Le due cause

Le due cause

Premessa: credo fermamente nell'esistenza degli alieni. Seconda premessa: non credo affatto che vengano da altri mondi. Meglio: non posso escludere che ce ne siano anche di provenienza extraterrestre ma i più curiosi, incomprensibili, bizzarri e, non di rado, mostruosi, li incontro proprio qui, sul nostro pianeta: per strada, al bar, in ufficio e, qualche volta, perfino a casa mia.
Ciò detto, restano da spiegare certe “manifestazioni celesti” che, di tanto in tanto, vengono portate alla nostra attenzione. Di solito, i testimoni di tali fenomeni sono contadini del Kansas, gente così, che ha il tempo e la voglia di andare in giro con il naso per aria. Capita che costoro si precipitino al più vicino posto di polizia – o alla più vicina redazione di giornale – per denunciare di aver visto “una gran palla di fuoco nel cielo”. Sovente, queste “palle di fuoco” si “muovono a gran velocità” o, meglio ancora, “fluttuano per qualche istante e poi si allontanano in un lampo”.
Ebbene, uno scienziato australiano potrebbe aver compreso la natura di queste “palle”. Non si tratterebbe di astronavi, quanto di “fulmini sferici”, una particolare manifestazione dell'elettricità nell'atmosfera. Secondo lo scienziato, questo tipo di fulmini rappresenterebbe la prima causa di avvistamenti Ufo nel mondo. “E la seconda?”, gli è stato chiesto. Lo scienziato, sulle prime, ha avuto come un'esitazione, poi, con uno sguardo birichino, ha fatto cenno al mobile-bar: “Gradite qualcosa da bere?” ha concluso.

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