DOMENICA 17 AGOSTO (ROBERT DE NIRO DAY)
Buongiorno,
per caso guardate troppo il cellulare? A parte questo momento preciso, intendo... Ebbene, sappiate che anche codesto simpatico atteggiamento compulsivo ha un nome, ma non è una mania, bensì una fobia. È la nomofobia, la paura di non ricevere notifiche. Come si cura? Beh, per ora hanno battezzato la fobia. Accontentiamoci. Non hanno ancora scoperto se i musofobici possono stare nella stessa stanza con gli ailurofobici... O se i batmofobici possono o non possono usare una batmobile. Aggiungerei una postilla, ma non vorrei urtare gli scabiofobici.
Un brano acconcio ai melofobici:
http://youtu.be/i8IT0hSLkMI
LA VOCE E L'ORGANO DELL'OTTOCENTO ITALIANO
Parrocchia Santi Lorenzo e Agnese, Loveno di Menaggio, ore 20.45, ingresso libero
Concerto del soprano Katia Di Munno. All'organo Serassi 1776 Massimiliano Di Fino.
ZELBIO CULT
Teatro, Zelbio, ore 21, ingresso libero
Una serata dedicata alla musica classica: Jakob Ludwig, violoncellista del Teatro Alla Scala di Milano, esegue la Suite n.1 in sol maggiore e la Suite n.2 in re minore di Bach e la Suite per violoncello solo di Cassadò.
http://www.zelbiocult.it
COMO JAZZ
Piazza Martinelli, ore 21.15, ingresso libero (in caso di maltempo alla Casa della Musica di Como, ex Circoscrizione 7, ingresso sempre da piazza Martinelli)
Concerto del quartetto di Maurizio Aliffi (chitarra), Beppe Caruso (trombone), Francesco D’Auria (batteria) e Stefano Dall’Ora (basso). Come in un tessuto, i quattro musicisti sono legati tra loro da una fitta trama di collaborazioni in progetti che li vedono protagonisti in varie formazioni: si muovono come su una tela insieme solida ed elastica, in cui ogni punto è sensibile a ciò che accade in un altro punto, pronti ad assecondarne le sollecitazioni. Una metafora di ciò che può essere il jazz oggi, tra composizione e improvvisazione, individuo e collettivo, con al primo posto l’ascolto reciproco.
NdA: quando si dice un supergruppo...
ARTE, MUSICA E ATMOSFERE AL TEMPIO VOLTIANO
Temple Bar, viale Marconi 1, ore 22
Lamar Chase Trio con Lamar Chase (voce e chitarra), Paolo Fabris (basso, chitarra e voce) e Roberto Panzeri (batteria).
Lamar “King Bee” Chase è nato in California e ha iniziato a suonare la chitarra a 14 anni guadagnandosi ben presto un ruolo nella scena musicale circostante. Ha suonato con John Lee Hooker, J.J. Malone, Lowell Folson e ha diviso il palco con i Tower of Power, Sly and the Family Stone, Santana, Pointer Sisters e altre celebri band blues, jazz e funk con cui ha girato gli Usa fino al 1989. Da allora si è trasferito ad Amsterdam dove guida il trio rock blues Mamas Bad Boys. Nella capitale olandese ha conosciuto il chitarrista comasco Paolo Fabris con cui ha suonato spesso anche in Italia proponendo anche al pubblico nostrano il suo stile potente e grintosissimo.
NdA: torridorockblues...
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