GIOVEDÌ 13 MARZO (NEIL SEDAKA DAY)
Buongiorno,
talvolta ritornano, anzi, sicuramente essi agiscono più volte al giorno e in vari punti differenti, però era un bel po' che non incontravo un SAB. No, non è un errore di battitura: si tratta di quella variante di Soli Al Mondo tristemente nota come Soli Al Bancomat. Quando raggiungo lo sportello esso è già all'opera sulla macchinetta e, quindi, penso, auspico, spero che concluderà presto. Invece no: dopo un tenpo interminabile, ritira la tessera, ma non una banconota che sia una e resta a guardare pensoso lo scherno. Poi ci riprova e per un altro intervallo di tempo certamente superiore, pu anche se di pochissimo, a quello servito per girare la scena della divisione del Mar Rosso ne I dieci comandamenti, resta a guardare lo schermo. A quel punto butto l'occhio - lo so, non si dovrebbe - per capire quale sia il problema. E son subito mosso da pietà perché, penso, magari egli non ha più soldi sul conto, ed è incredulo, sopraffatto. Ma no, niente di tutto questo. Semplicemente ha chiesto il saldo, compiendo ogni singola digitazione con una lentezza esasperante e, dopo averlo visualizzato, se l'è dimenticato. Al che, sempre con estrema calma esasperante, ha ripetuto tutta l'operazione (tempo di lettura 150 ore) esclamando "Eh, che fesso, ho visualizzato il saldo senza stamparlo e adesso non mi ricordo più quant'era"... Al termine della seconda, titanica impresa, mi accorgo che non ritira nessuno scontrino. Lui, evidentemente, si è accorto del mio sguardo e non ha potuto trattenersi dal commentare "Ah, l'ho fatto di nuovo, accidenti" (ha detto "accidenti", giuro: era tanto che non lo sentivo nel mondo reale). E ha reinserito il Bancomat. Ha vinto lui, me ne sono andato. Pericolosissimi...
Un brano acconcio al lungo, lungo, lungo tempo di attesa, solo un briciolo di secondo per un SAB:
https://www.youtube.com/watch?v=qkmrjrfitBo&feature=youtube_gdata_player
INCONTRI DI AGED
Biblioteca comunale, piazzetta Lucati 1, ore 15, ingresso libero
Piano di anticorruzione e obblighi di trasparenza nella pubblica amministrazione. Relatori Antonella Petrocelli, segretario generale del Comune di Como, e Alessandro Boscati, ordinario di Diritto del lavoro all'Università Statale di Milano. Presenta per Aged l'avvocato Marcello Iantorno.
NdA: finora, in effetti, molte vetrate...
INCONTRI DELL'UNIVERSITÀ POPOLARE
Istituto Carducci, viale Cavallotti 7, ore 15.30, ingresso libero
Inizia oggi il ciclo Le fortificazioni nelle arti: immagini e storia dei castelli e della vita di corte nel Medioevo curato dall’Istituto italiano dei castelli, sezione Lombardia. La nostra conoscenza delle architetture fortificate si basa spesso su pochi resti superstiti. Lo studio dell’iconografia antica fornisce un aiuto fondamentale per comprendere com’erano veramente i castelli e come li vedevano i contemporanei. Questo pomeriggio il tema trattato da Marino Viganò è Fortezze nell’arte: soggetti e rappresentazioni.
NdA: FORTE questo quadro...
GEOPOLIS 2014
Sala Convegni Unindustria, via Raimondi 1, ore 15.30, ingresso libero
Expo / Fuori Expo: un’occasione per sviluppare il sistema città con Giovanni Lanzone, docente Domus Academy, presidente dell’associazione Renaissance Link, partner di Orizon.
A LA FELTRINELLI
Via Cesare Cantù 17, ore 18, ingresso libero
Stefano Bruno Galli presenta Il grande Nord. Cultura e destino della Questione settentrionale. L'autore dialoga con Gerardo Monizza, presidente degli Editori Lariani. “Chi vuole governare questo Paese deve «fare i conti» con il grande nord. Contrariamente a quanti sostengono che la Questione settentrionale nasca nel tornante tra la Prima e la Seconda repubblica, nella realtà delle cose la Questione settentrionale, intesa come dimensione economico-produttiva e fiscale, è una costante della storia repubblicana. L’idea di un’articolazione politico-amministrativa del nord affiora nell’immediato secondo dopoguerra con il movimento del «Cisalpino» per poi tornare alla ribalta in occasione della nascita delle regioni. In particolare, riemerge tra la fine degli anni ottanta e i primi anni novanta, con gli studi della Fondazione agnelli, attraverso l’analisi di un gruppo di studiosi super partes. Non Borghezio o Speroni, ma docenti della Bocconi e della Statale di Milano, che ipotizzarono la costituzione di dieci macro-regioni, vedendo nella Padania un importante elemento di riequilibrio in Europa. la tentazione di una «Padania, regione italiana in Europa» si ripresenta adesso per effetto della crisi, ma anche di un centralismo duro a morire, peraltro sostenuto dal governo Monti”.
NdA: addio Monti...
