DOMENICA 17 NOVEMBRE (MARTIN SCORSESE DAY)
Buongiorno,
mi piace sempre, guardando vecchi film - noir americani in genere - osservare le piccole e grandi differenze che segnano il passare del tempo e penso a cosa avrebbero fatto scrittori / sceneggiatori come Raymond Chandler o Dashiell Hammett alle prese con telefonini, social network e archivi computerizzati. E in quei film a un certo punto c'è sempre un giornalista che chiede "posso usare il telefono?", "Presto, mi serve un telefono!" (e poi sempre nervosamente "Signorina, mi passi con urgenza l'ufficio del procuratore distrettuale! Signorina? Signorina?... Maledizione!"). Ci ho pensato ieri quando mi è stata posta la versione III Millennio di quella domanda, ovvero "Hai un caricatore per Samsung, però con la presa svizzera... No, questo non va bene..." guatandomi come se fosse colpa mia. Quanta poesia...
Un brano acconcio ai vecchi film noir, e quindi pure gradito al festeggiato del giorno:
https://www.youtube.com/watch?v=QH3RhbVP7cA&feature=youtube_gdata_player
SETTIMANA DELL'INFANZIA
Appuntamenti di oggi
Ingresso gratuito ai musei per i genitori accompagnati dai figli. Museo Storico e Archeologico, piazza Medaglie d’oro 1, e Pinacoteca Civica, via Diaz 84, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 17. Tempio Voltiano, viale Marconi, dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 16.
- dalle 15 alle 17 Il museo in valigia. Visita guidata e laboratorio al Museo Casartelli, viale Cavallotti 7 (per bambini da 5 a 12 anni). Prenotazione obbligatoria allo 031/26.73.65
World prematurity day Giornata mondiale di sensibilizzazione sui neonati pretermine a cura dell’Ospedale Valduce
- alle 12 in piazza San Fedele costituzione di catene umane di dieci persone a tema
- alle 15 all'Ospedale Valduce esposizione di pannelli fotografici e informativi. Spazio di intrattenimento per bambini. Testimonianze di genitori di neonati pretermine
OLTRE LO SGUARDO
Oratorio Frassati, via Garibaldi 1, Cermenate, ore 15, ingresso con tessera del Cinecircolo del Coordinamento comasco per la pace che costa 3 micragnosi sacchi ed è valida per tutti i film
Chef (Francia, 2012, 84 minuti) di Daniel Cohen con Jean Reno e Michael Youn
Un cuoco viene licenziato e si adatta come imbianchino in una casa di riposo. Ma presto arriverà la sua rivincita grazie a un popolarissimo chef in crisi di idee che rischia di perdere il posto nel suo ristorante stellato.
NdA: purtroppo eccellenti premesse per una commedia un po' banalotta, con Reno che strabuzza gli occhioni e si produce - nella parte del ristorante fusion - in una delle più imbarazzanti performance della sua altrimenti spettacolare carriera...
LE PRIME VISIONI DEL CINEMA ASTRA
Viale Giulio Cesare 3, Como, ore 15.30, 17.20, 19.10 e 21, biglietti a 7 sacchi
Sole a catinelle (Italia, 2013) di Gennaro Nunziante con Checco Zalone, Aurore Erguy, Miriam Dalmazio, Robert Dancs e Ruben Aprea
Il film inizia con una promessa di papà Checco al figlio Nicolò: "Se sarai promosso con tutti dieci papà ti regalerà una vacanza da sogno". Niente di male fino a quando arriva la pagella perfetta e Checco, in crisi con il suo lavoro di venditore di aspirapolvere e senza nessuna entrata, deve mantenere la promessa. Iniziano così le avventure alla ricerca del denaro necessario e Checco, partito verso il Molise dove avrebbe dovuto vendere elettrodomestici in alcuni paesi, si ritrova a casa di una ricca donna la quale ha un figlio della stessa età di Nicolò, Lorenzo. I due ragazzini diventeranno molto amici e Nicolò entrerà nel magico mondo di feste private, piscine da sogno, campi da golf e gite nei posti più esclusivi.
