DOMENICA 23 NOVEMBRE (HARPO MARX DAY)

Buongiorno,
quand'ero piccolo destavo scandalo e irrisione perché volevo una Barbie. Ma a me serviva. Mi spiego: ovunque - nei film, nei libri, nei fumetti, nel mio pianerottolo - gli uomini muovevano navi ed eserciti, si imbarcavano in avventure a rischio della vita, suscitavano e affrontavano le collere di dei e demoni, e tutto perché? Per una donna. Io, invece, ci avevo il Big Jim, tutti i suoi improbabili nemici, altri pupazzetti rigorosamente maschi (almeno finché uno non guardava cosa c'era sotto... poveracci), che si menassero di santa ragione, ma senza l'elemento femminile che gusto c'era? Comunque il desiderio non venne mai soddisfatto (e quindi permarrà il dubbio: sarei diventato più o meno pervertito rispetto a ora?). Un rapido balzo in avanti per scoprire che Barbie viene ora utilizzata anche per figure religiose (Santa Barbie? Una versione chic di Santa Barbara? Esplosiva?), ma solo in Argentina, tra mille prevedibili polemiche

E che è insidiata da Lammily, una bambola simil-Barbie, ma più simile alla normale ragazza americana, quindi in carne (l'invenzione del termine "curvy" per non ferire le donne paffutelle è una delle prime grandi sconfitte del III Millennio), meno eterea della biondona, ma soprattutto corredata di adesivi per lentiggini, brufoli, cellulite, occhiali, cicatrici, punture di zanzare, smagliature, tatuaggi, graffi, ematomi e bende (giuro). Poi dicono che i bambini (e le bambine) si buttano sul tablet e sulla consolle. Ma va?

Un brano acconcio alla bambolina bambolona (comunque un Ken non lo avrei mai voluto: probabilmente i nemici di Big Jim, ma anche lo stesso Big Jim, lo avrebbero strangolato nel sonno):
http://youtu.be/_dRn3DYydAQ

STAGIONE DEL TEATRO LA LUCERNETTA

La Lucernetta, piazza Medaglie d'oro 4, ore 15.30 e 17.30, biglietti a 3 sacchi (bambini) e 7 sacchi (adulti)

Raperonzolo dai fratelli Grimm. Adattamento di Sarah Paoletti. Regia di Ester Montalto. Con Eugenio Noseda, Ester Montalto, Massimiliano Angioni e Sarah Paoletti. Costumi di Laura Cairoli. Scene di Juan Amago Mampaso
“Una coppia di sposi viveva accanto a un giardino protetto da alte mura appartenente a una potente strega. Essi desideravano ardentemente un figlio e, quando la donna rimase incinta, fu presa da una gran voglia di mangiare i raperonzoli che crescevano nel giardino della megera. Il marito scavalcò le alte mura per procurargliene qualche mazzetto, ma si ritrovò faccia a faccia con la strega, che decise di punirlo, consentendogli di tornare a casa con i raperonzoli sottratti a condizione che, una volta nato, il bambino tanto atteso le fosse consegnato. Disperato, l’uomo acconsentì. Il tempo passò e nacque una bella bambina. La strega la prese con sé e le diede il nome di Raperonzolo“. Prigioniera in un'alta torre senza porte né scale la bimba cresce serena e rassegnata. Riuscira’ a trovare la sua verita’? Quando la mamma / strega vuole entrare in casa, la giovane la tira su con le trecce. Il principe la vede, se ne innamora e riesce a far fuggire la ragazza. Dopo un emozionanate scontro il bene trionferà e Raperonzolo farà festa con il suo Principe.

 NdA: ecco, Raperonzolo farà festa con il suo Principe, rimarrà incinta, avrà voglia di raperonzoli (chi non ne ha?) dell’altra strega e...

LE PRIME VISIONI DEL CINEMA ASTRA

Viale Giulio Cesare 3, ore 15.30, 17.20, 19.10 e 21, biglietti a 7 sacchi

Andiamo a quel paese (Italia, 2014, 90 minuti) di e con Salvatore Ficarra e Valentino Picone e con Tiziana Lodato, Lily Tirinnanzi e Fatima Trotta

Valentino e Salvo, disoccupati in cerca di fortuna e raccomandazione, lasciano Palermo per il paese, dove Valentino è nato e ha piantato la donna dei suoi sogni. La situazione a Monteforte non è però promettente, la gente mormora tra piazza, chiesa, bar e barbiere. L'età matura dei paesani ispira Salvo che risolve di (soprav)vivere con la pensione della suocera e di ogni zio e zia provvisto di 'utile'. Accolti e costretti a un regime alimentare severo, che li conservi in salute e in vita, i 'pensionanti' delegano vita e ritiro pensione a Salvo e Valentino, che comprano la prima auto nuova e provano a godersi il quotidiano. Ma uno dopo l'altro gli ospiti senili trapasseranno, gettando Salvo nella più completa disperazione. Irriducibile e ostinato, convince Valentino a sposare la zia Lucia per garantirsi con la sua pensione il futuro. Niente tuttavia andrà secondo i suoi piani. Perché la vita è sempre in agguato.