LIGHTS ON AFRICA
Duomo, piazza Duomo, ore 19, ingresso libero. Segue aperitivo solidale al Teatro Sociale, a 20 sacchi
Nuovo appuntamento con Lights on Africa, l’evento solidale organizzato da Aiuta con Pic a favore del Dr. Ambrosoli Memorial Hospital di Kalongo in Uganda, che quest’anno si svolgerà a Como: la città ospiterà una serata eccezionale all’insegna della solidarietà e della musica. Il Duomo di Como aprirà le porte a uno straordinario concerto vocale curato dal Teatro Sociale e, subito dopo, il Teatro accoglierà un aperitivo solidale. L’obiettivo è di raccogliere fondi per sostenere uno dei bisogni più urgenti del Dr. Ambrosoli Memorial Hospital: garantire cure antimalariche ai suoi piccoli pazienti. Con l’acquisto di un biglietto di ingresso all’aperitivo si garantisce una cura salvavita per un bambino: ogni biglietto venduto rappresenta un bambino curato dalla malaria. La malaria è la principale causa di morte dei bambini ricoverati al Dr. Ambrosoli Memorial Hospital: secondo i dati dell’Organizzazione mondiale della sanità, dei circa 216 milioni i casi di malaria stimati nel mondo, l’81% è registrato nella Regione africana; i casi mortali sono concentrati nella fascia di età 0-5 anni (86% dei decessi) e nei gruppi a rischio (donne in gravidanza). Alle 19 avrà inizio il concerto in Duomo, eccezionalmente aperto per l’occasione: l’ingresso è libero. Il soprano Lucrezia Drei e il tenore Marco Ciaponi, accompagnati dal quartetto d’archi e arpa Le Cameriste Ambrosiane, si esibiranno in un concerto che intreccerà le più celebri Ave Maria della storia dell’opera. Dopo il concerto, alle 19.45, sarà possibile partecipare all’aperitivo solidale al Teatro Sociale: un’occasione speciale per prendere parte a una serata unica e dare il proprio contributo concreto a una causa importante.
http://www.fondazioneambrosoli.it
GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA
Villa Olmo, via Cantoni 1, ore 20.30, ingresso libero
In occasione della Giornata Internazionale della donna, il Comune di Como, con il patrocinio della Consigliera di parità della provincia di Como, organizza un incontro con Lorella Zanardo, attivista, documentarista e scrittrice e coautrice del documentario Il corpo delle donne: guarda la tv con occhi consapevoli. Dall'esperienza del documentario è nato il percorso educativo Nuovi occhi per la tv che propone l’educazione all’immagine per i giovani come strumento di cittadinanza attiva.
NdA: questo non ho capito se è in clamoroso articolo, oppure in estremo ritardo...
STAGIONE CONCERTISTICA DEL CARDUCCI
Istituto Carducci, viale Cavallotti 7, ore 20.30
Concerto di Riccardo Schwartz, vincitore del concorso pianistico Città di Cantù. Musiche di Beethoven, Liszt, Chopin e Scrjabin.
http://www.associazionecarducci.it
PRENDILA CON FILOSOFIA
Sala Maggi della Bcc, via IV novembre 549, Alzate Brianza, ore 20.30, ingresso libero
Laura Boella parla de I tempi della crisi: contemporaneità e non contemporaneità. Modera Mario Rapisarda.
NdA: modera le Crisi di pianto nel pubblico?...
ROMANZO GOTICO
Sala consiliare, via Castello 2, Lurago Marinone, ore 20.45, ingresso libero
Presentazione di Romanzo gotico (Libraccio Editore) a cura dell'autore, Roberto Biffi.
Filippo è un giornalista. È sempre stato il suo sogno fare questo mestiere, ma non si può certo dire che quell'alone romantico e avventuroso che in gioventù ammantava il termine "giornalista", oggi caratterizzi il suo lavoro. Un giorno gli viene affidato il compito di scrivere un articolo su un'antichissima festa tradizionale di un paesino della Valle D'Aosta, che prende origine da un fatto realmente accaduto alcuni secoli prima e raffigurato in uno splendido arazzo conservato nel palazzo comunale: nulla di eclatante, ma nemmeno una delle solite correzioni di bozze a cui si era ormai rassegnato. Mentre raccoglie le informazioni che gli occorrono, Filippo conosce Maria, una bella e misteriosa ragazza legata da singolari casualità all'articolo che sta scrivendo, e con lei si imbatte in una serie di accadimenti strani e, in qualche modo, magici che gli consentiranno di vedere i fatti con un'ottica completamente diversa e riscrivere la storia, con un epilogo inaspettato.