NdA: ABBASTAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!... Tanto ormai lo hanno vistu tutti, perfino Zalone...
A LA FELTRINELLI
Via Cesare Cantù 17, ore 17, ingresso libero
Paola Righetti racconta L'alborella e il cormorano, una favola del Lago di Como.
NdA: sembra una versione ittico - ornitologica de Il gigante e la bambina...
INCONTRO CON FEDERICO PENNESTRÌ
Associazione Cardina, via Conconi 12, ore 17, ingresso libero
Federico Pennestrì presenta il suo libro Ritorno al mondo. Storia e filosofia di un incidente (Enzo Pifferi editore). Aprire gli occhi e ritrovarsi in una piccola stanza nel reparto di rianimazione di un ospedale. Impiegare del tempo per capire dove si è, da quanto e perché. Riprendersi la vita in pugno. Il diario e la filosofia di un ritorno alla normalità dopo un grave incidente stradale: una storia onirica, sospesa a metà fra caso e destino, surreale ma vera, raccontata direttamente in prima persona. Con un pensiero particolare rivolto ai più giovani.
STAGIONE DEL TEATRO SAN TEODORO
Teatro San Teodoro, via Corbetta 7, Cantù, ore 17, biglietti a 8 sacchi (ridotti a 6,50 sacchi)
Musica futura. Improvvisazioni su vecchi e nuovi standard di Dario Cardelli (chiviola), Fedele Stucchi (trombone) e Pier Lego (contrabbasso). Tre strumenti fra i più antichi della nostra tradizione, grandi protagonisti della musica rinascimentale e barocca, si incontrano in questo concerto, abbandonando le ataviche simbologie che vedevano collegata la viola da gamba all’idea della regalità, il trombone al mondo degli inferi e il basso a quel fondamento su cui si basa tutta la concezione verticale della musica occidentale. In una prospettiva futurista ogni soggetto stravolge se stesso proiettandosi verso un futuro che ignora.
NdA: tsè, noi e la nostra maledetta concezione verticale della muasica occidentale...
http://www.teatrosanteodoro.it
LE PRIME VISIONI DELLO SPAZIO GLORIA
Via Varesina 72, ore 17.30 e ore 21, biglietti a 7 sacchi (ingresso riservato ai tesserati Arci)
Venere in pelliccia (Francia / Polonia, 2013, 96 minuti) di Roman Polanski con Emmanuelle Seigner e Mathieu Amalric
Thomas è un regista teatrale che sta cercando l'attrice giusta per il ruolo di Vanda nel suo adattamento per le scene del romanzo Venere in pelliccia di Leopold Von Sacher-Masoch. Arriva in teatro fuori tempo massimo Vanda, un'attricetta apparentemente del tutto inadatta al ruolo se non per l'omonimia. La donna riesce a convincerlo all'audizione e, improvisamente, Thomas viene attratto dalla trasformazione a cui assiste. Dopo poche battute si accorge che nessun'altra può aderire come lei al personaggio. Ha così inizio un sottile e ambiguo gioco a due.
NdA: personalmente non vedo l'ora, spero che il doppiaggio non sia troppo tremendo (scrivevo, poi ho intercettato il provino - nel mio mondo linguistico trailer è una parola assente - e da solo due battute si evince che il doppiaggio è tremendo, troppo)...
http://www.spaziogloria.it/
GLI APERITIVI DI NOTASUNOTA
Notasunota, via Giulini 14, ore 18, 5 sacchi
Lezione / concerto di Edoardo Frigerio, Mattia Perazzoli, Carlo Lanfranconi e Matteo Fermi dedicata ai grandi solisti della storia del jazz.
NdA: perché tutti quanti, tutti quanti, tutti quanti voglion fare il jazz...
http://www.notasunota.it/
APERITIVO AL CIRCOLO
Il Circolo, via D'Adda 11, Mariano Comense, ore 19, ingresso libero
Trewa in concerto. Sono attivi dal 2006 e hanno all'attivo due bei dischi, At the firelight e Many meetings on a blithe journey. Sul palco Marco Carenzio (voci, chitarra acustica e arpa), Luca Briccola (chitarre, tastiere, flauti e voci), Filippo Pedretti (violino), Serena Bossi (voci, chitarra acustica, piano e flauti), Joseph Galvan (basso, chitarre e voci) e Mirko Soncini (batteria, percussioni e fisarmonica).
