DOMENICA 26 GENNAIO (PAUL NEWMAN DAY)
Buongiorno,
ho appena concluso un'interessante doppia esperienza che mi ha portato a un'autentica epifania. Ho percorso il centro storico nel pieno del pomeriggio del sabato e pochi minuti fa, nel cuore della notte. Nel pomeriggio un'invasione di Soli Al Mondo ciondolanti in tutte le direzioni, come se avessero appena imparato a camminare, che si sbatacchiano l'un l'altro (e l'altro sbatacchia me) trascinandosi vesro le vetrine e le porte. Nella notte la perfetta solitudine. Così ho capito qual è la soluzione. Essa non consta nel tenere lontane le auto dal centro pedonalizzando tutto. La chiave è DEPEDONALIZZARE! Per i residenti vi sono, appunto, le residenze: basta che ci restino. Per tutti gli altri pendolari, probabilmente basta appenderli e lasciarli lì a pendolare, mantenendo le strade sgombre e sicure. Cosicché io possa camminarvi incolume. E solo. Io sono leggenda.
Un brano acconcio all'estrema solitudine:
https://www.youtube.com/watch?v=FimpD9sLxNE&feature=youtube_gdata_player
ARPA POP
Atelier musicale, via Minzoni 5, dalle 10 alle 17, ingresso libero
L'arpa pop, corso di sopravvivenza per l'arpista pop. Workshop arpistico gratuito, tenuto da Ludwig Conistabile. Il tema è l'utilizzo dell'arpa, sia celtica che a pedali, nella musica pop. Arpitalia offre la possibilità di partecipare gratuitamente all'incontro, un'ottima occasione per curiosare, provare gli strumenti a disposizione e passare una giornata insieme, all'insegna dell'arpa. Ed è solo il primo di un calendario davvero ricco, in preparazione per i prossimi mesi. C'è una musica che da sempre ci accompagna nella nostra vita più quotidiana e ordinaria, banale direbbero alcuni, ma incredibilmente vera e sincera e questa è proprio la musica popolare, oggi musica pop, quella che sentiamo alla radio al mattino e che ci fa sorridere in macchina o quella canzone che ci piace e canticchiamo per la strada, quel video su Mtv che ci fa un po' sognare o ci da la carica per la nostra giornata e tutti i suoi alti e bassi, così ordinari e banali ma così veri e vivi in fin dei conti. Spesso declassata a musica di serie B, non così colta come la classica, non così elitaria come il jazz, né così di nicchia come altri interessantissimi e nobilissimi generi, la musica pop è possibile anche sull'arpa, celtica o a pedali che sia. E c'è un modo attivo e divertente di vivere questa esperienza musicale, non limitandosi a quattro arpeggi su un giro di due accordi ma identificando a orecchio le varie possibilità armoniche, arrangiando la linea dei bassi come se fossimo noi stessi un basso elettrico, suonando ritmicamente come se fossimo una chitarra ritmica e osando interpretazioni e variazioni nella melodia come un cantante al microfono. A questo aggiungiamo il sogno nel cassetto di tanti musicisti, ossia l'improvvisazione. Anche l'arpa può essere uno strumento pop ma sta all'arpista non accontentarsi di eseguire una partitura e rivendicare il suo posto come musicista a tutti gli effetti. Per diventarlo è necessario però sperimentare un modo di fare musica a volte diverso rispetto a quello a cui siamo abituati, imparare a leggere accordi e notazione anglosassone, arrangiare bassi e melodia, dimenticare spartiti e parti scritte e fondamentalmente sviluppare l'orecchio musicale, quello che ci permette di suonare assieme agli altri in una situazione molto più libera e improvvisativa, senza dimenticarci anche che lo scopo della musica è anche il sano divertimento dei musicisti. Il percorso che viene proposto agli arpisti ha lo scopo di fornire gli strumenti necessari per un lavoro attivo nella musica pop, con un coinvolgimento del musicista come arrangiatore e non solo esecutore di musica. Si lavorerà a brani proposti e scelti assieme e si svilupperà in momenti diversi: le diverse modalità di accompagnamento, la sezione ritmica, l'intervento sulla melodia (interpretazione e variazioni) e in ultima battuta l'improvvisazione. Il workshop è rivolto a tutti gli arpisti celtici o a pedali con almeno un livello intermedio sull'arpa, a chiunque abbia già completato il suo percorso ma voglia osare un po' sull'arpa, a chiunque voglia divertirsi sul suo strumento. Ludwig Conistabile ha un percorso musicale atipico. Autodidatta al piano e all'arpa (prima celtica poi a pedali) ha all'attivo diverse centinaia di concerti e jam session in Italia e all'estero con svariate formazioni e come solista, tra cui spicca nell'ambito del pop la collaborazione (in formazione rock band, duo e trio) con Anna Oxa che ha accompagnato in tour e per cui ha arrangiato all'arpa i suoi successi pop. Insegna da più di dodici anni l'arpa utilizzando un metodo senza spartiti basato sulla capacità di ascolto musicale e la libera espressione del proprio potenziale artistico/arpistico.