NELLA PANCIA DELLA BALENA
Ex Libris, via Borgo Vico 35, ore 21, ingresso a offerta libera
Il Teatro d'Acqua Dolce presenta Nella pancia della balena di Gabriele Penner con Arianna Di Nuzzo e Gabriele Penner
Uno spettacolo che fa parte del progetto Le memorie difficili del Teatro d'Acqua Dolce e che rientra nelle proposte didattiche per la scuola dell'Istituto di storia contemporanea Pier Amato Perretta di Como. Due ragazzini, le tasche piene di terra: quel che resta di una candela è quel che resta delle loro giovani vite. Nemmeno un'ora per chiedersi come sono arrivati lì “nella pancia della balena” e come uscirne. La storia di Pinocchio, forse il più grande percorso iniziatico italiano per bambini, riscalda i loro cuori e li accompagna nell'ultimo tratto del loro viaggio. Le due storie, quella del Burattino di Collodi e quella di Patrizia e Giuseppe si incontrano e si incrociano: da una parte la pancia della balena del libro dall’altra il ventre della terra, la foiba. Il lavoro è tratto dalle testimonianze dei sopravvissuti e dei parenti delle vittime e intende ridare voce e corpo alle migliaia di persone che sono state private di voce, corpo e identità. È forse venuto il momento in cui davvero si possono fare i conti con i “morti”, a prescindere dall’appartenenza, quella dei morti e la nostra, per incontrarne veramente la storia senza speculazioni e facili strumentalizzazioni. Non è una storia di parte, ma semplicemente vista dalla parte di due personaggi, molto diversi tra loro, una bambina di famiglia fascista e un ragazzo di simpatie socialiste, uniti, increduli, dallo stesso tragico destino. Una piccola storia che racconta con la disarmante drammatica sincerità che solo i ragazzini sanno avere, e che rende ancora più insopportabili le troppe menzogne e i silenzi degli adulti.
LE PRIME VISIONI DELLO SPAZIO GLORIA
Spazio Gloria, via Varesina 72, ore 21, biglietti a 7 sacchi
Blue Jasmine (Usa, 2013, 98 minuti) di Woody Allen con Alec Baldwin, Cate Blanchett, Louis C.K., Bobby Cannavale e Andrew Dice Clay
C'era una volta Jasmine, reginetta mondana di Park Avenue, sposata al carismatico Hal, uomo d'affari che la viziava e lusingava. Ma Hal era anche un truffatore e un fedifrago e la fine del loro matrimonio ha portato Jasmine alla bancarotta e all'esaurimento nervoso. Sola e in balìa degli antidepressivi, la donna si trasferisce a San Francisco per vivere con la sorella Ginger, che spinge a essere più ambiziosa in amore, scatenando la reazione del fidanzato di lei, Chili.
LE PRIME VISIONI DEL CINEMA ASTRA
Cinema Astra, viale Giulio Cesare 3, ore 21, biglietti a 7 sacchi
Allacciate le cinture (Italia, 2013, 110 minuti) di Ferzan Ozpetek con Kasia Smutniak, Francesco Arca, Filippo Scicchitano, Francesco Scianna e Carolina Crescentini
Nell’arco di tredici anni, a partire dai Duemila, in una Lecce che scopre il piccolo grande boom economico pugliese, due giovani autoctoni (agli antipodi per estrazione sociale, convinzioni ideologiche, aspirazioni e frequentazioni) si odiano, si amano, si tradiscono, fanno esperienza della dolore e dell’ombra della morte, insomma vivono.
NdA: lo odio già...
LOCAL
Il Circolo, via D'Adda 13, Mariano Comense, ore 21.30, ingresso libero
Continua la rassegna dedicata alla scena locale. Stasera Tabascos e Orfeo.
http://www.circolocircolo.it
FUORI SACCO
STAGIONE TEATRALE DI CHIASSO
Cinema Teatro, via Dante 3/B, Chiasso, ore 20.30, biglietti a 35 sacchi (platea) e 30 sacchi (galleria)
Viviani varietà. Poesie, parole e musiche del Teatro di Raffaele Viviani, in prova sul piroscafo Duilio in viaggio da Napoli a Buenos Aires nel 1929 di Raffaele Viviani con Massimo Ranieri, Ernesto Lama, Roberto Bani, Angela De Matteo, Mario Zinno, Ivano Schiavi, Ester Botta, Rhuna Barduagni, Antonio Speranza, Simone Spirito, Martina Giordano e l’orchestra dal vivo. Testi a cura di Giuliano Longone Viviani, regia di Maurizio Scaparro
Raffaele Viviani e il suo teatro, le sue parole e il suo canto scenico. Accenni, esempi, frammenti di una vasta, immensa storia che un solo spettacolo non potrà mai rappresentare compiutamente. Ma questo varietà propone, a chi lo conosce, a chi lo scopre e a chi lo vuole capire a fondo, quell'impasto teatrale e drammaturgico che passava nel primo Novecento per i teatri di varietà, a Napoli, a Roma, in Italia e in Europa.
http://www.chiassocultura.ch
SULUTUMANA E GIUSEPPE ADDUCI
La Nostra Famiglia, va don Luigi Monza 20, Bosisio Parini, ore 21
Oggi non so leggere. La storia di Pinocchio in uno spettacolo di musica, canzoni e teatro di e con i Sulutumana e Giuseppe Adduci.
La Settimana InCom di Alessio Brunialti
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In collaborazione con: Eden Design, Solfo
Logo Brunialti-deformed by: Lorena Carpani
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