Sappiamo tutti che le vie di Internet più che infinite sono imprevedibili e capita, durante una “navigazione”, di partire da un “luogo” ben conosciuto per ritrovarsi presto in un altro, non soltanto sconosciuto ma distante dal primo in ogni possibile aspetto. Ciò premesso, eccomi a riferire di un sito in cui mi sono imbattuto che, come già accadde a Charles Dickens per «una certa cittadina», sarà «prudente astenermi dal menzionare» e al quale «neanche assegnerò un nome fittizio». Anche senza nominarlo, è però opportuno parlarne perché, come si dice, rappresenta alla perfezione la cifra dei tempi.

Nel sito, che vorrebbe offrire un tipo di informazione “alternativa” a quella definita “mainstream”, si trova un’offerta di argomenti perfettamente organizzata secondo il seguente elenco: “Autismo, Canapa, Cancro, Massoni, Mercurio, Moneta, Putin, Scie chimiche, Vaccini, Ufo, Xylella”. Non è tutto: il sito si occupa diligentemente anche di ogni altra “cospirazione” ai danni del cittadino, basandosi sulla premessa che gli organi d’informazione “mainstream” tacciono per paura, complicità, interesse. Ecco dunque i piani di Facebook per conquistare il mondo e la soluzione del mistero che circonda la sigla Ykk sulla zip dei jeans. In più, ci sono informazioni esclusive su quali segni zodiacali siano più fedeli e quali più farfalloni: dati certamente scientifici nascosti, immagino, dalla Cia per alimentare l’industria dei divorzi.

La mia osservazione è questa: se ciascuno di noi, per sfinimento o debolezza, può avvicinarsi a credere a una o a un’altra di queste teorie balenghe, il darle per buone tutte insieme denuncia un’assenza di spirito critico, valutazione e discernimento che può essere spiegata solo con estrema stupidità o intento criminale.

Probabilmente, le due cose insieme. Purtroppo, una contro-informazione così rovina il campo a chi vorrebbe fare sul serio del giornalismo “corsaro”. Si potrebbe perfino pensare alla cospirazione, se non fosse questo un gioco troppo grande per cospiratori così indecenti.

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