DOMENICA 1 MARZO (HARRY BELAFONTE DAY)
Buongiorno,
mi appassiona una relazione della rivista Philosophical Transactions B (vorrei dire che la leggo sovente, ma in realtà l'ho scoperto grazie al più banale National geographic) sulle capacità degli animali di distinguere la musica. A quanto pare "Se addestrata nel modo giusto, una carpa può imparare a distinguere tra musica blues e musica classica. Allo stesso modo un piccione riuscirà a capire se un brano è di Bach, oppure di Stravinsky". Insomma, non solo gli piace la musica e influisce sul loro umore, come si sapeva (o si intuiva facilmente), ma avrebbero pure i loro gusti e sarebbero in grado di effettuare delle scelte se non fosse che siamo noi a imporgli le nostre. Ma non è questo che ha catturato la mia attenzione, bensì il fatto che tra i più sensibili alle note vi sarebbe costui:
Il tamarino dalla chioma di cotone (Sanguinus oedipus). Se dovessi reincarnarmi, so cosa chiedere di diventare.
Il brano non è a ciò acconcio (a meno che al tamarino non piacciano le pentatoniche), bensì a Marco Longhi, che due anni fa è entrato nella grande terra del blues, dove Robert Johnson, Charley Patton e il reverendo Davis suonano per lui ogni momento, ma anche Tim e Jeff Buckley e tutti i beautiful losers che ha fatto apprezzare a così tanti (e stasera, se potete, siateci a Cantù).
http://youtu.be/g5qx0I2tyTI
PICCOLE IDEE DEL LUCERNETTA
Piazza Medaglie d'oro 4, ore 15.30 e ore 17.30, biglietti a 3 sacchi (under 13 e portatori di handicap) e a 7 sacchi
La torre di cristallo di Isabella Perego con Francesco Errico, Sarah Paoletti e Isabella Perego
Ginny e Bea sono due orfanelle, amiche da sempre. Passano il tempo giocando rotolandosi nella sabbia, nel fango e in tutto ciò che potrebbe sporcarle; amano cantare e urlare – insomma – come tutti i bambini che si rispettino. Non fanno altro che usare la loro fantasia per inventare giochi sempre più belli. Tutta la storia è ambientata ai piedi di una torre di cristallo che si vede in lontananza. La torre rappresenta la via più semplice, più facile per potersi divertire con tutti quei giochi di plastica già fatti e montati. Questa è la storia di un'amicizia che si spezza per poi rinsaldarsi ancora più forte. Le bambine incontreranno mostri da sconfiggere, tranelli da risolvere, e in un quel mondo incantato attraverseranno un po' distanti e un po' per mano mille difficoltà, si riscoprendosi più forti e unite di sempre.
http://www.teatroincentro.com
LE PRIME VISIONI DEL CINEMA ASTRA
Viale Giulio Cesare 3, Como, ore 15.30, 18.15 e 21, biglietti a 7 sacchi
Turner (Gran Bretagna, 2014, 149 minuti) di Mike Leigh con Timothy Spall, Dorothy Atkinson, Marion Bailey, Paul Jesson e Lesley Manville
J. M. W. Turner, pittore paesaggista, ormai adulto nei primi dell'800 vede morire il padre cui era molto affezionato e rimane a vivere con la donna di servizio che lo aiuta nel lavoro. Amante delle donne mature ma poco incline a stabilire rapporti affettivi stabili o a impegnarsi in relazioni durature, viaggia molto per esporre e per ammirare quello che poi dipingerà.
NdA: il cinema è finzione e, quando si tratta di biografie, in genere abbellisce molto i personaggi. Ma Spall nel ruolo del titolo fa pensare che il buon Turner non fosse esattamente un belvedere...
STAGIONE GIORNO
Sala Bianca del Teatro Sociale, via Bellini 1, ore 16 (completo) e ore 17.30, per bambini dagli 8 ai 36 mesi
Miloemaya. Drammaturgia di Michele Losi. Regia di Anna Fascendini con Sara Milani e Serena Crocco. Consulenza ai canti di Miriam Gotti. Coproduzione Aslico e Scarlattine Teatro nell’ambito di Opera education e Campsirago residenza.
