GIOVEDÌ 17 OTTOBRE (MONTGOMERY CLIFT DAY)
Buongiorno,
mi chiedo perché i nostri simpatici cervelloni economici si scervellino, appunto, per creare nuove grandi tasse, quando invece farebbero un figurone studiandone di piccole e mirate a colpire solo determinati gruppi, dividendo e imperando. Perché, insomma, invece di sostituire la mostruosa Imu e la fastidiosa Tares con un ancor più mostruosa Trise, potrebbero limitarsi a
- la Tirchiu: la pagano solo quelli che non lasciano mai le mance al bar e al ristorante, che dopo aver chiesto a un amico "Vuoi un caffè?" poi in cassa tengono le mani in tasca, che cercano il resto nell'offerta in chiesa
- la Tristu: la pagano solo quelli che non sorridono, andando così ad aumentare inutilmente il già gravoso carico di mestizia sopporatto dalla cittadinanza tutta (e poi noi sempre allegri bisogna stare, ché il nostro piangere fa male al re)
- la Emo: avete un figlio Emo? Il suo costo sociale futuro può essere calcolato con gli indicatori sociali così da farlo pagare in anticipo. Di buono è che il giovane può detrarre il costo di lacca e eyeliner
- la Bau: il cane abbaia e, oggettivamente, rompe e chi rompe paga
- la Rene: questa è comodissima. Perché dare soldi quando di reni ne abbiamo inutilmente due? È stata in ballottaggio fino all'ultimo con la Orcheis
- la Pu: colpisce severamente i fan dei Pooh recidivi, può sembrare un provvedimento duro, ma è meno rigida della temibile Nek
- la Sam: ovvia presenza. Chi è Solo Al Mondo danneggia sé stesso, gli altri, il mondo, l'universo e, soprattutto, manco se ne accorge. Siccome non si accorgerà neppure di dover pagare, la tassa viene conteggiata direttamente ai parenti
- la Lidan: tassa o accessorio Ikea?
- la Torva: nuova tassa o nuova Fiat?
Tutto questo ricordando che altrove non v'è tributo più temuto della InCom Tax...
Un brano acconcio alle InCom taxes (arriva dopo un'introduzione che non occorre conoscere l'inglese per capire):
https://www.youtube.com/watch?v=_hYpAYWqiwo&feature=youtube_gdata_player
APPUNTAMENTI DELL'UNIVERSITÀ POPOLARE
Associazione Carducci, viale Cavallotti 7, ore 15.30, ingresso libero
Libri dimenticati. Libri che attendono che noi li riapriamo. Il resto lo faranno loro. A cura di Maria Rita Molteni. Oggi Breve come un sospiro di Anne Philipe.
NdA: OCCHIO a non dimenticarvi lì i libri...
http://www.auser.lombardia.it/como/unipopco
STAGIONE NOTTE
Teatro Sociale, piazza Verdi 1, ore 20.30, biglietti a 58 sacchi (platea e palchi), 26 sacchi (IV galleria, parapetto), 23 sacchi (V galleria, parapetto), 20 sacchi (IV galleria, ranghi) e a 17 sacchi (V galleria, ranghi). Replica sabato 19 ottobre
La finta semplice. Dramma giocoso in tre atti (KV 51). Musica di Wolfgang Amadeus Mozart. Libretto di Marco Coltellini dalla commedia di Carlo Goldoni. Prima rappresentazione: Salisburgo, Palazzo Arcivescovile, 1 maggio 1769. Regia di Elisabetta Courir, scene di Francesco Arrivo, luci di Giuseppe Ruggiero. Con Andrea Concetti (Don Cassandro), Elena Belfiore (Giacinta), Matteo Mezzaro (Fracasso), Raoul Deramo (Don Polidoro), Salome Jicia (Rosina), Gabriele Nani (Simone) e Bianca Tognocchi (Ninetta). Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano diretta da Salvatore Percacciolo.
