La voce dentro

Se udite una voce nella vostra testa non crediate di essere soli. Potrebbe essersi verificata una delle seguenti condizioni. La prima: in effetti, non siete soli. Nella stanza c’è qualcun altro che vi sta dicendo qualcosa, per esempio di alzarvi dal divano e dare una mano in casa. La seconda è che siete soli, la voce non esiste nello spazio fisico ma solo in quello mentale, ma perfino in questo caso, statisticamente parlando, non siete del tutto soli. Recenti studi sostengono che addirittura il 13 per cento delle persone arrivi a sentire, in qualche occasione, delle voci “intruse” nel cervello.

Questo dato, sulle prime, deve essere sembrato molto preoccupante: secondo la psichiatria tradizionale, si tratta di un indizio, se non proprio di un sintomo rivelatore, della schizofrenia. La schizofrenia è una malattia mentale grave, porta l’inferno nelle vite delle persone colpite e dei loro familiari: c’è poco da scherzare perfino per un cialtrone come me. Per fortuna, adesso la ricerca dice che non necessariamente sentire voci è segnale di insorgente schizofrenia. L’evento potrebbe verificarsi in altre circostanze: sotto stress, per esempio, oppure in coincidenza con prove emotive di particolare intensità.

Resta il fatto che il fenomeno è curioso e inquietante insieme. Chi suo malgrado ne ha fatto esperienza, racconta di come la “voce” risulti ben distinta da un normale fenomeno acustico. Non c’è dubbio, per chi la “ascolta”, che essa non sgorghi dall’esterno, dal mondo fisico e fenomenico. No: la “voce” ospite, per così dire, nasce direttamente all’interno della mente, con una chiarezza e una prossimità niente affatto disturbate da interferenze, rumori di sottofondo, brusii parassitari.

È la voce che, dando forma alla nostra immaginazione, potrebbe avere la coscienza, quella che ci ricorda di distinguere sempre il bene dal male, nella consapevolezza che questa differenza è ben segnata nel profondo di noi anche quando facciamo finta di non saperlo. Ma quella voce lì, purtroppo, la sente ormai meno del 13 per cento di noi.

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