GIOVEDÌ 3 MARZO
(TOMAS MILIAN DAY)

Buongiorno,
Esselunga ha tolto dalla vendita le vaschette di salsiccia in punta di coltello perché "è stata segnalata la presenza accidentale di frammenti metallici”. La Mars Incorporated ha ordinato una massiccio richiamo delle sue barrette perché potrebbero contenere plastica. In alcune birre tedesche ci sono tracce di glifosato, uno squisito pesticida. In compenso ora si scopre che l'olio di palma non è nocivo. Insomma: ma che ci danno da mangiare? Se uno non può più nemmeno rimpinzarsi di barrette cioccocollose ingurgitando litrate di birra mentre si fa delle salsicce alla griglia, che mondo è.? Neanche il cibospazzatura è più la stessa spazzatura di una volta.

Un brano acconcio al cibospazzatura:
https://youtu.be/jBsPZV14I-k

INCONTRI DELL'UNIVERSITÀ POPOLARE
Istituto Carducci, viale Cavallotti 7, ore 15.30, ingresso libero

Questo pomeriggio Stefano Lamon inaugura il suo ciclo America Americhe: il Nuovo Mondo è un crogiolo di culture che si sono incontrate, confrontate, mescolate dando vita a nuovi generi musicali destinati a conquistare il mondo intero. Il tema odierno, Alla scoperta del Continente Nuovo, riguarderà popoli e radici musicali: indigeni del mondo; dall’Africa al Nord America.
NdA: credo che sia uno dei più grandi paradossi della storia dover ammettere che senza deportazioni di schiavi dall'Africa, oggi non avremmo gran parte della più bella musica dal XIX secolo in giù. Sad but true...

SCULTURE IN SCATOLA
Spazio Pedraglio, piazza Volta 48, ore 18.30, ingresso libero

Inaugurazione della mostra Sculture in scatola di Clemente Tajana a cura di Achille Pedraglio e Roberto Borghi. L'esposizione sarà visitabile fino al 27 marzo dalle 15 alle 19. Sabato dalle 15 alle 18.
http://www.spaziopedraglio.com

EVENTI DI AGED - CINEMA E DITRITTI UMANI
Biblioteca comumunale, piazzetta Lucati 1, ore 20.30, ingresso libero

Miele (Italia, 2013, 96 minuti) di Valeria Golino con Jasmine Trinca, Carlo Cecchi, Libero de Rienzo, Vinicio Marchioni e Iaia Forte
Con il nome fittizio di Miele, Irene si occupa di suicidi assistiti all'oscuro dei pochi che frequenta e di una società per cui la sua attività è un reato. Chiamata al capezzale di persone a un passo dalla morte, in cambio di denaro, somministra Lamputal, un farmaco letale a uso veterinario che in dosi massicce assicura l'effetto anche sull’uomo. Un giorno, a chiedere l'intervento di Irene è l'ingegner Grimaldi, un intellettuale sulla settantina al quale consegna il barbiturico dando per scontata la criticità della sua situazione. Quando scoprirà che è in piena salute, si affretterà a tornare sui propri passi. Liberamente tratto dal romanzo di Mauro Covacich A nome tuo. Presenta l'avvocato Marcello Iantorno. Relatore Alberto Cano.
NdA: che poi era stato pubblicato sotto falso nome (Angela Del Fabbro) e altro titolo (Vi perdono)… Tutto molto chiaro...

TERRITORI CINEMA ARCHITETTURE
Sala conferenze della sede dell’Ordine degli Architetti al Novocomum, viale Sinigaglia 1, ore 21, ingresso libero
Megacities (12 stories of survival) (Austria / Svizzera, 1998, 95 minuti) di Michael Glawogger

A Bombay Baba Khan sfrega pigmenti finchè non diventano colore e finchè questo colore non è entrato in ogni poro della sua pelle. A Città del Messico Cassandra danza in un teatrino indossando della lingerie rossa e nera e calze autoreggenti mentre quattro uomini le si attaccano addosso succhiandole varie parti del corpo. A Mosca Oleg, Borja, Kolya e Mischa vivono per strada e d'inverno dormono in un canale. A New York Toni ha bisogno di 250 Dollari al giorno per la droga, e li guadagna vendendo ragazze in un bordello che non esiste. In dodici separati capitoli Megacities racconta la vita in quattro delle più grandi città del mondo. Questo è un film sul lavoro e la sopravvivenza e su quelle persone che non hanno molte chances a questo mondo e che devono reagire con dignità, energia e inventiva.

