Il ritratto sbagliato

Diverte leggere della furibonda polemica intorno al fotomontaggio - ripeto: fotomontaggio - realizzato da un'azienda americana che produce fucili di precisione. Nel fotomontaggio - riripeto: fotomontaggio - si vede il David di Michelangelo stringere un mostruoso schioppo e si legge lo slogan che annuncia: “A work of art”, un'opera d’arte.
Ha fatto la voce grossa perfino il ministro Franceschini (quello che compare in un immortale video su YouTube mentre riceve, come una secchiata di acqua gelata in faccia, l'urlaccio “a’Franceschì, ma li mortacci tua”) dicendo che il patrimonio culturale italiano non si tocca, che è una vergogna e dove siamo arrivati e bisogna che gli americani ritirino subito quella immonda pubblicità altrimenti gli facciamo causa.
A parte il fatto che potrebbe non essere un'idea geniale mettersi a fare i gradassi con gente che, evidentemente, spara, occorre anche ricordare che, dopo tutto, l'azienda americana, per quanto deprecabile sia il settore il cui opera, non ha osato sfregiare il vero David, non si è neanche avvicinata alla statua originale e ha costruito un puerile fotomontaggio memorabile solo nel momento in cui lo si guarda e cioè poco o nulla. Il capolavoro originale è ancora al suo posto, intatto, e lo si può ammirare dal vero o in migliaia di pregevoli riproduzioni nei libri d'arte.
Lo scherzo del fucile può essere stupido ma non è offensivo e dannoso: il David non diventa a causa sua complice di traffico d'armi. Il vero scandalo, naturalmente, è che l'Italia custodisce un patrimonio artistico straordinario ma, metaforicamente, lo prende a fucilate ogni giorno quando taglia i fondi per la cultura, riforma la scuola dimenticandosi dell'arte e costringe le menti più acute e sensibili a trasferirsi all'estero in cerca di un meritato riconoscimento. Chissà invece quale a virtuoso traguardo avrà immaginato di essere asceso chi ha suonato il trombone dell'indignazione per un fotomontaggio. Si guardi allo specchio e vedrà invece un autoritratto tutt'altro che riuscito.

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