DAZN e la concurrency, U.Di.Con.: “Un ennesimo smacco per gli abbonati”

Roma, 09/11/2021 – “Apprendiamo di un ennesimo probabile passo che avrebbe in mente di intraprendere DAZN a discapito degli abbonati – scrive in una nota il Presidente Nazionale dell’U.Di.Con. Denis Nesci – parliamo della volontà della società di non permettere più agli abbonati di usufruire dei servizi streaming su due dispositivi contemporaneamente, come è stato fino ad oggi. Sì, perché non bastava fornire un servizio non all’altezza delle aspettative degli abbonati, adesso lo stesso verrebbe rivisto anche al ribasso. Questo servizio si chiama concurrency e permette, appunto, l’accesso dallo stesso account da due device contemporaneamente. Servizio, per giunta, utilizzato da altre piattaforme streaming come Netflix o Disney+, per permettere a componenti dello stesso nucleo familiare di ottimizzare i costi in un’ottica di economia condivisa e adesso quest’azione porterebbe ad un aumento dei costi famigliari. La nuova mossa di DAZN dovrebbe avvenire da metà dicembre e apprendiamo dai media che starebbero per partire le comunicazioni della nuova policy a tutti gli abbonati. DAZN alla luce dell’andazzo del proprio servizio crediamo debba andare incontro agli abbonati, fornendo maggiori servizi, e non eliminandoli così come avrebbe in mente di fare. DAZN ha venduto il proprio servizio facendo leva proprio sulla concurrency e adesso vuole eliminarla. Un ennesimo smacco per gli abbonati – conclude Nesci - non può passare il messaggio che le offerte possano cambiare in maniera così repentina a scapito dei consumatori. Vigileremo su quest’aspetto su cui siamo pronti a battagliare. Come vorrebbe fidelizzare i propri abbonanti? La sensazione di amarezza è sempre più forte”.

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