NdA: Pop Arp!...
http://www.ludwigconistabile.com
FASHION & BEAUTY BLOGGER
Factory Lab, via Scalabrini 29, Camerlata, dalle 13 alle 15, ingresso libero
L’Accademia di belle arti Aldo Galli di Como, in collaborazione con News-Eventicomo Relazioni Pubbliche, ospita le fashion e beauty blogger del Nord-Italia. Un percorso tra il fashion-style dei progetti esposti, realizzati da alcuni dei talenti del corso di fashion & textile design dell’Accademia, e il “fashion food brunch” offerto dal Centro studi Casnati curato dai suoi talenti. Interverranno importanti nomi dell’imprenditoria tessile comasca per un innovativo dialogo sul ruolo dei talenti nelle imprese e il futuro della moda. L’evento, curato da Sara Biondi, docente di Fenomenologia delle arti contemporanee dell’Accademia Galli, sarà il primo di una serie di eventi su Como dedicati al dialogo tra il mondo dei blogger, il fashion e la città.
LE PRIME VISIONI DEL CINEMA ASTRA
Viale Giulio Cesare 3, Como, ore 15, 17, 19 e 21, biglietti a 7 sacchi
Molière in bicicletta (Francia, 2013, 104 minuti) di Philippe Le Guay con Fabrice Luchini, Lambert Wilson, Maya Sansa, Laurie Bordesoules e Camille Japy
Gauthier Valence è un attore celebre e amato dal pubblico, che lo segue appassionato in un medical drama francese. Stufo di interpretare eroi buoni di fiction televisive decide di mettere in scena Molière e di chiedere aiuto a Serge Tanneur, grande talento del teatro ritiratosi tre anni prima al culmine della sua carriera. Raggiunto Serge a l'Île de Ré, Gauthier prova a convincerlo a tornare a recitare, proponendogli Il misantropo, che Serge ha sempre sognato di interpretare. Adulato e lusingato, Serge fa resistenza e chiede a Gauthier qualche giorno di prova. Narcisi ed egoisti, decidono di fare a turno la parte di Alceste, il protagonista innamorato di Celimene e amico di vecchia data di Filinte. Alternando il ruolo di Alceste con quello di Filinte e ripetendo fino allo sfinimento la scena uno dell'atto primo, Serge e Gauthier arrivano al termine della 'recita' e a un passo dal capirsi. Ma l'incontro con Francesca, una bella italiana divorziata, sconvolgerà il loro equilibrio, scompaginando testo e vita.
NdA: ma dove vai Molière in bicicletta...
http://www.cinecircolo.it
STAGIONE GIORNO
Teatro Sociale, piazza Verdi 1, ore 15.30, ingresso libero con ritiro obbligatorio del biglietto con posto assegnato
Finale del 65° concorso Aslico per giovani cantanti lirici d’Europa. Uno dei più importanti concorsi per i giovani cantanti lirici d’Europa realizzato d’intesa con la Fondazione Teatro Alla Scala e il Circuito lirico lombardo, con il sostengo del Ministero per i beni e le attività culturali e della Regione Lombardia.