NdA: come all ye!...
http://www.circolocircolo.it
OLTRE LO SGUARDO
Cineteatro Il Mulino, piazza della Chiesa, Fino Mornasco, ore 21, ingresso con tessera del Cinecircolo del Coordinamento comasco per la pace che costa 3 micragnosi sacchi ed è valida per tutti i film
Fergus O'Connell, dentista in Patagonia (Argentina, Gran Bretagna, 1989, 103 minuti) di Carlos Sorin con Daniel Day-Lewis e Mirjana Jokovic
Un viaggio attraverso l'Argentina, la sua terra, le sue persone.
NdA: e i suoi denti...
STAGIONE NOTTE
Teatro Sociale, piazza Verdi 1, Como, ore 20.30, biglietti a 27 sacchi (platea e palchi), a 19 sacchi (IV galleria, parapetto), a 17 sacchi (V galleria, parapetto), a 15 sacchi (IV galleria, rango) e 13 sacchi (V galleria, rango)
La grande magia di Eduardo De Filippo con Luca De Filippo, Massimo De Matteo, Nicola Di Pinto e Carolina Rosi. Regia dsi Luca De Filippo, scene e costumi di Raimonda Gaetani, luci di Stefano Stacchini. Produzione Teatro Stabile dell’Umbria e Elledieffe.
Si apre la grande stagione di prosa con un capolavoro di Eduardo De Filippo. La grande magia è una delle commedie tra le meno rappresentate del grande drammaturgo, portata in scena solo dallo stesso De Filippo e Da Giorgio Strehler a partire dal 1985. Tra gli ospiti dell'albergo Metropole si trova Calogero Di Spelta, deriso per l'eccessiva gelosia nei confronti della bella moglie Marta. L’illusionista Otto Marvuglia, durante il suo spettacolo, finge di farla sparire, in modo da consentirle di incontrarsi con l'amante. Ma Marta fugge definitivamente. A Calogero, che chiede di riavere la moglie, il mago fa credere che la donna è chiusa in una scatola e che potrà riabbracciarla solo se crederà in quella fedeltà, di cui ha sempre dubitato; se aprirà la scatola senza questa fede, non la vedrà mai più. Calogero man mano si lascia convincere. Sono passati quattro anni, la scatola è ancora chiusa ed egli sembra credere che la moglie sia lì dentro: quando Marta decide di ritornare, Marvuglia, la fa riapparire simulando la conclusione dell'esperimento. La donna racconta la verità al marito ma Calogero respinge la moglie, preferendole la scatola dove si preserva la sua illusione.
NdA: un triplo plauso, a De Filippo che la riporta in scena, al Sociale che l'ha posta in cartellone e che la replica...
http://www.teatrosocialecomo.it/
FUORI SACCO
MOVE TO MUSIC
Cinema Teatro, via Dante 3/B, Chiasso, ore 18
Once (Irlanda, 2006, 91 minuti) di John Carney con Glen Hansard, Markéta Irglová, Bill Hodnett, Danuse Ktrestova e Hugh Walsh
Sulla strada di Dublino un busker rivendica l'amore perduto cantando canzoni a una lei fedifraga e distante, sognando il contratto discografico e una vita a Londra. Sulla stessa strada incontra una giovane immigrata ceca, instancabile lavoratrice, ragazza madre responsabile e pianista di talento. Uniti dalla passione per la musica i due sconosciuti iniziano a raccontarsi e aprirsi fino a toccarsi (nell'anima) attraverso i testi delle canzoni.
NdA: ricordo distintamente quando mi chiesero se avessi visto Once, ma pronunziato proprio così, come il plurale di oncia, e io non capivo...
http://www.chiassocultura.ch/
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