NdA: neanche Maccio Capatonda poteva inventarsi Lily Tirinnanzi...

OLTRE LO SGUARDO

Biblioteca comunale, via Veneto 66, Vertemate con Minoprio, ore 16, ingresso con tessera del Cinecircolo del Coordinamento comasco per la pace che costa solo 3 micragnosi sacchi ed è valida per tutti i film

Pinocchio (Italia, 2012, 84 minuti) di Enzo D'Alò
Geppetto è un bambino dotato di una vivace fantasia. Quando diverrà un uomo non perderà la capacità di guardare oltre le apparenze e scoprirà nel ciocco di legno che ha davanti il burattino da intagliare a cui darà nome Pinocchio...

NdA: non son mai riuscito a vederlo, ma son certo che sia più fedele a Collodi di Disney che non ho mai capito perché abbia ambientato il suo Pinocchio – peraltro da me amatissimo – in una sorta di immaginifico Tirolo...

STAGIONE DEL TEATRO SAN TEODORO

Teatro San Teodoro, via Corbetta 7, Cantù, ore 17, ingresso a offerta libera

Pa'am achat... C'era una volta: fiabe e leggende della cultura ebraica. Uno spettacolo scritto e diretto da Emanuele Scataglini e Barbara Rosenberg con Renato Spadari (chitarra), Barbara Rosenberg (narrazione e tastiera) ed Emanuele Scataglini (voce e composizioni). Immagini di Max Parazzini
Tre musicisti ebrei, Shlomo, Bertha e Genesio si ritrovano sul molo n. 5, nel porto di Genova. 
Attendono la nave che li porterà a Buenos Aires. Fuggono da Paesi che rifiutano la cultura ebraica, dai venti della Guerra che sta per sconvolgere l’Europa: in viaggio verso una nuova casa e la libertà. In attesa della partenza, cantano le canzoni della propria tradizione, malinconiche o gioiose e raccontano storie vivaci, ricordando personaggi buffi e leggendari. 
Riusciranno a raggiungere Buenos Aires e a rifarsi una vita, sfuggendo alla Shoah, ma perderanno molte persone amate. Rimarrà la loro voglia di ricordare attraverso le canzoni.

Alle 19 mercatino del libro a cura della libreria Il Portico di Cantù. Tema: Come nasce un libro. Tutte le domeniche di novembre una libreria diversa porterà una selezione di volumi che sarà possibile sfogliare, annusare, leggiucchiare e ovviamente acquistare. Contemporaneamente verranno proposti mostre d'arte singole e collettive, concerti, Dj set, proiezioni e presentazione di libri. L'ingresso come sempre è gratuito e sarà possibile cenare grazie al ricco buffet messo a disposizione dallo staff del teatro. Valentina Fenu presenta il romanzo Due di uno. Performance di Luca Dattisi (chitarra e voce). Mostra collettiva a tema illustrazione con Pietro Ferri, Senz'h, Strambetty, Sbadato, Francesco Messina, Eleonora Arosio, Ruggge e Thomas Cian. Max Molteni e Walter Caracca live show. Nel corso della serata sarà possibile sottoporsi a trattamenti osteopatici a cura dell'équipe della dottoressa Elisabetta Ruo (offerta libera).

http://www.teatrosanteodoro.it

TITANIC

Struttura polivalente, via Papa Giovanni XXIII, Alserio, ore 17, ingresso libero

Claudio Bossi presenta il libro Titanic. Storia, leggende e superstizioni sul tragico primo e ultimo viaggio del gigante dei mari.

LE PRIME VISIONI DELLO SPAZIO GLORIA

Spazio Gloria, via Varesina 72, ore 17.30 e ore 21, biglietti a 7 sacchi (ingresso riservato ai tesserati Arci)

Torneranno i prati (Italia, 2014, 80 minuti) di Ermanno Olmi con Claudio Santamaria, Alessandro Sperduti, Francesco Formichetti e Andrea Di Maria

In un avamposto d'alta quota, verso la fine della prima guerra mondiale, un gruppo di militari combatte a pochi metri di distanza dalla trincea austriaca, "così vicina che pare di udire il loro respiro". Intorno, solo neve e silenzio. Dentro, il freddo, la paura, la stanchezza, la rassegnazione. E gli ordini insensati che arrivano da qualche scrivania lontana, al caldo. Ordini telefonati che mandano i soldati a farsi impallinare come tordi.

