Scoperta scolastica

Sono scesi dall'aereo in settanta, compatti come un piccolo esercito. Settanta insegnanti spediti dalla Gran Bretagna in Cina - a Shanghai per la precisione - per risolvere un mistero. Da tempo si è notato che, in fatto di didattica, la Cina ha superato l'Occidente. Si parla e si straparla dell'eccellenza di alcune università americane ed europee, ma la verità è che, in media, il sistema scolastico cinese sforna studenti più preparati. Forse è vero che l'educazione non si misura soltanto sui voti e sui concetti assimilati, ma non si può negare che queste cose abbiamo un loro peso, soprattutto quando si tratta di cercare un lavoro e, di conseguenza, saper scrivere e far di conto può tornare utile.

Ma torniamo alla spedizione dei settanta. All'arrivo in Oriente, gli insegnanti inglesi si aspettavano di dover indagare a fondo per scoprire il segreto del sistema scolastico cinese. Invece, non appena è stata aperta per loro la porta di un'aula, hanno capito subito. Nel locale, i settanta amici hanno visto file di banchi ben ordinate, uno studente in ogni posto e, davanti alla classe, un insegnante che spiegava la lezione aiutandosi con gesso e lavagna. Proprio così: il successo dell'educazione cinese deriva dal fatto che il sistema tradizionale - docente che insegna e studenti che imparano - non è messo in discussione. La scuola rispetta rigidamente questi ruoli e non si sogna di invertirli. Altrettanto non è avvenuto in Europa, e non c'è bisogno di tirare in ballo il Sessantotto. Una transizione culturale desiderosa di cambiamento ha messo in discussione l'autorità all'interno delle aule. Ha funzionato? Il confronto con il modello cinese - ovvero con il nostro di qualche decennio fa - dice di no. Ci regala però una lezione tutta sua, particolare: non basta cambiare perché le cose vadano meglio. Uno spirito innovatore fine a se stesso può essere dannoso tanto quanto il conservatorismo più ottuso. E invece a molti piace cambiare - o conservare - solo per giustificare, a vanvera, la propria presenza nel mondo.

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