Curioso: c’è un posto nell’universo dove i diamanti non valgono nulla. Si trova a quattromila anni luce dalla Terra e, una volta arrivati lassù - fatta una doccia e smaltito un jet-lag mostruoso - potreste rendervene conto con un’occhiata: in quel luogo i diamanti non valgono nulla perché tutto il pianeta è un solo, enorme diamante.
La scoperta è stata annunciata da un gruppo di astronomi australiani. Il pianeta in questione (che, per comodità, chiameremo «Tiffany») sarebbe ciò che rimane di una stella la cui massa si è addensata al punto tale da risultare composta esclusivamente da carbonio nella sua forma cristallina: il diamante, appunto.
Per noi terrestri il fascino di Tiffany sta tutto nel valore economico e, se vogliamo, culturale che diamo ai diamanti ma, evidentemente, a eventuali indigeni del pianeta questa caratteristica direbbe poco o nulla. Presumo anzi che un eventuale incontro tra le nostre civiltà produrrebbe equivoci in serie. Pensateci: offrire un diamante a una signora di Tiffany equivarrebbe a tirare una badilata di melma a una gentile terrestre. Indossare un collier sarebbe per lei come per noi presentarsi a una serata di gala portando una collana di zolle fangose. Monile, quest’ultimo, che a una lady di Tiffany procurerebbe invece grande ammirazione in società, corteggiatori a profusione e una vecchiaia agiata. Come si dice lassù, «la palta è la miglior amica di una ragazza».
La scoperta è stata annunciata da un gruppo di astronomi australiani. Il pianeta in questione (che, per comodità, chiameremo «Tiffany») sarebbe ciò che rimane di una stella la cui massa si è addensata al punto tale da risultare composta esclusivamente da carbonio nella sua forma cristallina: il diamante, appunto.
Per noi terrestri il fascino di Tiffany sta tutto nel valore economico e, se vogliamo, culturale che diamo ai diamanti ma, evidentemente, a eventuali indigeni del pianeta questa caratteristica direbbe poco o nulla. Presumo anzi che un eventuale incontro tra le nostre civiltà produrrebbe equivoci in serie. Pensateci: offrire un diamante a una signora di Tiffany equivarrebbe a tirare una badilata di melma a una gentile terrestre. Indossare un collier sarebbe per lei come per noi presentarsi a una serata di gala portando una collana di zolle fangose. Monile, quest’ultimo, che a una lady di Tiffany procurerebbe invece grande ammirazione in società, corteggiatori a profusione e una vecchiaia agiata. Come si dice lassù, «la palta è la miglior amica di una ragazza».
© RIPRODUZIONE RISERVATA