La prima lingua

La prima lingua

Che cosa sarebbe stato della povera razza umana se, a un certo incrocio della sua storia, non avesse trovato il modo di comunicare attraverso l’uso della parola? Pensate a un mondo interamente popolato da Scilipoti e rabbrividite. Non è andata così, per fortuna, e oggi di parole e relative lingue ne abbiamo in abbondanza. Con le lingue abbiamo anche le letterature a esse abbinate, le tradizioni orali: il tutto compone un immenso mosaico nel quale l’uomo, sia pure in mille modi diversi e non intercomunicanti, racconta nei dettagli la sua straordinaria avventura.
Questa idea dell’unione tra tanti dev’essere stata alla base della ricerca che ha condotto alcuni studiosi sulle tracce della "lingua originale", ovvero della "madrelingua di tutte le madrelingue", l’idioma primo fra tutti fiorito sul pianeta. I ricercatori ritengono che questa Pietra filosofale della parola sia emersa in Africa cinquantamila anni fa. Straordinario! Pensate, sarebbe questa la lingua dalla quale discendono tutte le altre: le lingue occidentali e quelle orientali, le lingue latine e quelle slave, quelle del Nord e quelle del Sud, finalmente riunite in un’unica casa che esclude soltanto, pare, il dialetto con cui Cassano insulta gli arbitri.
Ora gli scienziati sono impegnati a scoprire qual è stata la Prima Espressione pronunciata in questa Prima Lingua. Alcuni propendono per « ciao mamma», altri per «obbligatorio obliterare il biglietto». Più certezze sulla seconda: «Ma stai un po’ zitto!»

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