Nulla da festeggiare

Nulla da festeggiare

Ero quasi riuscito nell’impresa di ignorare, anche quest’anno, la festa di San Valentino, quando una notizia proveniente dagli Stati Uniti ha attirato la mia attenzione.

I cronisti di Portland, nell’Oregon, hanno raccontato della grande agitazione creatasi in città dopo che alcuni testimoni avevano segnalato di aver visto una donna - completamente nuda, legata mani e piedi, la bocca serrata da nastro adesivo - sui sedili posteriori di un’automobile. La polizia ha sguinzagliato almeno nove pattuglie per le strade di Portland fino a quando è riuscita a individuare l’auto, parcheggiata davanti alla casa del legittimo proprietario, e a liberare tale Stephanie Morgan Pelzner, 26 anni, dall’incomoda posizione. Gli agenti hanno anche fermato l’uomo al volante - Nikolas Alexander Harbar, 31 anni - il quale si è subito dichiarato «fidanzato» della summenzionata Stephanie.

«È così - ha confermato la donna in virtù di una bocca non più ostruita dal nastro adesivo -: Nikolas è il mio fidanzato. Mi ha legata e imbavagliata con il mio permesso: stavamo solo facendo un piccolo "gioco di ruolo" in occasione della festa di San Valentino». La polizia, per il disturbo che si è presa, ha deciso di denunciare comunque i due comunque anche se, forse, la cosa migliore da fare sarebbe stata costringerli a riflettere su un fatto: la coppia che per stare insieme abbisogna di una messinscena del genere, a San Valentino non ha nulla da festeggiare.

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