Non Ufo cercansi

Siamo così tanto preoccupati dall'arrivo degli immigrati clandestini che nessuno più si occupa degli alieni. Si potrebbe dire che gli extracomunitari sono diventati i nuovi extraterrestri e la fantascienza, invece di inventarsi storie di invasioni dal cielo, aggiungerebbe un tocco di realismo al suo sempre apprezzato appeal raccontando invasioni dalla Terra. Purtroppo per loro gli immigrati non hanno il fascino esotico degli alieni, raramente dispongono di astronavi e in fatto di pistole laser sono piuttosto scarsi. Resta il fatto che tutti si occupano di loro e nessuno degli extraterrestri. Questo però non è del tutto esatto. C'è ancora qualcuno che, ufficialmente, fa il cacciatore di Ufo e questo qualcuno si trova in Francia. Il governo francese è l'unico in Europa a finanziare un ufficio che si occupa degli avvistamenti di astronavi. Si tratta di un piccolo dipartimento chiamato Geipan, istituito all'interno dell'Agenzia spaziale francese. Conta su quattro dipendenti, coadiuvati da una ventina di volontari che, in cambio di un giusto rimborso spese, corrono a raccogliere testimonianze sui luoghi degli avvistamenti. Penserete che il Geipan sia poco impegnato: niente affatto, in media ogni giorno ha a che fare con undici avvistamenti nella sola Francia. Qualche anno fa, anche Gran Bretagna e Danimarca disponevano di un ufficio simile, ma la riduzione dei budget statali ne ha imposto la chiusura. Vien da ridere all'idea che se un marziano dovesse arrivare a Lonra o a Copenhagen non potrebbe essere riconosciuto a causa della chiusura dell'ufficio preposto. Peraltro, anche l'Italia non dispone di un ufficio governativo per l'avvistamento degli Ufo. Mi chiedo se ne ce sia bisogno o se, vista la galleria dei personaggi che quotidianamente ritroviamo nelle cronache, non sarebbe piuttosto il caso di finanziare un ente che si mettesse una buona volta alla ricerca, nel nostro Paese, di un non-alieno.

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