GIOVEDÌ 18 DICEMBRE (STEVEN SPIELBERG DAY)
Buongiorno,
sono, come tutti, in vibrante attesa di ascoltare l'Inno di Lombardia partorito dalle menti di Giulio Rapetti Mogol e Mario Lavezzi Lavezzi (gli raddoppio il cognome per pura eufonia). Non una nota è trapelata, non un verbo, ma dall'autore de "La gallina coccodé spaventata in mezzo all'aia fra le vigne e il cavolfiore mi sfuggiva gaia" come di "In un mondo che prigioniero è respiriamo liberi io e te" possiamo aspettarci di tutto. Sulla musica... Beh, a Lavezzi è stata fatta la stessa richiesta che venne fatta a John Lennon per la Mondovisione: "Basta che sia semplice" e lui se ne venne fuori con All you need is love (che sembra semplice, ma in realtà la strofa ha un tempo dispari pressoché involontario e assai bastardo). Non so perché, ma tutto questo mi ha fatto tornare alla memoria alcuni fondamentali passaggi dell'inno delle mie scuole medie (parlo degli ultimi anni del Novecento, non dei primi del XIX secolo) che non se ne mai andato dalla memoria, almeno l'incipit:
Siam della scuola media
Studenti! - pausa drammatica - alla Parini
Il sol riscalda e illumina
I trepidi mattini (con un allungamento sulla e: treeeeeeepidi)
Di nostra vita fervida
promessa di un bel dì
- verso che non ricordo -
Ma noi scacciamo indomiti
D'ogli lusinga il male
Ed opponiam intrepidi
La mente e il cor così (come una parola sola: corcosì)
Vorrei averlo più completo e preciso, ma in rete non ne trovo traccia (quindi non sapremo mai “così” come). Internet, in realtà, è inutile. Ma son certo che qualche solerte ex studente - pausa drammatica - alla Parini sarà in grado di ricostruirlo ferpettamente. Chissà se ancora lo cantano...
Un brano acconcio all'innata innodia innodica degl'inni:
http://youtu.be/Mf1nO5JMZkQ
INCONTRI DELL'UNIVERSITÀ POPOLARE
Istituto Carducci, viale Cavallotti 7, ore 15.30, ingresso libero
L’Università popolare invita questo pomeriggio tutti ad ascoltare brani di musica ispirata al Natale e letture di poesie. Scambio di auguri e un piccolo buffet.
190MILA EURO PER TRASFORMARE LE NON PROFIT
Sala di Unindustria, via Raimondi 1, ore 17.30
La Fondazione provinciale della comunità comasca presenterà una nuova strategia per trasformare le aziende non profit in catalizzatori in grado di mobilitare risorse ed energie per il bene comune. Questa strategia comprende lo sviluppo di un percorso formativo per giovani fundraiser di comunità; il coinvolgimento nel percorso formativo degli stessi enti non profit; lo sviluppo di un’analisi dei cambiamenti sociali che possono avere un impatto per l’attività delle imprese; l’individuazione e valorizzazione delle risorse pubbliche e degli incentivi disponibili (Garanzia Giovani, decontribuzione per nuove assunzioni, ecc.); il lancio di una comunità di pratica per creare una sorta distretto del fundraising; la costituzione di un fondo di garanzia per i prestiti a favore degli enti non profit e la condivisione delle risorse per promuovere una campagna di sensibilizzazione al lascito e legato testamentario per finalità d’utilità sociale nella provincia di Como. L’incontro sarà anche l’occasione per presentare due nuovi bandi, uno di 40mila euro a favore di una rete di enti di formazione per la gestione del corso e uno di 150mila euro a favore degli enti non profit interessati a dotarsi di un fundraiser di prossimità. L’obiettivo del primo bando sarà quello di realizzare un corso di formazione per trenta giovani fundraiser di prossimità che possano trovare lavoro presso altrettanti enti non profit in provincia di Como. L’obiettivo del secondo bando sarà quello di aiutare trenta enti non profit del territorio a sviluppare le loro capacità di mobilitare risorse per il perseguimento di finalità d’utilità sociale attraverso l’assunzione di un giovane opportunamente formato come fundraiser di prossimità. Il convegno vedrà la partecipazione del presidente della Fondazione, Giacomo Castiglioni, di Bernardino Casadei che ha contribuito all’elaborazione della strategia, di Massimo Santangelo del Consorzio Solco che approfondirà gli incentivi disponibili e di Roberta Carraro di Irecoop Lombardia che illustrerà quelle che dovrebbero essere le caratteristiche del percorso formativo.
IL RISVEGLIO DEGLI UOMINI INTEGRI
Biblioteca comunale, piazzetta Lucati 1, ore 21, ingresso libero
Il risveglio degli uomini integri: viaggio attraverso la rinascita del Burkina Faso. Parole e immagini.
La rivolta popolare in Burkina Faso raccontata al giornalista Paolo Moretti da Olivia Piro e Mahamadi Maiga, un'italiana e un burkinabè impegnati nella promozione dell'autosviluppo nel Paese. Parole e immagini di chi ha partecipato a un viaggio nella vita pulsante della realtà della Terra degli uomini Integri.
