La prossima volta

Spero di sbagliarmi (e, al contrario di altri, quando spero di sbagliarmi spesso mi sbaglio), spero di sbagliarmi, dicevo, ma ho la viva impressione che la stampa nazionale, con tutti i pennacchi, i lucidi ottoni, i masterchef della retorica e anche con le affilate intelligenze che ancora,qui e là, la frequentano, stia preparando per Expo 2015 il consueto Trattamento Grande Evento,ovvero uno schema mediatico immutabile in vigore almeno da Italia ’90 se non da prima.

Il Trattamento Grande Evento si articola sostanzialmente in tre fasi. La prima, quella che stiamo vivendo in questi giorni, inquadra l’avvenimento sotto una luce decisamente negativa. Tutto va male, nulla sarà finito per tempo, gli operai lavorano in nero, ci sono timori per la sicurezza, l’Expo è una formula vecchia. Nessun dubbio,insomma: sarà un disastro, una figuraccia, una slavina economica e, molto probabilmente,addirittura una tragedia.

La seconda fase, che scatterà in coincidenza esatta con l’apertura della manifestazione, sarà quella dell’innamoramento perduto. Una volta aperti i cancelli, la stampa si renderà conto che qualcosa è stato fatto e, soprattutto, godrà degli omaggi, dei gadget, dei buffet, dei prosecco, delle cartelle stampa, dei sorrisi delle hostess e delle strizzate d’occhio di politici e imprenditori.Tanto basterà perché le penne più autorevoli vadano a tuffarsi nel miele. Leggeremo che quando gli italiani si impegnano non ce n’è per nessuno e che stile, che classe, che meraviglia, che prodigio.Una lezione per tutto il mondo: mai sottovalutarci! D’altra parte, gli stranieri ci ammirano: nessun altro ha la Ferrari, la Loren, le Tod’s e il parmigiano.

Sembra incredibile che tutto questo estatico fervore possa condurre alla fase tre, caratterizzata da un ritorno al catastrofismo.Ci sarà il solito buco di bilancio, ci saranno le cattedrali nel deserto e tanto paga Pantalone e comunque la Procura aprirà un fascicolo.Soprattutto, si alzerà il solito monito austero e moralista: mai più. Fino alla prossima volta.

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