Déjà vu sarà lei

Bill Murray, nel magnifico “Ricomincio da capo” (Groundhog day, 1993), arrivava al punto da tentare il suicidio nel bel mezzo di quella che in sostanza era una commedia cinematografica, il che non sembrava un comportamento consono all’atmosfera generale della pellicola. L’attore, in un film che oltre a essere magnifico era pure ingegnoso, sperimentava su di sé una forma estrema di déjà vu: quei brevi istanti che di tanto in tanto ci assalgono e ci sembra di aver già vissuto. Per conseguenza dell’idea di uno sceneggiatore, la sensazione in lui durava tutto il giorno. Tutti i giorni.

Una relazione recentemente pubblicata in un giornale medico dichiara che, in Inghilterra, è stato scoperto un caso del tutto simile a quello di Bill Murray. Solo che non si tratta di un film. Un giovane uomo – ha 23 anni – sembra costretto a rivivere lo stesso giorno, come dire?, giorno dopo giorno. In conseguenza – o forse a causa – di un serio stato ansioso, l’uomo ha incominciato a provare brevi ma intensissime (e terrificanti) sensazioni di déjà vu che, mano a mano, si sono prolungate nel tempo. Oggi qualunque stimolo è in grado di innescarle, tanto che egli da tempo ha smesso di leggere i giornali, ascoltare la radio e guardare la televisione.

È ironico, nel senso terribile della parola, che se da una parte condannati dal fluire del tempo a un’esistenza precaria e non di rado attratti dal potere rassicurante delle routine, la sensazione di rimanere intrappolati in un identico ciclo quotidiano ci sembri ancora più spaventosa. Sarebbe facile, oggi, guardando la televisione e leggendo la stampa ironizzare su questo gigantesco déjà vu collettivo che stiamo sperimentando: la ricerca di un gradito candidato alla presidenza della Repubblica che, nell’instancabile conservazione di se stessi, i partiti vanno affannosamente inscenando. Dovremmo preoccuparcene, invece, come per un sintomo allarmante. È solo un esempio, uno dei tanti, che la nostra società non sta andando da nessuna parte. E in questo film non c’è neanche Bill Murray a tenerci compagnia.

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