Nozze volanti

Nozze volanti

So bene quanto ogni questione legata alla sessualità sia delicata. Addirittura, si è rivelato necessario l’intervento del primo ministro perché venisse detta una parola di saggezza sull’argomento: il risultato non è stato brillantissimo, ma almeno, all’estero si sono divertiti parecchio.
Tra i tanti temi controversi, quello del matrimonio tra persone dello stesso sesso è forse il più controverso. Alcuni Paesi si sono decisi a rendere legali le unioni di questo (unico) genere; altri, la maggioranza, negano che questa sia una prova di civiltà. Piuttosto, argomentano, si tratta di un modo per snaturare il concetto stesso di unione matrimoniale. Sta di fatto che molte coppie gay non si danno per intese e, addirittura, si affidano a ingegnosi stratagemmi pur di farsi riconoscere legalmente sposate.
Giorni fa, un volo partito da San Francisco e diretto a New York ha appositamente effettuato una deviazione di rotta per entrare nello spazio aereo canadese e permettere così a due passeggeri, entrambi uomini, di sposarsi tra loro: il Canada ha infatti legalizzato i matrimoni gay nel 2005. In questa notizia, colpisce la determinazione dimostrata dalla coppia. I gay, insomma, sono disposti a volare pur di vedersi uniti nelle nozze. Chi è contrario alle loro unioni, si consoli con un pensiero: per sposarsi possono anche volare, ma se vorranno far funzionare davvero il matrimonio sarà il caso che, come tutti, tornino al più presto sulla terra.

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