Opera baby nasce dalla lunga esperienza di Aslico nel campo della diffusione dell’opera tra il giovane pubblico. Per il 2015, anno di Expo, Aslico accoglie la sfida di far conoscere l’opera anche ai piccini da 0 fino a 36 mesi. Attraverso attività laboratoriali negli asili nido e attraverso una piccola guida pratica con spunti e suggerimenti per proseguire poi l’esperienza dall’asilo alla famiglia, Opera baby crea un format di alta qualità artistica, fruibile a diversi livelli e soprattutto partecipativo. Miloemaya, spettacolo di musica e suoni dedicato ai bambini da 0 a 36 mesi, nasce dopo una settimana di ricerca condotta nel mese di febbraio 2015 in alcuni asili nido della città di Como. Anna Fascendini ha così potuto sviluppare uno spettacolo dedicato ad hoc alla bella, ma difficile fascia d’età a cui si rivolge Opera Baby.
NdA: anche io ho composto la mia prima opera in fasce, a sei mesi circa. Si chiamava Gunghé...
http://operababy.org
LA DOMENICHINA DEI PICCOLI
Piccola Accademia, via Castellini 7, ore 16, biglietti a 4 sacchi (bambini), e a 6 sacchi (adulti)
Il bambino che cammina nel deserto. Scritto e diretto da Giuseppe Adduci con Claudia Fontana. Musiche eseguite dal vivo dal gruppo Musica spiccia
Un bambino da solo cammina nel deserto, in fuga dalla guerra in Siria. Si chiama Marwan e ha solo 4 anni. Una fotografia lo mostra mentre trasporta una pesante busta di plastica, riempita con le sue cose. Lo scatto è stato pubblicato su tutti i giornali del mondo, e mostra il momento in cui il bambino viene soccorso dai funzionari Onu al confine con la Giordania. Marwan ha ritrovato la famiglia dopo una decina di minuti, ma l’immagine della sua solitudine nel deserto è rimasta impressa nella coscienza di molti. Lo spettacolo racconta di una bambina amica di Marwan, che segue il suo cammino a distanza di qualche giorno, perché vuole prendersi cura di lui, della sua sete, perché ne vuole condividere il destino. Nello spazio immenso del deserto la bambina si racconta le storie che insieme si raccontavano, saliti sulla cima di un eucalipto al villaggio, immaginando il mondo al di là della guerra che hanno convissuto da quando sono nati (il conflitto siriano ha creato quasi 2,5 milioni di rifugiati e ha costretto sei milioni di persone ad abbandonare le loro case). E canta, le canzoni che insieme hanno cantato anche quando era proibito cantare. Vuole portare acqua al suo amico, e per farlo è disposta a tutto. Anche a soffrire lei la sete. Anche, se necessario, a morirne.
NdA: voce di un bambino che grida nel deserto. GUNGHÉ!
http://www.teatrogruppopopolare.it
OLTRE LO SGUARDO
Sala consiliare, via Serenza 7, Capiago Intimiano, ore 17, ingresso con tessera del Cinecircolo del Coordinamento comasco per la pace che costa solo 3 micragnosi sacchi ed è valida per tutti i film
La grande guerra (Italia, 1959, 129 minuti) di Mario Monicelli con Vittorio Gassman, Alberto Sordi, Bernard Blier, Folco Lulli e Silvana Mangano
Il romano Oreste Jacovacci e il milanese Giovanni Busacca si conoscono durante la chiamata alle armi della P rima guerra mondiale. Oreste in quell'occasione promette a Giovanni di farlo riformare in cambio di denaro, ma lo inganna. I due si rincontrano sul treno per il fronte: dopo l'ira iniziale di Giovanni, finiscono per simpatizzare e per divenire amici. Seppure di carattere completamente diverso sono uniti dalla mancanza di qualsiasi ideale e dalla volontà di evitare ogni pericolo e uscire indenni dalla guerra. Attraversate numerose peripezie durante l'addestramento, i combattimenti e i rari momenti di congedo, in seguito alla disfatta di Caporetto vengono comandati come staffette portaordini, mansione molto pericolosa, che viene loro affidata perché considerati come i "meno efficienti" a causa del loro limitato valore militare. Dopo aver svolto la loro missione, si coricano nella stalla di un avamposto poco lontano dalla prima linea, ma una repentina avanzata degli austriaci li "trasporta" in territorio nemico, dove vengono presto catturati. Sorpresi ad indossare cappotti dell'esercito austro-ungarico nel tentativo di fuggire, vengono accusati di spionaggio e minacciati di fucilazione.
NdA: portatevi i giovani (non quelli in età da Gunghé, ma abbastanza grandi per comprendere - e ridere, naturalmente, finché c'è da ridere)...
COMO CLASSICA
Sala Musa dell'Istituto Carducci, viale Cavallotti 7, ore 17.30, ingresso libero
Concerto del Cosmopolitan Trio formato dall'indiana Marialena Fernandes al pianoforte, dall’austriaca Elisabeth Kropfitsch al violino e dalla coreana Meehae Ryo al violoncello. Queste tre grandi ed espressive soliste, ognuna con una storia e con caratteristiche differenti, si sono incontrate per fondere le loro esperienze e mettere a confronto le loro diversi visioni della musica. Insieme, con la loro impeccabile tecnica e ognuna con il suo stile unico, riescono ad andare ben oltre la musica, fino a toccare il cuore degli spettatori. In programma Franz Joseph Haydn, Piano trio, Hob. XV.25 “All’ongarese”; Ludwig van Beethoven, Gassenhauer Trio, op.11; Antonin Dvorak, Piano Trio n. 4 “Dumky”, op.90.
https://comoclassica.wordpress.com
LE PRIME VISIONI DELLO SPAZIO GLORIA
Via Varesina 72, ore 17.30 e ore 21, biglietti a 7 sacchi (ingresso riservato ai tesserati Arci)
Birdman (Usa, 2014, 119 minuti) di Alejandro González Iñárritu con Michael Keaton, Zach Galifianakis, Edward Norton, Andrea Riseborough e Amy Ryan
Riggan Thompson è una star che ha raggiunto il successo planetario nel ruolo di Birdman, supereroe alato e mascherato. Ma la celebrità non gli basta, Riggan vuole dimostrare di essere anche un bravo attore. Decide allora di lanciarsi in una folle impresa: scrivere l'adattamento del racconto di Raymond Carver Di cosa parliamo quando parliamo d'amore, e dirigerlo e interpretarlo in uno storico teatro di Broadway. Nell'impresa vengono coinvolti la figlia ribelle Sam, appena uscita dal centro di disintossicazione, l'amante Laura, l'amico produttore Jake, un'attrice il cui sogno di bambina era calcare il palcoscenico a Broadway, un attore di grande talento ma di pessimo carattere. Riuscirà Riggan a portare a termine la sua donchisciottesca avventura?
NdA: oh, finalmente veduto e ne sono ammirato anche se – ho rotto con questa storia, lo so – devo assolutamente rivederlo quanto prima in lingua originale perché il doppiaggio, soprattutto nelle parti teatrali, me lo ha guastato un po’...
BLUES PER MARCO
All'unaetrentacinquecirca, Via Papa Giovanni XXIII 7, Cantù, ore 19
Come tutti gli anni gli amici di Marco Longhi grazie all’organizzazione del Mississippi Juke Joint Combo si ritroveranno per ricordare l’amico scomparso con una serata musicale. Quest’anno alla festa, perchè chi ama il blues può essere ricordato solo con allegria, si esibiranno tra gli altri Max De Bernardi e Beppe Semeraro, Marco Limido 100% Blues e altri amici che chiuderanno la serata con il finale.
NdA: se conoscevate Marco non potete mancare, se non lo conoscevate non dovete mancare...
http://1e35.com
OLTRE LO SGUARDO
Teatro dell’oratorio, piazza Daverio 1, Brenna, ore 21, ingresso con tessera del Cinecircolo del Coordinamento comasco per la pace che costa solo 3 micragnosi sacchi ed è valida per tutti i film
Dallas buyers club (Usa, 2013, 117 minuti) di Jean-Marc Vallée con Matthew McConaughey, Jared Leto, Jennifer Garner, Denis O'Hare e Steve Zahn
Ron Woodroof vive come se non ci fosse un domani, non credendo alla medicina ma professando solo la religione della droga e dell'alcol. La scoperta di non avere realmente un domani a causa della contrazione del virus HIV apre un calvario di medicinali poco testati e molto inefficaci, fino all'estrema soluzione di sconfinare in Messico alla ricerca di cure alternative. Lì verrà a conoscenza dell'esistenza di farmaci e cure più efficaci, ma non approvate negli Stati Uniti, che deciderà di cominciare ad importare e vendere a tutti coloro i quali ne abbiano bisogno, iniziando un braccio di ferro legale con il proprio paese.
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In collaborazione con: Eden Design, Solfo
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