Cari signori dell’Isis, spiace (?) dirvelo così bruscamente ma bisogna che apriate gli occhi. Nonostante il fanatismo, la brutalità, l’arroganza e, c’è da credere, le approssimative condizioni della vostra biancheria intima, non riuscite neppure lontanamente a essere il peggior nemico della cosiddetta civiltà occidentale. La minaccia più pericolosa per la nostra civiltà è sempre e soltanto la nostra civiltà stessa, che progredisce a un ritmo che è incapace di sostenere e controllare. Potremmo dire così: la nostra civiltà è un corpo umano che corre ma, attenzione, lo fa in modo scoordinato e goffo perché ha una gamba più veloce e una più lenta, oppure una che corre in una direzione e l’altra in quella opposta.
Prendiamo un curioso esperimento che è stato condotto in una zona centralissima di Londra, nei pressi del distretto finanziario. Il test, effettuato con il contributo dell’Agenzia europea per la sicurezza nel Web, prevedeva l’allestimento di un “hotspot”, ovvero un punto di accesso per una rete wi-fi. L’accesso alla rete, pubblico, era condizionato all’accettazione di una serie di condizioni; in altre parole, di un contratto digitale presentato al momento del primo accesso. L’esperimento è stato interrotto dopo pochi minuti perché i promotori del medesimo hanno subito capito di non aver bisogno di altri dati: tutti i “navigatori” avevano sottoscritto le condizioni senza preoccuparsi che, tra esse, ci fosse una subdola “clausola Erode”. Proprio così: gli incauti “internettari” avevano sottoscritto senza battere ciglio un contratto in cui li si obbligava, tra l’altro, a «cedere il figlio maggiore a tempo indeterminato».
Il risultato del test ha indotto l’Agenzia a invitare gli utenti - noi tutti in pratica - a una maggior prudenza nell’accesso alla Rete e nell’accettazione di contratti online. A noi, invece, suggerisce la considerazione di cui sopra circa la nostra civiltà. Triste a dirsi, ma a questo punto all’Isis basterebbe far circolare moduli nei quali noi tutti ci impegniamo ad arrenderci senza condizioni. O forse solo con quella di poter accedere per cinque minuti al wi-fi
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