LE PRIME VISIONI DEL CINEMA ASTRA
Viale Giulio Cesare 3, Como, ore 21, biglietti a 7 sacchi
Magic in the moonlight (Francia / Usa, 2014, 98 minuti) di Woody Allen con Eileen Atkins, Colin Firth, Marcia Gay Harden, Hamish Linklater e Simon McBurney
Berlino, 1928. Wei Ling Soo è un celebre prestigiatore cinese in grado di fare sparire un elefante o di teletrasportarsi sotto gli occhi meravigliati di un pubblico acclamante. Ma dietro la maschera e dentro il suo camerino, Wei Ling Soo rivela Stanley Crawford, un gentiluomo inglese sentenzioso e insopportabile che accetta la proposta di un vecchio amico: smascherare una presunta medium, impegnata a circuire una ricchissima famiglia americana in vacanza sulla riviera francese. Ospite dei Catledge sulla Costa azzurra e sotto falsa identità, si fa passare per un uomo d'affari; Stanley incontra la giovane Sophie Baker ed è subito amore. Ma per un uomo cinico e sprezzante come lui è difficile leggere dietro alle vibrazioni di Sophie un sentimento sincero. Un temporale e il ricovero della zia adorata, faranno crollare il razionalismo e le resistenze di Stanley: il soprannaturale esiste eccome e si chiama amore.
NdA: visto, finalmente. Nonostante alcuni imbarazzanti buchi narrativi nel finale, NON È peggio di To Rome with love...
LE PRIME VISIONI DELLO SPAZIO GLORIA
Via Varesina 72, ore 21, biglietti a 7 euro (ingresso riservato ai tesserati Arci)
Il ragazzo invisibile (Italia / Francia, 2014, 100 minuti) di Gabriele Salvatores con Ludovico Girardello, Valeria Golino, Fabrizio Bentivoglio, Christo Jivkov e Noa Zatta
Michele è un adolescente e vive a Trieste con la mamma Giovanna, poliziotta single da quando il marito, anche lui poliziotto, è venuto a mancare. A scuola i bulletti della classe, Ivan e Brando, lo tiranneggiano e la ragazza di cui è innamorato, Stella, sembra non accorgersi di lui. Ma un giorno Michele scopre di avere un potere, anzi, un superpotere: quello di diventare invisibile. Sarà solo la prima di una serie di scoperte strabilianti che cambieranno la vita a lui e a tutti quelli che lo circondano.
NdA: personalmente ho sempre trovato Salvatores discontinuo e questo film ha tutte le premesse per essere una specie di copia nostrana di Kick-Ass con una punta di Unbreakable e Bentivoglio e la Golino che gli impediscono definitivamente di sembrare un film internazionale (pure se lei, ai tempi di Rain man, aveva annusato Hollywood). Come sempre spero di essere piacevolmente smentito...
STAGIONE DEL TEATRO SAN TEODORO
Via Corbetta 7, Cantù, ore 21, biglietti a 15 sacchi
La mandragola. Tragicomica storia di un paese di furbi di Niccolò Machiavelli regia di Jurij Ferrini con Jurij Ferrini, Matteo Alì, Cecilia Zingaro, Luca Cicolella, Michele Schiano Di Cola, Angelo Maria Tronca e Alessandra Frabetti Vivace, scoppiettante, animata da una vis comica genuina, con un cast di attori in ottima sintonia, ben guidati da Ferrini. Il prologo comincia come un talk show ma subito si entra nella storia, condotta con un registro comico efficacissimo tra gag e piccoli lazzi ben orchestrati. È una Mandragola recitata in giacca e cravatta, il testo originale è recitato con brio e fresca disinvoltura strizzando l’occhio alla contemporaneità, con un ottimo uso dei ritmi e delle pause e una scelta musicale accattivante. Stesso sorprendente mix tra tradizione e modernità anche nelle scenografie. La storia si svolge a Firenze nel 1504. Callimaco è innamorato di Lucrezia , moglie dello sciocco dottore in legge messer Nicia. Con l’aiuto del servo Siro e dell’astuto amico Ligurio, Callimaco, in veste di famoso medico, riesce a convincere messer Nicia che l’unico modo per avere figli sia di somministrare a sua moglie una pozione di mandragola, ma il primo che avrà rapporti con lei morirà.
NdA: che poi mi domando, ma se quelli che delinquono sapendo di delinquere invece di starsene tutti schisci, tomitomi cacchicacchi, se ne vantano al telefonino, al bar, pure per iscritto, ma siam poi un paese così di furbi? Forse dovremmo essere tutti più machiavellici...
CABARET AL TEATRO DELLA ROSA
Teatro della Rosa, via Patrizi 6, Albavilla, ore 21, biglietti a 10 sacchi
Spettacolo di Francesco Rizzuto e i Comic Soon (Matteo Cortelletti e Gabriele De Angelis).
http://www.cineteatrodellarosa.it
FUORI SACCO
STAGIONE DEL CINEMA TEATRO DI CHIASSO
Via Dante 3/B, Chiasso, ore 20.30, biglietti a 30 sacchi (platea) e a 26 sacchi (galleria)
Si rinnova la tradizione natalizia con la musica Gospel del Cinema Teatro di Chiasso. Stasera le travolgenti voci dell’Harlem Spirit of Gospel Choir di Anthony Morgan – cantante versatile capace di spaziare dal gospel al jazz, dal rhythm 'n' blues allo spiritual – si esibiranno nei più famosi brani della tradizione:Oh happy day, Down by the riverside e Amazing grace, solo per citarne alcuni.
Per inviare segnalazioni scrivi a: [email protected]
In collaborazione con: Eden Design, Solfo
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La Settimana InCom
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