Caldo, eh? Non si respira. Si boccheggia. Bisognerebbe farsi la doccia ogni mezz’ora. Guardi, sono tutto un sudore. Che poi, non è tanto la temperatura, quanto l’umidità. Proprio vero: la cappa. Si sente che l’aria è pesante. Meglio non pensare allo smog... Che poi, con giornate così belle, uno vorrebbe portare i bambini al parco, ma come si fa? Non che a loro importi molto: corrono tutto il giorno e non si stancano mai, ma noi.... Non me lo dica, arrivo a casa che sono stravolta.
Che poi, per gli anziani è anche peggio. Lo so, loro lo sentono di più. Dicono: non fateli uscire di casa; ma anche in casa non è che faccia fresco, con il sole che picchia tutto il giorno. Ci sarebbero i condizionatori, quelli piccoli. Sì, ma fan peggio del caldo; a parte che consumano l’iradiddio, poi riciclano l’aria, sempre la stessa, con dentro i microbi. Io una volta per colpa dell’aria condizionata sono stato a letto un mese con trentanove di febbre. Io una volta per colpa dell’aria condizionata mi è venuta la pleurite. Io una volta per colpa dell’aria condizionata mi è venuta la meningite. Io una volta per colpa dell’aria condizionata sono morta.
Dicono che dopodomani dovrebbe venire il temporale. Speriamo, perché non se ne può più. Anche di notte è tremendo: non si riesce a dormire e poi uno resta nervoso tutto il giorno. Che poi, non è tanto la temperatura quanto l’umidità. Proprio così: la cappa. Si sente che l’aria è pesante...

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