GIOVEDÌ 1 GENNAIO (JEROME DAVID SALINGER DAY)
Buongiorno,
e buon anno, buon inizio e tutta questa specie di cose. Curioso come ogni anno ci sia sempre qualche catastrofe da attendere, che poi naturalmente non si realizza, passata la quale ce ne dimenticheremo allegramente. È accaduto così per il Millenium Bug, ma anche per il temutissimo 12/12/12 della fine del mondo (a meno che, naturalmente, da allora tutto non sia altro che il parto di una mente contorta che si rifiuta di estinguersi. E voi come state?). Anche quest'anno c'è una catastrofe incombente: milioni e milioni di alieni che si riverseranno sulle nostre terre chiedendo, anzi, pretendendo cibo, ristoro, divertimento, attenzione, capricciosi e imprevedibili e noi saremo in balia di tutto ciò. Ma poi, invece, magari non si presenterà nessuno e ci dimenticheremo di tutto questo dopo avere danzato sul precipizio fino al giorno prima preoccupandoci soprattutto di far drizzare il grande fermacarte sulla diga. Arriverà e finirà 'st'Expo (che, all'alba del 2015, quando mancano esattamente 120 giorni, nessuno ha ancora deciso se si pronunzia Èxpo o Expò: io l'accento lo pongo sulla ICS che è più interneiscional: èppi niù ìar)
Un brano acconcio a tutto questo capodannismo e alle cose da aspettare:
LE PRIME VISIONI DELLO SPAZIO GLORIA
Via Varesina 72, ore 17.30 e 21, biglietti a 7 sacchi (ingresso riservato ai tesserati Arci)
Jimmy's hall - Una storia d'amore e libertà (Gran Bretagna / Irlanda / Francia, 2014, 109 minuti) di Ken Loach con Barry Ward, Simone Kirby, Jim Norton, Andrew Scott e Francis Magee
Nel 1921, un'Irlanda sull'orlo della guerra civile, Jimmy Gralton aveva costruito nel suo paese di campagna un locale dove si poteva danzare, fare pugilato, imparare il disegno e partecipare ad altre attività culturali. Tacciato di comunismo era stato costretto a lasciare la propria terra per raggiungere gli Stati Uniti. Dieci anni dopo Jimmy vi fa ritorno e sono i giovani a spingerlo a riaprire il locale. Gralton è inizialmente indeciso ma ben presto cede alle richieste. Chi gli era stato ostile in passato torna a contrastarlo.
NdA: mmmm, irlandesi mentuti e communisti, lotta per la libertà schiacciata dall'autorità costituita e da un prelato oscurantista, proprio il Ken Loach che non ti aspetti...
http://www.spaziogloria.it
XXVII CONCERTO DI CAPODANNO
Teatro Sociale, piazza Verdi 1, ore 17, ingresso riservato ai soci della Famiglia Comasca già in regola con il rinnovo della quota sociale
Tradizionale concerto della Banda Baradello, presenta Diego Gaffuri.
FUORI SACCO
CONCERTO DI CAPODANNO A CAMPIONE D'ITALIA
Salone delle feste del Casinò municipale, Campione d'Italia, ore 15, ingresso libero
Dirotta su Cuba in concerto per inaugurare il 2015. Il grande, atteso ritorno dell’ acid jazz & funky band più famosa d’Italia è ormai una certezza. Il celebre gruppo fiorentino è nuovamente insieme nella formazione originale, quella che tanti successi ha regalato alla musica italiana, come Gelosia, Dove sei, Ridere, Sensibilità, Liberi di liberi da, Notti d'estate, È andata così e tantissimi altri. Ed eccoli, allora, in concerto, di nuovo uniti ed entusiasti più che mai, pronti a tornare alle radici del jazz, dell'house e di quel funky così tipicamente frizzante dal gusto tutto internazionale che li ha resi famosi. Vent'anni di musica e successi con cui i Dirotta su Cuba hanno fatto infuocare, saltare e ballare le piazze e i ragazzi di tutta Italia: tutto questo in un concerto che propone i brani che l'hanno resa popolare al grande pubblico, riproposti per l'occasione con nuovi, accattivanti arrangiamenti, ma sempre ricchi di classe ed energia travolgente dal vivo. Line up: Simona Bencini (voce), Stefano De Donato (basso), Luca Gelli (chitarra), Francesco Cherubini (batteria), Leonardo Volo (tastiere), Samuele Cangi (tromba) e Stefano Egri (sax).
NdA: il mio pensiero va a quei coloro che dopo i bagordi di San Silvestro, hanno riassettato tutto per preparare il salone...
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In collaborazione con: Eden Design, Solfo
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La Settimana InCom
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