«Il conduttore di un treno viaggiatori tra Plymouth e Londra - riferisce una nota di agenzia - è stato sospeso dopo esser stato fotografato alla guida mentre leggeva un giornale. Inevitabile la reazione di First Great Western, la società ferroviaria che gestisce la linea e che ha sospeso il conduttore: "Il comportamento - ha indicato un portavoce - è incompatibile con i regolamenti"».
Purtroppo non dispongo di una copia di questo formidabile regolamento che vieta leggere il giornale mentre si conduce un treno, ma posso immaginare che contenga numerose disposizioni di uguale incisività: «È fatto assoluto divieto al personale in servizio di scaraventare i passeggeri dal finestrino durante la marcia»; oppure: «Risulta incompatibile con il presente regolamento lanciare il treno a tutta velocità contro una polveriera».
Ma per quanto possa sembrare stolido un regolamento che si preoccupa di specificare l’ovvio e criminale il comportamento di un macchinista che legge il giornale guidando un convoglio, non possiamo eludere una considerazione amara: da noi le cose sarebbero andate peggio. Prima di tutto perché, con ogni probabilità, in luogo di leggere un giornale il macchinista avrebbe condotto il treno guardando la televisione. E poi perché il regolamento che avrebbe dovuto impedirglielo sarebbe stato ancora in discussione alla Camera.
Purtroppo non dispongo di una copia di questo formidabile regolamento che vieta leggere il giornale mentre si conduce un treno, ma posso immaginare che contenga numerose disposizioni di uguale incisività: «È fatto assoluto divieto al personale in servizio di scaraventare i passeggeri dal finestrino durante la marcia»; oppure: «Risulta incompatibile con il presente regolamento lanciare il treno a tutta velocità contro una polveriera».
Ma per quanto possa sembrare stolido un regolamento che si preoccupa di specificare l’ovvio e criminale il comportamento di un macchinista che legge il giornale guidando un convoglio, non possiamo eludere una considerazione amara: da noi le cose sarebbero andate peggio. Prima di tutto perché, con ogni probabilità, in luogo di leggere un giornale il macchinista avrebbe condotto il treno guardando la televisione. E poi perché il regolamento che avrebbe dovuto impedirglielo sarebbe stato ancora in discussione alla Camera.
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