Mezzucci di trasporto

In certi Paesi, quando vogliono fare una cosa, la fanno. Prendete la rivista "Time": ha voluto stabilire quali siano le 10 migliori città negli Stati Uniti in fatto di trasporto pubblico e quali le 10 peggiori. Dunque, ha preso in considerazione tre parametri (1 - percentuale della popolazione in età da lavoro residente nelle vicinanze di una fermata, 2 - attesa media per un mezzo nell’ora di punta, 3 - percentuale dei posti di lavoro raggiungibili in meno di 90 minuti) e, voilà: la miglior città risulta essere Honolulu con il 97% della gente che vive vicino a una fermata, un’attesa media di 9 minuti e il 60% dei posti di lavoro a tiro di tram. In più, si trova alle Hawaii, fatto che non ha attinenza con la ricerca ma non dispiace affatto.
Sarebbe possibile, anche da noi, compilare una classifica simile? Forse, ma bisognerebbe considerare che le fermate potrebbero sì essere vicine ma alcune non segnalate perché la palina è stata rimossa dai vandali, oppure che è operativa solo per i mezzi regionali festivi extraurbani dalle 8 alle 15, 20 nei mesi di giugno, settembre e febbraio e che l’attesa media dipende dalle fasce di produttività concordate con l’azienda, ma la cronica scarsità di personale non consente di raggiungere l’obiettivo e d’altra parte il patto di stabilità mica è una barzelletta e infine che i posti di lavoro non ci sono perché questo governo incapace nulla ha fatto per l’occupazione, ma stia zitto e si informi prima di fare della vergognosa propaganda, mi lasci parlare perché io non l’ho interrotta, postribolo che non è altro.

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