L'avreste mai detto?

L'avreste mai detto?

Perfetta. Concreta. Piacevole. Divertente. Euforica. Sorprendente. Leggera. Spiritosa. Eccezionale. Unita. Armoniosa. Incantevole. Formidabile. E coraggiosa. Soprattutto coraggiosa. Sfrontata, naturalmente. Spettacolare. Seducente. Semplice. Fiduciosa. Contagiosa. Allegra. Elettrizzante.
E così giovane! Giovane ma esperta. Giovane ma solida. Giovane ma con i piedi per terra. Eppure molto giovane. Giovanissima. Più giovane. Ancora più giovane.
Amalgamata, pure. Miscelata. Mescolata. Sapientemente mescolata. Mescolata con intelligenza. Ma compatta, eh! Tutta di un pezzo. Granitica.
Vivace, però. Ah, vivacissima. Frizzante. Con le bollicine. Piena di bollicine. Bollicine dappertutto. E poi fresca. Meglio che fresca: fragrante. Appena sfornata. Deliziosa. Da leccarsi i baffi. Pancia mia fatti capanna. Buona!
E bella. Di una bellezza sovrumana. Splendida. Meravigliosa. Affascinante. Sexy, anche. Conturbante. Un poco malandrina. Maliziosa. Intrigante.
Ma di classe, intendiamoci. Ah, sì: di gran classe. Mai vista tanta classe. Di una grazia eterea e, nello stesso tempo, umana, terrena. Terrena ma lieve. Superba!
L’avreste mai immaginato che, un giorno, la stampa italiana avrebbe tirato fuori tutta ’sta roba per parlare della Germania?

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