Colombi (Uilpa). Gli incendi a Roma e il problema degli organici dei Vigili del Fuoco

I numerosi incendi che stanno colpendo Roma sembrano crescere di settimana in settimana comportando continui interventi dei Vigili del Fuoco a tutte le ore del giorno e della notte.

Il ringraziamento che ognuno di noi deve loro per la loro professionalità e l’abnegazione che sempre dimostrano non ci esime dal denunciare, ancora una volta, i problemi di organico di un corpo fondamentale per la salvaguardia dei cittadini e dei loro beni, della flora e della fauna.

Con la Manovra 2022 il governo ha recentemente varato un aumento del fondo destinato al Corpo dei Vigili del Fuoco. Purtroppo non è una risposta sufficiente perché da Nord a Sud il personale è sottodimensionato rispetto alle richieste di intervento quotidiano, tra cui gli incendi.

Per l’ennesima volta chiediamo al governo e alla politica tutta di investire nel potenziamento dell'organico dei Vigili del Fuoco anche perché nei prossimi anni tra quota cento e pensionamenti ne perderemo circa 12mila unità nei ruoli operativi. Vale dire una buona parte dell'intero organico del corpo nazionale.

L’assenza di un piano di reclutamento snello e veloce sta evidenziando in maniera clamorosa, a Roma come altrove, l’estrema difficoltà nel soddisfare contemporaneamente richieste su più fronti.

Come Uil e come Uilpa ci chiediamo cos’altro serva per avviare un confronto con l’obiettivo di "contrattualizzare le politiche pubbliche", trovare soluzioni e finanziamenti per mettere in condizione il Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco di operare al meglio nell’interesse del Paese.

Sandro Colombi, Segretario generale UIL Pubblica Amministrazione

Roma, 10 luglio 2022

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