La vicenda si svolge nella campagna cremonese. La vita dei nobili Cassandro e Polidoro viene turbata dall’arrivo del capitan Fracasso e del suo attendente Simone. I due militari ungheresi si innamorano rispettivamente della bella sorella dei due nobili, Giacinta, e della cameriera Ninetta. A complicare la vicenda giunge inaspettata anche la sorella di Fracasso, l’astuta e intraprendente Rosina (la "finta semplice"). La ragazza cerca di far innamorare di sé entrambi i titolati: se Polidoro è cedevole, Cassandro, di cui è noto l’odio per le donne, resta irremovibile. Cassandro ha invitato tutti a cena. Polidoro cerca di convincere Rosina a sposarlo, mentre Cassandro richiede villanamente alla ragazza un anello che malvolentieri le aveva regalato. Interviene allora Fracasso, che lo sfida a duello. Dopo la farsa del duello, viene escogitato un nuovo stratagemma: Giacinta e Ninetta fuggiranno di casa e si farà credere a Cassandro e Polidoro che siano scappate con tutto il denaro. A quel punto i due nobili stabiliscono di dare Giacinta in sposa a chi recupererà denaro e cameriera. Finalmente anche Cassandro ha ceduto alle grazie di Rosina: la ragazza lo preferisce infatti a Polidoro, che monta su tutte le furie. Intanto Fracasso e Simone riportano le due donne e chiedono il premio pattuito. La finta semplice ha trionfato e si può celebrare un triplo matrimonio. Solo il povero Polidoro resterà scapolo.
NdA: tutto chiaro, no?
http://teatrosocialecomo.it
MINIARTEXTIL - EROS
Villa Olmo, via Cantoni 1, ore 21.
Lodi del corpo femminile in collaborazione con La Casa della Poesia di Como. Le parti più adorabili del corpo femminile ispirano la grande poesia: l’Eros traspare più o meno velatamente in questi versi di poeti francesi del Cinquecento, noti e meno noti; poesie scritte per partecipare a un singolare certame. Tradotti da famosi poeti italiani, tra cui Vittorio Sereni, Giovanni Giudici, Antonio Porta, Giovanni Raboni, Maurizio Cucchi e Valerio Magrelli, questi quaranta componimenti raccolti nel libro Lodi del corpo femminile (SE Editore, 2013) oscillano tra il tono scherzoso della tradizione goliardico - carnevalesca e la fedeltà al modello petrarchesco: ammirazione, malizia, desiderio, sensualità unite a celebrare con l’arte della parola la bellezza femminile, paragonando e trasformando ogni parte del corpo, capelli, occhi, bocca, seno, ginocchia, unghie, in preziosi monili di marmo, ematite, smalto, corallo. Una serata all’insegna della poesia d’autore: le “lodi” non sono trofei, oggetti di culto o reperti per soli specialisti ed eruditi, ma si offrono anche a una lettura che unisce leggerezza, svago,divertimento. Presenta Maurizio Cucchi, poeta, critico letterario e traduttore.
NdA: lode alla bassa Lodigiana. Femminile...
http://miniartextil.it
IL CORPO E IL DOLORE ATTRAVERSO I SECOLI
Mag - Marsiglione Arts Gallery, via Vitani 31, ore 21, ingresso libero
Nell'ambito degli eventi collaterali alla mostra personale di Giancarlo Marcali Il corpo e il dolore attraverso i secoli la Mag in collaborazione con Cmr - Centro multimediale per la ricerca di Erba, presentano, Fil rouge, Parigi 1871, la storia, un amore, Interpretazione dell'omonimo romanzo di Alessandro Seri. L'attrice Daniela Italiano reciterà in modo personale alcuni stralci tratti dal romanzo epistolare del poeta marchigiano, mentre la musicista Damiana Solinas tradurrà, con la sua inseparabile viola, i versi in musica. Sarà presente l'autore Alessandro Seri. La mostra personale di Giancarlo Marcali, prosegue fino al 27 ottobre, concludendosi con il finissage, durante il quale verranno esposte solo per quel giorno le opere prodotte attraverso l'input del pubblico che ha partecipato alla Giornata del contemporaneo.
