Pistole ovunque

Che gli Stati Uniti d'America abbiano qualche problema con l'eccessiva liberalità delle leggi sulla vendita e il possesso di armi da fuoco, è cosa evidente quando qualche pazzerello prende una pistola o il mitra e spara all'impazzata in luogo pubblico, preferibilmente in una scuola o in un campus universitario.

Il problema non è tanto il pazzerello, perché di pazzerelli ce n'è ovunque del mondo, quanto il danno che un pazzerello può fare qui da noi - dove è relativamente difficile procurarsi una pistola - rispetto a laggiù, dove per armarsi basta andare al supermercato o ordinare online l'arsenale che si desidera. Il medesimo pazzerello, in altre parole, faticherà a provocare lo stesso danno se armato con un pelapatate piuttosto che con un AK47. Ci si aspetterebbe dunque che, nonostante la cultura e la legge del diritto a portare le armi, le leggende dei pionieri, e le libertà individuali da garantire, presso i legislatori facesse qualche passo avanti una normativa più severa sul possesso di strumenti atti a uccidere. Non è così: al contrario, passano leggi che addirittura garantiscono ancora maggiori possibilità di far uso di mitra e di spingarde varie.

È il caso dello Stato della Georgia che ha appena approvato una legge soprannominata “Pistole ovunque” (“Guns everywhere”): essa consente a tutti gli adulti di girare indisturbati con la pistola alla cintura e, se qualcosa proibisce, lo fa proibendo alla polizia di chiedere ai cittadini di esibire il porto d'armi. Di fronte all'emergenza dei pazzerelli che sparano, la risposta non è dunque disarmare i pazzerelli, ma armare le loro potenziali vittime, non importa se tra queste si nascondono altri pazzerelli che, ora, non solo hanno il diritto di girare con la pistola, ma vengono addirittura incoraggiati a farlo. Il risultato dovrebbe essere una società in cui nessuno spara a nessuno non perché sia disdicevole farlo, ma perché è troppo alto il rischio che gli altri sparino a loro volta. Secondo me non funziona. E se funzionasse, sarebbe una vergogna lo stesso.

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