Il piatto volante

Si ha sempre, o si finge di avere, un gran senso di sollievo e pacificazione quando finalmente “la verità viene a galla”. Siccome queste emersioni sono piuttosto rare, vien da pensare che essa sia fatta con un materiale ben pesante, ma non è sul peso atomico della verità che, oggi, intendo straparlare.

Se è vero che la rivelazione della verità ha un effetto catartico, analoga sensazione la può provocare lo svelamento della menzogna, dell'illusione e perfino dell'abbaglio. Se non ci credete, fate un salto sul sito projectbluebook.theblackvault.com dove troverete in bell'ordine tutti i “files”, vale a dire i documenti, i fascicoli, aperti dalla Cia tra il 1940 e il 1970 per ogni segnalazione di Ufo, ovvero dischi volanti e simili, nei cieli d'America. Tali fascicoli sono stati liberati dal segreto di Stato solo da poco anche se, a sfogliarli, non si capisce perché: forse la Cia voleva evitare agli Stati Uniti l'imbarazzo di far sapere al mondo quanto paranoica fosse diventata la sua popolazione negli anni della Guerra Fredda. I rapporti di avvistamento comprendono sempre una breve descrizione del fenomeno, così come apprezzato dai testimoni, e un commento dell'esperto della Cia accorso in loco. Un tale scrive di aver visto nel cielo “un oggetto a forma di sigaro. Sembrava fumo bianco. Si muoveva in direzione Ovest. Si girò orizzontalmente allungandosi per infine disintegrarsi”. L'esperto, piombato sul posto, annota semplicemente: “Nuvola”.

Altre descrizioni sono più sorprendenti e meno spiegabili. Quasi tutte rispondono però all'idea che un umano abitante in America in quegli anni poteva essersi fatto di un'astronave in base al cinema, ai fumetti e alla letteratura popolare. Ciò non toglie che i “files” contengano brani di prosa anche notevoli. Potrei provarmi a imitarli. “Verso l'ora di pranzo vidi avvicinarsi un disco bianco, concavo verso l'alto, sormontato da un ammasso apparentemente disordinato di filamenti biancastri lubrificati mediante una sostanza semiliquida di colore rosso”. D'accordo, non c'è bisogno che venga l'esperto della Cia. Era un piatto di spaghetti al pomodoro.

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