http://www.magcomo.it
LE PRIME VISIONI DELLO SPAZIO GLORIA
Via Varesina 72, ore 21, biglietti a 7 sacchi (ingresso riservato ai tesserati Arci)
Giovani ribelli - Kill your darlings (Usa, 2013, 143 minuti) di John Krokidas con Daniel Radcliffe, Dane DeHaan, Michael C. Hall, Ben Foster Jack Huston
Allen Ginsberg, figlio di un poeta e di una madre affetta da un disturbo mentale, entra alla Columbia University con una borsa di studio. Matricola sensibile e curiosa, incontra Lucien Carr, uno studente benestante di stordente bellezza. Colpito dal singolare e rivoluzionario pensiero di Allen, Lucien lo conduce nel cuore della notte a Manhattan e nella casa di David Kammerer, bidello con il talento della scrittura. Amante âgée di Lucien, David ospita nel suo appartamento bohémien giovani scrittori col vizio della ribellione, da cui emergono Jack Kerouac e William Seward Burroughs. Decisi a cambiare la storia della letteratura e ignari di fare quella storia giorno dopo giorno, verso dopo verso, Allen e compagni sperimentano la vita e i loro romanzi preferiti. La gelosia di David per Lucien insinua però nel gruppo un'oscura inquietudine, costringendo i suoi membri a confronti diretti. Separati in seguito a un evento traumatico, i giovani poeti impareranno fare i conti nella vita e sulla pagina con la loro coscienza.
NdA: povero Allen, continuano a farti film, e stavolta sei Harry Potter: strange now to think of you...
http://www.spaziogloria.it
AL CIRCOLO DI MARIANO COMENSE
Il Circolo, via D'Adda 11, Mariano Comense, ore 22, ingresso a 5 sacchi
Nocino Folk in concerto. Band attiva dal 2003 in provincia di Como e ormai in buona parte della Lombardia e del Piemonte, con un repertorio che fa il giro del mondo: dai paesi baschi ai Balcani, dalla Russia alla Campania, dalla Francia al Portogallo, dal Medio Oriente alla Scandinavia.
NdA: nel prezzo è compreso un chupito che, voglio ben sperare, stasera sarà di nocino, così che tutto si disponga in un cosmo ordinato...
http://www.circolocircolo.it
FUORI SACCO
CELTIC HARP ORCHESTRA A SARONNO
Teatro Giuditta Pasta, via I maggio, Saronno, ore 21, biglietti a 5 sacchi
Fabius Constable & Celtic Harp Orchestra con gli studenti dell'Itis Riva di Saronno in Contrappunto contro il tempo (Pitagora nei guai). Pitagora è nei guai! Non poteva immaginare quale missione avrebbe dovuto portare a termine accogliendo la provocazione di Kronos. Vincere la scommessa sarebbe stato un gioco da ragazzi, aveva già calcolato tutto e avrebbe dato dimostrazione della sua teoria sul contrappunto. Ma la scorrettezza del suo avversario.. ecco l’elemento che non aveva calcolato. Ed eccolo qui, catapultato nel XXI secolo e fra le pareti dell’ateneo... ops... dell’Istituto tecnico industriale statale di Saronno, brulicante di giovani menti vivaci e ingegnose. Il disorientamento iniziale lascia presto spazio alla ricerca della comprensione di quella musica dalla metrica strana che cela un linguaggio a lui familiare. Purtroppo non c’è molto tempo: sarà un contrappunto contro il tempo. Gli studenti delle classi del Riva di Saronno che aderiscono al Progetto Laiv – Fondazione Cariplo, saranno in scena per aiutare il povero Pitagora a compiere la sua missione e tornare a casa. Ci riusciranno grazie al filo rosso della musica che, abbattendo le barriere spazio temporali, continua a essere una chiave universale di comunicazione. Il concerto della Celtic Harp Orchestra, che coinvolgerà in parte gli studenti stessi, sarà la dimostrazione del contrappunto e offrirà un ulteriore viaggio spazio temporale con brani inediti di forte suggestione impressionista e contaminazioni culturali.
NdA: arpeggio... non c'è mai fine...
http://www.arpaceltica.com
Per inviare segnalazioni scrivi a: [email protected]
In collaborazione con: Eden Design, Solfo.
Logo Brunialti-deformed by: Lorena Carpani
La Settimana InCom di
© RIPRODUZIONE RISERVATA