GIOVEDÌ 20 NOVEMBRE (MEREDITH MONK DAY)
Buongiorno,
avete mai fatto caso a come funzionano i computer nei film? E a come ci lavora sopra il protagonista di turno? Non si impallano mai, la connessione è sempre velocissima, chiunque sa maneggiare programmi mai visti (anche i motori di ricerca e la posta elettronica - per motivi di copyright - appaiono alieni) picchiettando i tasti alla velocità della luce senza sbagliare mai. Se si manda un'e-mail, la risposta è sempre immediata. Se si attiva un programma, questo si autoesegue in una frazione di secondo. È più fantascienza questa della vera fantascienza. La normalità è il sottoscritto, che scrive usando tre dita da una mano e due dall'altra (no, no: ne ho dieci, non so perché scrivo così) a quest'ora del mattino e se la scatoletta dice che non c'è connessione senza dare altre spiegazioni l'unica cosa che può fare è aspettare mentre già che c'è riavvia il tutto che si è bloccato, sempre a questa bell'ora del mattino, senza apparente perché. Per fortuna che non faccio il cattivo in una spy story (o almeno credo), altrimenti l'arma finale di distruzione di mondo non si attiverebbe mai.
Un brano acconcio a tutto 'sto computare (ché nel frattempo tutto è ripartito, anche se comunque non funziona come nei film):
http://youtu.be/bu55q_3YtOY
LA SHOAH VISSUTA DAI BAMBINI E DAGLI ADOLESCENTI
Salone Valsecchi dell’Ust Cisl, via Brambilla 24, ore 15
Il comitato lombardo In treno per la Memoria, Cisl, Cgil e Istituto di storia contemporanea Pier Amato Perretta, nell’ambito delle iniziative di formazione sulle tematiche della Shoah, propongono un percorso di studio e riflessione destinato a tutti i docenti delle scuole di ogni ordine e grado della provincia di Como. Il percorso di formazione è articolato in sette incontri: la prima serie tra novembre e dicembre 2104, la seconda serie tra gennaio e febbraio 2015. L’obiettivo del corso, che per le scuole prescelte costituirà anche una proposta formativa propedeutica al viaggio ad Auschwitz con Il treno della Memoria, è quello di fornire ai docenti interessati conoscenze specifiche relative all’esperienza dei bambini e degli adolescenti durante la Shoah e di proporre riflessioni - nodi problematici su questioni metodologiche - didattiche e psicologiche. Oggi il secondo incontro: La Shoah nelle testimonianze scritte dei bambini e degli adolescenti: diari e memorie. Metodologia - Autorappresentazione della sofferenza: la mano e la carta, l’emozione rielaborata; i social media attuali e il narcisismo autorappresentato come rimozione. Caratteristiche specifiche delle testimonianze coeve attraverso la presentazione di diari e memorie. Didattica - Il diario come strumento: di mediazione tra io e mondo; di autoanalisi,di conservazione e trasformazione della propria identità; di resistenza. Forma diaristica e stereotipo narrativo.
NdA: il corso è gratuito, verrà rilasciato attestato da soggetto qualificato per l’aggiornamento e la formazione del personale della scuola ed è possibile iscriversi on line al seguente link:
https://docs.google.com/forms/d/1EOKE-X3pXxJ26Ka2aWdGtbPm2gDPDk_amMG6EDwikcQ/viewform
INCONTRI DELL'UNIVERSITÀ POPOLARE
Ordine degli Ingegneri, via Volta 62, ore 15.30, ingresso libero
Terzo appuntamento con Giovanna Corchia e il ciclo L’importanza delle relazioni. Questo pomeriggio il tema dell’incontro è Relazioni. Dare valore all’altro e costruire relazioni deve essere, per l’uomo, un processo continuo.
JAZZ DA CIOCCOLATITALIANI
CioccolatItaliani, piazza Vittoria 32, ore 19.30 e ore 21.30
Roberto Quadroni(sassofono) e Luca Schiavo in concerto.
ARCICORSO DI CHITARRA CON IL MAESTRO FLAVIO MINARDO
Salone Bertolio, via Lissi 6, Rebbio, ore 19.30
Arci Como e Arci Xanadù promuovono per i soci Arci lezioni e corso di chitarra elettrica o classica tenuti dal maestro Flavio Minardo (diplomato e laureato in jazz). Oggi il primo incontro informativo gratuito.
JAZZ ALLA BOCCA DI LUPO
Bocca di Lupo, via Roma 8, Albiolo, ore 20.15, cena e concerto a 40 sacchi
Other Side Trio in concerto: Francesco Patti (sax), Gianluca Di Ienno (tastiera) e Stefano Bagnoli (batteria).
IL MIO NOME È BACH
Cinema Astra, viale Giulio Cesare 3, ore 21, ingresso libero
Il mio nome è Bach (Francia / Germania / Svizzera, 2003, 97 minuti) di Dominique de Rivaz con Vadim Glowna, Jürgen Vogel, Karoline Herfurth, Anatole Taubman, Paul Herwig, Antje Westermann e Detlev Buck.
Nel 1747, Johann Sebastian Bach si reca a Potsdam per assistere al battesimo di suo nipote. Federico II, re di Prussia, informato del suo arrivo, lo convoca a corte. Deciso a provocare il celebre musicista, lo obbliga a improvvisare una fuga a sei voci a partire da una piccola melodia di sua composizione. Bach, sfinito dal viaggio e ferito dall'arroganza del sovrano, rifiuta di suonare. Le ostilità tra il giovane re di Prussia e l'artista di Leipzig sono ormai aperte...
LE PRIME VISIONI DELLO SPAZIO GLORIA
Spazio Gloria, via Varesina 72, ore 21, biglietti a 7 sacchi (ingresso riservato ai tesserati Arci)
Torneranno i prati (Italia, 2014, 80 minuti) di Ermanno Olmi con Claudio Santamaria, Alessandro Sperduti, Francesco Formichetti e Andrea Di Maria
In un avamposto d'alta quota, verso la fine della prima guerra mondiale, un gruppo di militari combatte a pochi metri di distanza dalla trincea austriaca, "così vicina che pare di udire il loro respiro". Intorno, solo neve e silenzio. Dentro, il freddo, la paura, la stanchezza, la rassegnazione. E gli ordini insensati che arrivano da qualche scrivania lontana, al caldo. Ordini telefonati che mandano i soldati a farsi impallinare come tordi.
NdA: insisto a leggere pIrati...
STORIE DI CUCINA & MUSICA
Rossodisera, via per Parè 48, Drezzo, ore 21 (prenotazione allo 031/44.15.02)
Donato Matola Jazz Trio in concerto. Suonano Donato Matola (chitarra), Stefano Gatti (basso) e Marco Porritiello (batteria)
http://www.rossosera.com
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In collaborazione con: Eden Design, Solfo
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La Settimana InCom
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