Il co-autore di un blog che seguo spesso («Freakonomics») racconta di essersi trasferito in Germania e di averci trovato, con sorpresa e fastidio, molti tedeschi. Nonostante i disagi che la contiguità con la popolazione germanica può creare a chiunque, il nostro si è fatto coraggio ed è riuscito a trovare, nella circostanza, uno spunto interessante.
Grazie lui, infatti, ora sappiamo come avviene la raccolta differenziata in Germania. Per prima cosa, si distinguono cinque grandi categorie: «bio», «plastica», «carta», «carta da imballaggio» e «tutto il resto» (dove si intende, per la precisione, «tutto il resto e nient’altro»). Direte voi: ma come! I tedeschi non riciclano il vetro? Certo che sì, ma c’è vetro e vetro («Glas und Glas»). Bottiglie e vasetti vanno suddivisi per colore («trasparente, verde e marrone») e inseriti nel relativo foro dell’apposito contenitore. «Ma non la domenica! - spiega il nostro - La domenica è proibito». Forse «per motivi religiosi», ipotizza lui, o forse perché il suono del vetro che si infrange potrebbe disturbare il disciplinato riposo tedesco.
Comunque sia, l’amico ha avuto una crisi di nervi quando si è trovato in mano una bottiglia né verde né trasparente e, per colmo della sfortuna, neppure marrone. Che fare? Per un momento, ha rimpianto di non essersi trasferito a Napoli, dove non avrebbe conosciuto problemi del genere. Più in generale, ha sognato, come tutti noi, di vivere in perfetta equidistanza tra Berlino e Napoli, in un luogo di equlibrio anche filosofico che, forse, ci toccherà in premio quando saremo spiriti.
Grazie lui, infatti, ora sappiamo come avviene la raccolta differenziata in Germania. Per prima cosa, si distinguono cinque grandi categorie: «bio», «plastica», «carta», «carta da imballaggio» e «tutto il resto» (dove si intende, per la precisione, «tutto il resto e nient’altro»). Direte voi: ma come! I tedeschi non riciclano il vetro? Certo che sì, ma c’è vetro e vetro («Glas und Glas»). Bottiglie e vasetti vanno suddivisi per colore («trasparente, verde e marrone») e inseriti nel relativo foro dell’apposito contenitore. «Ma non la domenica! - spiega il nostro - La domenica è proibito». Forse «per motivi religiosi», ipotizza lui, o forse perché il suono del vetro che si infrange potrebbe disturbare il disciplinato riposo tedesco.
Comunque sia, l’amico ha avuto una crisi di nervi quando si è trovato in mano una bottiglia né verde né trasparente e, per colmo della sfortuna, neppure marrone. Che fare? Per un momento, ha rimpianto di non essersi trasferito a Napoli, dove non avrebbe conosciuto problemi del genere. Più in generale, ha sognato, come tutti noi, di vivere in perfetta equidistanza tra Berlino e Napoli, in un luogo di equlibrio anche filosofico che, forse, ci toccherà in premio quando saremo spiriti.
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