So bene quanti, là fuori, siano appassionati di automobili; per quanti la guida sia un piacere e accarezzare il volante offra loro un brivido lussurioso. E tuttavia la tecnologia non si ferma, il progresso avanza e già può capitare di incrociare per strada l'automobile che non ha più bisogno del pilota. Non è uno scherzo: secondo la stampa specializzata, nel giro di 8 anni le prime auto che si guidano da sole saranno immesse nel mercato, almeno in quello degli Stati Uniti, dove la sperimentazione è stata avviata. Lungo le strade tra San Francisco e Los Angeles, infatti, non pochi automobilisti avranno strabuzzato gli occhi vedendo passare una Toyota Prius dotata di quattro telecamere sul tetto: a bordo, nessun pilota, solo un rilassato passeggero. Di questi prototipi ce ne sono in circolazione sette che hanno percorso 1.600 chilometri in totale autonomia e ben 224.000 con passeggero a bordo. L'unico incidente si è verificato quando un automobilista distratto ha tamponato una delle Prius che si era regolarmente fermata a un semaforo rosso.
L'auto che si guida da sola, fanno notare i tecnici, presenta innumerevoli vantaggi: ha una visione a 360 gradi della strada, non è soggetta a colpi di sonno e non c'è il caso che assuma droghe o alcol. Insomma, è il veicolo ideale: piaccia o no. Al punto che la ricerca procede a... tutto gas. Pare addirittura che queste auto miracolose saranno in grado di leggere e, pertanto, c'è già chi pensa a una rivista a loro dedicata: “Quattrogambe”.
L'auto che si guida da sola, fanno notare i tecnici, presenta innumerevoli vantaggi: ha una visione a 360 gradi della strada, non è soggetta a colpi di sonno e non c'è il caso che assuma droghe o alcol. Insomma, è il veicolo ideale: piaccia o no. Al punto che la ricerca procede a... tutto gas. Pare addirittura che queste auto miracolose saranno in grado di leggere e, pertanto, c'è già chi pensa a una rivista a loro dedicata: “Quattrogambe”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA