DOMENICA 12 GENNAIO (BENITO URGU DAY)
Buongiorno,
vi hanno mai messo i piedi in testa? Non in senso figurato, intendo... A me è successo ieri quando mi son ritrovato, per caso, in un'affollata sala cinematografica (per caso perché il film che volevo vedere era un altro, ma arrivaii in ritardo) brulicante gioventù. La gioventù che teneva i piedi appoggiati allo schienale della mia poltrona non ha ritenuto necessario rimuoverli mentre quella di fianco al sottoscritto se ne stava sbragata piedandomi pure di lato. Potrei lanciarmi nella consueta filippica sulla mala educazione di questa generazione, non fosse che le reazioni suscitate dal film (esso è Disconnected, apologo morale un po' didascalico, ma efficace e interessante) mi hanno rincuorato: forse non tutto è perduto. Sintomatico, anche, che il momento di massima tensione si è registrato di fronte al materializzarsi del loro incubo peggiore: la diffusione in tutta una scuola di una foto che ti ritrae in pose, diciamo, poco consone e per nulla vestite. La scena con il mio incubo peggiore - quando ti pignorano tutti i mobili - non ha, di contro, sortitio alcunché. O tempora, o mores (o temporeggi, o muori...)
Un brano acconcio a codesto mondo computerizzato:
https://www.youtube.com/watch?v=1T3KLRrhXW0&feature=youtube_gdata_player
STAGIONE NOTTE
Teatro Sociale, piazza Verdi 1, Como, ore 15.30, biglietti a 53 sacchi (platea e palchi), a 24 sacchi (IV galleria, parapetto), a 21 sacchi (V galleria, parapetto), a 19 sacchi (IV galleria, rango) e 16 sacchi (V galleria, rango)
L'elisir d'amore, melodramma giocoso in due atti. Musica di Gaetano Donizetti. Libretto di Felice Romani, da Le philtre di Eugène Scribe. Prima rappresentazione: Milano, Teatro della Canobbiana, 12 maggio 1832.Cast: Lavinia Bini (Adina), Enea Scala (Nemorino), Julian Kim (Belcore), Francesco Paolo Vultaggio (Dulcamara) e Dorela Cela (Giannetta). Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano diretta da Andrea Battistoni. Coro del Circuito Lirico Lombardo, maestro Dario Grandini. Regia e progetto luci di Arnaud Bernard. Scene di Arnaud Bernard e Carlo Fiorini. Costumi di Carla Ricotti. Coproduzione Teatri del Circuito Lirico Lombardo e Centro culturale Santa Chiara di Trento.
NdA: occhio che è di pomeriggio eh, cioè, è la stagione notte, ma è di giorno, ma... Insomma, non vi sbagliate...
http://www.teatrosocialecomo.it
LE PRIME VISIONI DEL CINEMA ASTRA
Viale Giulio Cesare 3, Como, ore 15.30, 17.20, 19.10 e 21, biglietti a 7 sacchi
Philomena (Gran Bretagna, 2013, 94 minuti) di Stephen Frears con Judi Dench, Steve Coogan, Sophie Kennedy Clark, Anna Maxwell Martin e Ruth McCabe
Irlanda 1952. Rimasta incinta, la minorenne Philomena viene mandata in convento dove, dopo il parto, vive separata dal neonato che vede raramente. Inutilmente prova a opporsi quando il bambino viene dato in adozione a una famiglia benestante di Washington. Cinquanta anni dopo, Philomena, sposata, madre e ora vedova, incontra casualmente il giornalista Martin Sixsmith. Costui, incuriosito dalla storia, accetta, dopo qualche incertezza di occuparsene e di scriverne un libro. Comincia allora una ricerca che porta i due negli Stati Uniti, fino alla ricostruzione della verità, al ritorno in Patria e a un confronto finale con le suore dello stesso convento, in particolare con quella, vivente, che si era occupata a suo tempo dell'affidamento del piccolo.
NdA: oh, questo, QUESTO è l'Astra che amo... (però speravo cambiasse film...)
http://www.cinecircolo.it
LA DOMENICHINA DEI PICCOLI
Piccola Accademia – Spettacolo, via Castellini 7, ore 16, ingresso adulti 6 sacchi, bambini 4 sacchi, soci 5 sacchi
Il temporale con Cosetta Adduci e Claudia Fontana
Tratto dal delicato racconto di Yuiki Kimura In una notte di temporale, in cui si narra la vicenda di un lupo e di una capretta che grazie a un equivoco dovuto alla mancanza di luce per via dell’infuriare di un temporale discorrono amichevolmente tra di loro, lo spettacolo affronta con garbo il tema della diversità e dell’amicizia, facendo dimenticare i preconcetti che impediscono agli esseri umani di scoprire le affinità nelle differenze. Due attrici cercheranno di coinvolgere i bambini nello sviluppo della narrazione, facendoli partecipi attivamente del racconto che via via andranno a dipanare, lasciando – così come nel racconto originale – che il finale possa essere completato dal giudizio degli spettatori, con la complicità del tepore di una tisana.
http://www.teatrogruppopopolare.it
SMILE METAL
Spazio Natta, via Natta, ore 17, ingresso libero
Inaugurazione della mostra della fotografa brasiliana Bettina Musatti Smile metal. L’esposizione, patrocinata dall’assessorato alla cultura del Comune di Como, presenta una serie di immagini spiazzanti, ad alto impatto visivo e che creano un corto circuito percettivo in cui le categorie semantiche di interno ed esterno vengono trascese nell’analisi visiva. La mostra sarà visibile fino al 2 febbraio, da lunedì a domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.
STAGIONE DEL TEATRO SAN TEODORO
Teatro San Teodoro, via Corbetta 7, Cantù, ore 17, biglietti a 8 sacchi
La locanda delle note già note con Silvia Tuja (flauto), Angelo Bassi (clarinetto) e Angela Gravina (fagotto). Musiche di Beethoven, Mayr, Rossini e Pleyel.
Ognuno prova spesso il piacere di riascoltare melodie che già conosce, magari in una veste nuova, inattesa; il piacere di ritrovare sapori già noti, qualche volta appena percepiti, anche ignorandone la provenienza e nell’incapacità di dare loro un nome, stimola la curiosità e spesso aggiunge un gusto nuovo. Lo sapevano bene i compositori classici, che sui temi musicali più famosi hanno esercitato le sottili arti della variazione, della trascrizione e della citazione. Nella locanda delle note già note si incontrano compositori e ascoltatori, melodie compiute e frammenti tematici, scherzi musicali e bagatelle.
NdA: notevole...
http://www.teatrosanteodoro.it
LE PRIME VISIONI DELLO SPAZIO GLORIA
Spazio Gloria, via Varesina 72, Como, ore 17.30 e 21, biglietti a 7 sacchi
Il capitale umano (Italia, 2014, 109 minuti) di Paolo Virzì con Valeria Bruni Tedeschi, Fabrizio Bentivoglio, Valeria Golino, Fabrizio Gifuni e Luigi Lo Cascio
In un paesotto della Brianza che finisce in "ate", eretto alle pendici di una collina una volta incredibilmente boscosa, un cameriere da catering neanche più giovane torna a casa a notte fonda con la sua bicicletta, chiuso tra il gelido freddo di una curva cieca e il sopravanzare spavaldo e sparato di un Suv che lo schiaccia lasciandolo agonizzante, vittima predestinata di un pirata anonimo. Il giorno dopo, la vita di due famiglie diversamente dislocate nella scala sociale brianzola viene toccata da questo evento notturno in un lento affiorare di indizi e dettagli che sembrano coinvolgere il rampollo di quella più ricca, assisa nella villa che sovrasta il paese, e la figlia dell'altra, piccolo borghese con aspirazioni di ribalta. Uno a uno sfilano i presunti protagonisti: il padre della giovane ragazza, un ingenuo stolto e credulone, titolare di un'agenzia immobiliare, pronto a giocarsi quello che non ha per entrare nel fondo fiduciario del magnate della zona al quale accede per un eccesso di fiducia e grazie all'entratura garantitagli dalla figlia, fidanzata con il giovane rampollo della ricca famiglia; il magnate, cinico e competitivo, perfetto prodotto brianzolo, forgiato con la tempra di chi ha abbattuto ettari di bosco per costruire quell'impero economico, inno del malcostume e del cattivo gusto: le moglie dell'uno e dell'altro, la prima psicologa tutta presa dalla sua missione e dall'imminente maternità, tardiva e sofferta, la seconda sposa tonta con il sogno del teatro, obnubilata dalla ricchezza e dal troppo avere: in ultimo i rispettivi figli, non più incolpevoli, mai più adolescenti, complici dell'orrore in questa "tragedia" balzachiana che della commedia ha solo i tipi.
NdA: che poi, vedi quanto so' grulli a Livorno? Ci avevano il Teatro La Gran Guardia, che ha chiuso nel 2005. Era perfetto per le riprese e invece cosa ti hanno combinato? Lo hanno ristrutturato inserendoci due sale cinematografiche allìavanguardia e esercizi commerciali per sostenere tutto codesto investimento. Insomma: hanno riqualificato una storica sala restituendola alla città in gran spolvero e così Virzì non ci ha girato il film... Roba da matti...
APERITIVO AL CIRCOLO
Il Circolo, via D'Adda 11, Mariano Comense, ore 19, ingresso libero
I B: Due sono una band sarda di Oristano di cui sentirete parlare molto presto. Il Circolo li ospita offrendo un ricchissimo apericena a tema fra pane carasau, malloreddus e zuppa gallurese.
NdA: a Benito Urgu piaciuti sarebbero...
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In collaborazione con: Eden Design, Solfo
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