L’intimo scocciatore

In pratica, inventando e usando i congegni che sono stati inventati e che vengono usati, con particolare riferimento ai congegni elettronici e informatici, abbiamo finalmente realizzato un’impresa inseguita per secoli: quella di interrompere noi stessi.

Perfino i più sognatori, coloro che inseguono costantemente il filo dei propri pensieri senza imporsi alcuna disciplina mentale o aderire ad alcuna regola della logica, erano mai riusciti a tanto: nel saltare di palo in frasca, nel procedere per libere associazioni o nell’inseguire pensieri collaterali staccandosi senza preavviso dal filone principale del ragionamento, mantenevano, volteggiando nella mente come su un trapezio, una certa dolcezza, una consequenzialità difficile da seguire ma comunque presente e, soprattutto, di fattura squisitamente interiore.

Al contrario, i telefonini - dai quali occhieggiano le app che rimandano a posta elettronica, Facebook, Twitter e WhatsApp - ci forniscono delle interruzioni vere e proprie. Si tratta di bruschi richiami in grado di distoglierci dai nostri pensieri e dalle nostre attività senza che sia necessaria la presenza di qualcun altro. È vero: i richiami vengono da persone terze che, attraverso i summenzionati strumenti, vogliono comunicare con noi, ma lo sforzo di imprimere alla mente una svolta è solo nostro: decidiamo noi se e quando farlo. Il più delle volte decidiamo di farlo subito.

Secondo uno studio pubblicato da “Computers in Human Behavior”, questo tipo di interruzioni auto-inflitte è molto più dannoso delle distrazioni di provenienza esterna. Operare su un computer nel quale siano costantemente attive le applicazioni dei social network finisce per produrre uno spreco di energia mentale tale da influire pesantemente sulla qualità del nostro lavoro, qualunque esso sia. Lo sappiamo, in fondo: ce ne accorgiamo tutti i giorni. Viene però da pensare che la compagnia di noi stessi ci sia insopportabile. Così, abbiamo creato una macchina per uscire dal corpo, batterci sulla spalla e liberarci da questo intimo e pedante scocciatore.

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