NdA: a quanto pare scarseggiano bassi, mentre invece le cantanti son tutte alte. Che sia per quello?...
http://www.teatrosocialecomo.it
LA DOMENICHINA DEI PICCOLI
Piccola Accademia – Spettacolo, via Castellini 7, ore 16, ingresso adulti 6 sacchi, bambini 4 sacchi, soci 5 sacchi
Il numero 3 con Mariaester Cassinelli, Cosetta Adduci e Claudia Fontana
Tre è un numero magico, è il numero perfetto, soprattutto nelle fiabe. Eccone alcune dei fratelli Grimm: I tre garzoni; I tre porcellini; Le tre principesse nere; Le tre piume; I tre omini nel bosco ; I tre capelli d'oro del diavolo; Le tre filatrici; Le tre foglie della serpe; I tre fratelli; I tre cerusici; I tre linguaggi; I tre uccellini; I tre ramoscelli verdi; I tre figli della fortuna; I tre pigri; Knoist e i suoi tre figli; I tre medicastri... Ma il tre non ricorre solo nelle favole: tre sono i numeri cardinali, tre i principi fondamentali dell'alchimia, tre sono le grazie, tre le dee che si contendono il voto di Paride, e nella Divina Commedia tre sono le cantiche, ciascuna di 33 canti, i versi raggruppati in terzine; tre le fiere incontrate nella selva oscura… E tre, comunque, le storie che nello spettacolo verranno narrate.
NdA: la butto lì... secondo me c'è un operatore di telefonia che sarebbe stato interessato a sponsorizzare...
http://www.teatrogruppopopolare.it
LE PRIME VISIONI DELLO SPAZIO GLORIA
Spazio Gloria, via Varesina 72, ore 17.30 e ore 21, biglietti a 7 sacchi
The wolf of Wall Street (Usa, 2013, 180 minuti) di Martin Scorsese con Leonardo DiCaprio, JonahHill, Margot Robbie, Matthew McConaughey e Kyle Chandler
Jordan Belfort è un broker cocainomane e nevrotico nella New York degli anni Novanta. Assunto dalla L.F. Rothschild il 19 ottobre del 1987 e iniziato alla 'masturbazione' finanziaria da Mark Hanna, yuppie di successo col vizio della cocaina e dell'onanismo, è digerito e rigettato da Wall Street lo stesso giorno in seguito al collasso del mercato. Ambizioso e famelico, risale la china e fonda la Stratton Oakmont, agenzia di brokeraggio che rapidamente gli assicura fortuna, denaro, donne, amici, nemici e (tanta) droga. Separato dalla prima moglie, troppo rigorista per reggere gli eccessi del consorte, Jordan corteggia e sposa in seconde nozze la bella Naomi, che non tarda a regalare due eredi al suo regno poggiato sull'estorsione criminale dell'alta finanza e la ricerca sfrenata del piacere. Ma ogni onda cavalcata ha il suo punto di rottura. Perduti moglie, amici e rotta di navigazione, Jordan si infrangerà contro se stesso, l'inchiesta dell'FBI e la dipendenza da una vita 'tagliata' con cocaina e morfina.
NdA: oh, tre belle orette per un film che si prospetta nella tradizione di Goodfellas e Casino. Spero che Marty non si smentisca...
http://www.spaziogloria.it/
HCPP A CASTELLO VALSOLDA
King Pub, piazza Roma, 3, Castello Valsolda, ore 18.30
Fedeli al loro mood, i due Haute Couture & Prêt-à-porter propongono, per la stagione in corso, una collezione di qualità per un'esplosione di gioia e vitalità di cui, ai giorni nostri, si avverte un assoluto bisogno. Con l'occhio (e l'orecchio) attento ai gusti della gente, spingono sul calore e sull’energia che sprigionano i brani scelti di volta in volta. Per il prêt-à-porter le fantasie colorate e vivaci dei classici rock anni Ottanta: proposte sempreverdi italiane (come Mina, Giorgia, Pino Daniele, Battisti). Nell'haute couture la maison sfoggia invece la classe di Sting o Eagles e un'attenzione particolare ai dettagli con Sade, Adele, Michael Jackson o i Toto. Un marchio quello di questo duo che, grazie all'esperienza accumulata nel corso delle precedenti esperienze, rinnova le mode ma, nel contempo, fa tesoro di tutto ciò che ha reso grande la musica nel passato. In scena Sabrina Morganti (voce e idee) e Bruno Tettamanti (chitarra acustica & groove).