NdA: insisto a leggere pIrati... O tolgono il film o cambio gli occhiali (hey, ma io non uso gli occhiali per leggere, forse dovrei...)

FUNICOLARE IN VIAGGIO DA 120 ANNI

Auditorium della biblioteca, via Funicolare 16, ore 17.30, ingresso libero

La funicolare Como - Brunate al tempo del decoro e dell'orgoglio con Antonio Marino, giornalista, autore del volume Como al tempo del decoro e dell’orgoglio, e Fabio Cani, storico, scrittore ed editore.

APPUNTI IN CUCINA A ERBA

Pasticceria Sartori, via Volta 8B, Erba, ore 17.30, ingresso libero

Le sette regole d'oro per riconoscere il buon panettone. Roberta Schira incontra amici, golosi e buongustai alla Pasticceria Sartori per scoprire come riconoscere il Buono con la B maiuscola al di là dei propri gusti e preferenze, come spiega nel suo ultimo libro Mangiato bene? edito da Salani. L'evento è l'anteprima del progetto Appunti in cucina a Erba nato dalla collaborazione fra Pasticceria Sartori, la libreria di via Volta e Erbedaltro, che vedrà susseguirsi a cadenza mensile incontri e laboratori di cultura del gusto, con produttori, operatori e scrittori.

OLTRE LO SGUARDO

Auser di Como, via Viganò 4, ore 21, ingresso con tessera del Cinecircolo del Coordinamento comasco per la pace che costa solo 3 micragnosi sacchi ed è valida per tutti i film

Philomena (Gran Bretagna, 2013, 94 minuti) di Stephen Frears con Judi Dench, Steve Coogan, Sophie Kennedy Clark, Anna Maxwell Martin e Ruth McCabe
Irlanda 1952. Rimasta incinta, la minorenne Philomena viene mandata in convento dove, dopo il parto, vive separata dal neonato che vede raramente. Inutilmente prova a opporsi quando il bambino viene dato in adozione a una famiglia benestante di Washington. Cinquanta anni dopo, Philomena, sposata, madre e ora vedova, incontra casualmente il giornalista Martin Sixsmith. Costui, incuriosito dalla storia, accetta, dopo qualche incertezza di occuparsene e di scriverne un libro. Comincia allora una ricerca che porta i due negli Stati Uniti, fino alla ricostruzione della verità, al ritorno in Patria e a un confronto finale con le suore dello stesso convento, in particolare con quella, vivente, che si era occupata a suo tempo dell'affidamento del piccolo.

FUORI SACCO

STAGIONE TEATRALE DI CHIASSO

Cinema Teatro, via Dante Alighieri 3B, ore 17, biglietti a 26 sacchi (platea) e 23 sacchi (galleria)

Torna protagonista la musica jazz con lo Steve Swallow Quintet, la nuova band del leggendario musicista statunitense pioniere del basso elettrico nel jazz, formata dal sassofonista Chris Cheek, dal chitarrista Steve Cardenas, dal batterista Jorge Rossy e dalla sua compagna d’arte e di vita, la celebre Carla Bley, nell’occasione all’organo Hammond. Con questo ensemble, il primo che dirige da molto tempo a questa parte, Swallow ha debuttato lo scorso anno con l’acclamato album Into the woodwork e tiene in questo periodo una lunga tournée europea.

NdA: per chi non potesse andarvi, ma l'andata è altamente consigliata, la registrazione del concerto sarà trasmesa sulla Rete Due della Rsi stasera stessa alle 21 nella trasmissione Concerto jazz (ah, gli elvezi, con i loro titoli così semplici e chiari... Invidia...)

LA BUONA NOVELLA

Biblioteca Civica Monsignor Enrico Galbiati, via Sauro angolo via San Carlo, Verano Brianza, ore 17, ingresso libero

La Buona Novella di Fabrizio De André con Marco Belcastro (voce e chitarra) e Christian Poggioni (voce narrante)

NdMB: la parte musicale sarà eseguita con accordatura regolata su un La a 432hz...

Per inviare segnalazioni scrivi a: [email protected]

In collaborazione con: Eden Design, Solfo

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La Settimana InCom

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