Pieno potenziale

In un lontano futuro qualcuno vorrà mettere un'etichetta su questi nostri anni e potrebbe essere tentato di rifilarci qualcosa tipo “Era di Internet”. Proporrei, con il largo anticipo che mi sono dato, una definizione più originale: “Epoca delle Liste”.

Non so se ci avete fatto caso, ma è molto di moda, oggi, proporre Liste. Liste di varia natura, è chiaro, ma tutte intese a un solo obiettivo: il miglioramento di noi stessi. Miglioramento che può riguardare singoli settori della nostra vita (“Lista delle cose da fare per guadagnare più soldi”, “I dieci segreti per diventare grandi chef”), ma anche ambiti più vasti. Di recente, mi è caduto l'occhio su una Lista particolare: “Le cinque Regole per raggiungere il vostro Pieno potenziale”.

Interessante, no? Io ho sempre voluto raggiungere il mio Pieno potenziale, magari anche solo per dieci minuti, e spero ancora di riuscirci. Con la fortuna che ho, capiterà in una domenica che piove. Le regole, piuttosto vaghe, sono queste: 1) Credi che la Giustizia prevarrà 2) Diffida del Senso comune 3) Agisci da Proprietario della tua Vita e delle tue Scelte 4) Sii realista e adattati alle Circostanze 5) Sii pronto a Imparare. Le maiuscole, sparpagliate qua e là, sono evidentemente volute dall'Autore della Lista per dare enfasi a parole che, in effetti, non ne hanno affatto Bisogno.

Vi confiderò che la Lista io l'ho studiata ma: 1) non credo che la Giustizia prevarrà 2) posso ben diffidare del Senso comune ma non me la sento di valutare ogni cosa che si presenta alla mia attenzione come nuova (il senso comune, inteso come esperienza collettiva, serve appunto ad avere tempo di dedicarsi alle cose importanti affidandogli quelle irrilevanti) 3) agire da Proprietario della mia Vita trasforma gli altri in Inquilini forzati 4) “adattarsi” mi sembra un concetto in Contraddizione con l'obbiettivo di “migliorarsi”. Quanto a Imparare, questo sì che posso farlo. Oggi, per esempio, ho imparato che non raggiungerò mai il mio Pieno potenziale.

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