LE PRIME VISIONI DEL CINEMA ASTRA
Viale Giulio Cesare 3, ore 21, biglietti a 7 sacchi

Il caso Spotlight (Usa, 2015, 128 minuti) di Thomas McCarthy con Mark Ruffalo, Michael Keaton, Rachel McAdams, Liev Schreiber e John Slattery
Al Boston Globe nell’estate del 2001 arriva da Miami un nuovo direttore, Marty Baron. È deciso a far sì che il giornale torni in prima linea su tematiche anche scottanti, liberando dalla routine il team di giornalisti investigativi che è aggregato sotto la sigla di Spotlight. Il primo argomento di cui vuole che il giornale si occupi è quello relativo a un sacerdote che nel corso di trent’anni ha abusato numerosi giovani senza che contro di lui venissero presi provvedimenti drastici. Baron è convinto che il cardinale di Boston fosse al corrente del problema ma che abbia fatto tutto quanto era in suo potere perché la questione venisse insabbiata. Nasce così un’inchiesta che ha portato letteralmente alla luce un numero molto elevato di abusi di minori in ambito ecclesiale.
NdA: ha uno sviluppo pressoché identico a Tutti gli uomini del presidente e forse non dice nulla di nuovo, cinematograficamente parlando, ma è uno di quei filmoni di giornalismo (professione condotta qui in un modo che da noi è fantascientifico) che si guardano sempre con grande piacere...
http://www.cinecircolo.it

LE PRIME VISIONI DELLO SPAZIO GLORIA
Via Varesina 72, ore 21, biglietti a 7 sacchi

Perfect day (Spagna, 2015, 106 minuti) di Fernando León de Aranoa con Benicio Del Toro, Tim Robbins, Olga Kurylenko e Melanie Thierry
Da qualche parte nei Balcani, nel 1995. L'inizio degli accordi di pace dovrebbe significare la fine della guerra, ma di lavoro da fare, in quelle terre, ce n'è ancora tanto. Lo sanno bene Mambru e B, veterani del soccorso umanitario, che solcano da anni le strade sterrate della Bosnia sui loro quattroruote gemelli. Con l'avvento di una francesina nuova alla missione, l'aiuto dell'interprete Damir e l'improvvisata della bella Katja, una vecchia conoscenza di Mambru fattasi piuttosto scomoda da quando lui si è fidanzato, il gruppo s'infoltisce e si adopera per rimuovere un cadavere da un pozzo e riportare l'acqua potabile in una zona abitata. Un'operazione di normale amministrazione che si complica in breve fino a rivelarsi una missione impossibile. Una storia di normale anormalità, di complicazioni irrazionali, mine reali, ideali umanitari e umane debolezze.
NdLR: just a perfect day, you made me forget myself, I thought I was someone else, someone good...
http://www.spaziogloria.it

STAGIONE DEL TEATRO SAN TEODORO
Via Corbetta 7, Cantù, ore 21, ingresso libero

La foresta commestibile. Una storia dall'altro mondo. È il secondo di quattro incontri organizzati dalla cooperativa sociale Corto Circuito onlus con i Gas di Cantù e Montesolaro, nel contesto dell’iniziativa Storie di terre felici... di giovani, di cibo e di altri mondi. Conservazione produttiva della foresta amazzonica vuol dire conoscenze, passione, competenza, creatività e tanto tanto lavoro. Vuol dire esserci in concreto, abbracciati alla terra a curarne le ferite e riceverne in cambio le confetture di Copoazù e di Carambola. E se ancora non le conoscete non potete perdere l’occasione.
http://www.teatrosanteodoro.it

ALL'UNAETRENTACINQUECIRCA
Via Papa Giovanni XXIII 7, Cantù, ore 21, ingresso a 5 sacchi

Fratelli Calafuria in concerto. È un progetto di rock alternativo nato a Milano nel 2002 e formato da Andrea Volontè (voce e chitarra), Paco Vercelloni (basso) e Fabio Pansini (batteria). In apertura Aim e La Memoria dell'Acqua.
https://www.facebook.com/1e35circa/

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