Qualcuno doveva pensarci e qualcuno ci ha pensato: il Sole, adesso, ha un legittimo proprietario. Si tratta, per la precisione, di una proprietaria: una donna spagnola la quale, tramite atto notarile, ha rivendicato la proprietà della “nostra” (anzi, adesso “sua”) stella. Lo ha fatto sulla base che il Sole era lì, a portata di mano (si fa per dire) e nessuno aveva pensato di aggiudicarselo. “Chiunque avrebbe potuto farlo – ha spiegato la signora Angeles Duran -, ma nessuno lo ha mai fatto: io sono arrivata per prima, quindi il Sole è mio”. Perché nessuno abbia da ridire, la signora si è recata da un notaio e ha fatto mettere nero su bianco che l'astro di cui rivendica la proprietà è proprio il Sole: “Stella del tipo G2 situata al centro del Sistema solare a una distanza di circa 149.600.000 chilometri dalla Terra”. Questo, crediamo, risolverà alla signora Angeles il problema di dove trascorrere il fine settimana: basta che ricordi di portare con sé una certa quantità di crema solare, una cinquantina di tonnellate dovrebbero bastare.
Angeles Duran ha tenuto a spiegare le fondamenta legali che sostengono la sua rivendicazione: secondo le leggi internazionali, nessuno Stato può pretendere la proprietà di un astro, ma le norme nulla frappongono all'iniziativa individuale. “Conosco la legge – ha detto la signora -: non sono stupida”. Ora, perché mai qualcuno avrebbe dovuto pensare che è stupida? Non certo il notaio il quale, grazie a lei, ha di sicuro realizzato un guadagno spaziale.
Angeles Duran ha tenuto a spiegare le fondamenta legali che sostengono la sua rivendicazione: secondo le leggi internazionali, nessuno Stato può pretendere la proprietà di un astro, ma le norme nulla frappongono all'iniziativa individuale. “Conosco la legge – ha detto la signora -: non sono stupida”. Ora, perché mai qualcuno avrebbe dovuto pensare che è stupida? Non certo il notaio il quale, grazie a lei, ha di sicuro realizzato un guadagno spaziale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA