Gote rosse

Gote rosse

Credo fermamente che, un giorno, i cosiddetti Paesi in via di sviluppo si svilupperanno al punto da far sembrare sottosviluppati i Paesi sviluppati. Non so se il concetto è chiaro. Potrei riassumerlo in un altro modo: i Paesi del cosiddetto Terzo mondo un giorno ci supereranno perché, tanto per cominciare, non si pongono certi problemi. Esempio: non risulta che, in Africa, molta gente si chieda se è possibile sbarazzarsi, in un weekend, dalla «tendenza ad arrossire facilmente». Non è, come potreste pensare, un problema di pigmentazione. Piuttosto, di mentalità.
Il perché è presto detto. Nel momento in cui qualcuno si pone una domanda come quella di cui sopra, c’è da star sicuri che qualcun altro risponderà di sì: «Ma certo che si può guarire in un weekend. Venga a trovarci: abbiamo la struttura che fa per lei». E così che tale Samia Chaker, coadiuvato da un gruppo di sodali, ha raccolto alcune persone disposte a sottoporsi a un trattamento di sua invenzione. «Il problema - spiega Chaker - è che certe persone sono troppo coscienti di se stesse. In altre parole, focalizzano molto sul sé. Distratte da sé stesse, queste persone smetteranno di arrossire».
A quanto pare la tecnica funziona. Con un solo contrattempo: pare che i colleghi di Chaker manifestino un problema di imbarazzo cromatico al momento di porgere il conto ai pazienti. Poco male: da colleghi subito diventano clienti. E il gioco, per Samia Chaker, è fatto.

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