AL CIRCOLO DI MARIANO COMENSE
Il Circolo, via D'Adda 11, Mariano Comense, ore 19, ingresso libero
Apericena con The Sleeping Tree, progetto acustico di Giulio Frausin, bassista dei Mellow Mood.
http://www.circolocircolo.it
VIC VERGEAT LIVE
Bar Giuliani, Piazzetta De Gasperi, ore 21.30, ingresso libero
Vic Vergeat & Friends in concerto. Vergeat scrive e incide la sua prima canzone a 15 anni con i Blackbirds, a 18 si trasferisce a Londra dove, dopo varie collaborazioni tra le quali gli Hawkwind, registra il primo disco dei Toad. Questo album, seguito da altri tra i quali il leggendario Tomorrow blue, fa sì che la band diventi e sia tuttora uno dei gruppi cult più importanti. Sempre con i Toad partecipa a diversi tour europei a fianco delle più grandi leggende del rock. Dopo l'esaltante esperienza vissuta con i Toad, Vic approda negli Usa dove realizza un cd prodotto che raggiunge il 50° posto nella Billboard rock chart (è il primo italiano a raggiungere questo traguardo). Dopo l'esperienza americana Vergeat torna in Europa dove con dà vita ai Blue con i quali registra When a man. Poco dopo è invitato dai Gotthard a partecipare alla realizzazione di Defrosted un live acustico nel quale è anche autore di alcuni brani. Subito dopo questa collaborazione ne intraprende una nuova con Gianna Nannini scrivendo con lei alcune canzoni di Cuore e partecipando al tour che ne segue. Dopo quest'ultima collaborazione, nasce la Vic Vergeat Band con la quale incide un doppio live e partecipa a due tributi ad Hendrix ricevendo ottime critiche dalla stampa internazionale. Nella decisa intenzione di non seguire mai nè mode nè percorsi banali, Vic intraprende un nuovo cammino volto alla ricerca spirituale che dà vita a Relax, un'opera concepita dall'anima, consapevole di essere una particella preziosa dell'universo.
NdA: garantito da Massimo Vita!...
OLTRE LO SGUARDO
Sala consiliare, via Serenza 7, Capiago Intimiano, ore 21, ingresso con tessera del Cinecircolo del Coordinamento comasco per la pace che costa 3 micragnosi sacchi ed è valida per tutti i film
Vento di primavera (Francia / Germania / Ungheria, 2010, 115 minuti) di Rose Bosch con Jean Reno, Mélanie Laurent, Gad Elmaleh, Raphaëlle Agogué e Hugo Leverdez
1942. Estate. Dopo l'invasione da parte delle truppe della Germania hitleriana gli ebrei sono stati prima obbligati a portare la Stella di David sugli indumenti, e poi sono stati progressivamente esautorati dai loro impieghi e impediti ad accedere a scuole e luoghi pubblici. Ma ora Hitler ha deciso di procedere allo sterminio di massa e vuole che il governo collaborazionista insediato a Vichy gli procuri dalla sola Parigi almeno 20.000 dei 25.000 ebrei residenti. I suddetti verranno dapprima condotti in campi di raccolta in territorio francese e poi, una volta ultimati i lavori per i forni crematori nei lager, avviati a morire. Il maresciallo Pétain aderisce senza difficoltà alla richiesta e la notte del 16 luglio (i tedeschi avevano chiesto il 14 dimenticando la festa nazionale) la retata si svolge. Tredicimila uomini, donne e bambini ebrei vengono prelevati dalle loro abitazioni e portati nel Vélodromo d'Hiver, prima tappa del loro calvario.
NdA: per il Giorno della Memoria...
FUORI SACCO
JARDIN MUSICAL
Sala del Cavaliere Azzurro, via Comacini 8, Morbio Inferiore, ore 17, ingresso gratuito (posti limitati: prenotazioni allo 004191/826.15.28)
Etty Hillesum. Reading teatrale per il Giorno della Memoria. In scena alcune tra le più intense pagine dei diari e delle lettere di Etty Hillesum, una straordinaria ragazza ebrea olandese morta ad Auschwitz. Voci narranti: Maria Luisa Cregut e Roberto Regazzoni. Musiche dal vivo: Matteo Giudici.
http://www.jardinmusical.ch
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In collaborazione con: Eden Design, Solfo
Logo Brunialti-deformed by: Lorena Carpani
La Settimana InCom di
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