Invece di amore

Invece di amore

Come ogni anno, i testi delle canzoni del Festival di Sanremo sono stati passati al microscopio e, come ogni anno, si è scoperto che la parola più usata è "amore": 44 volte in dieci canzoni. Avrete notato come, per due volte, ho sottolineato la circostanza: "come ogni anno". Il risultato dell’analisi dei testi, infatti, viene sempre annunciato con un misto di trionfalismo, sorpresa e divertimento il tutto cosparso da una manciata di sociologia, quando, in realtà, è sempre lo stesso, anno dopo anno. Le canzoni di Sanremo parlano d’amore: d’altra parte, di che cosa dovrebbero parlare? Io credo sarà molto difficile che gli autori si staccheranno da questo immortale cliché ma, se proprio volessero provarci, ho pronta per loro una lista di argomenti alternativi, pensata in modo che l’allontanamento dal filone dei sentimenti sia netto, e non ci sia rischio di ricadute in argomenti affini.
Ecco dunque un elenco di parole ed espressioni che sarebbe interessante trovare nelle canzoni del Festival 2012 in luogo di "amore":
laparoscopia, basalto, malfunzionamento del debimetro, bocciardatura, giunto omocinetico, uretrostenosi, scappamento a verga, carapace, seborrea, tessuto mucoso, gabbia di Faraday, rendita mineraria, omento, imposta plurifase e pachidermia laringea. Se ce ne fosse una che le incorpora tutte, penso senz’altro di poterle pronosticare la vittoria finale.

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