GIOVEDÌ 6 AGOSTO
(ROBERT MITCHUM DAY)

Buongiorno,
come cambiano i tempi, come cambia il rock'n'roll. Il primo marzo del 1969 The Doors erano in concerto a Miami e a Jim Morrison, un po' per celia, un po' per provocazione, soprattutto perché era alterato da sostanze che aveva sicuramente reperito in un Cocoricò locale, estrasse dai pantaloni il loro contenuto generando scandalo, orrore e vituperio, suscitando un mandato di cattura per pubblico comportamento osceno e lascivo (a cui si aggiungevano i reati minori di esibizione indecente, linguaggio blasfemo e ubriachezza) concretizzatosi in un processo interminabile che, alla lunga, mise in crisi il gruppo e spinse il cantante a fuggire a Parigi dove successe quello che successe e da allora lo piangiamo al Père Lachaise. Beh, l'altra sera a Lenny Kravitz si son rotti i pantaloni e gli si è visto tutto e non è successo niente (a parte l'inevitabile moltiplicarsi di tweet ironici e, naturalmente, qui irriferibili). Il rock è proprio morto. Aveva ragione lui. C'è rimasto a malapena il roll...

Un brano acconcio alla dipartita del rock:
https://youtu.be/n-SoXMh6g0c

FESTIVAL DI BELLAGIO E DEL LAGO DI COMO
Biblioteca comunale, piazzetta Bifolco, Bellagio, ore 21, ingresso libero

I Solisti della Cantelli: concerto per due flauti e violoncello con un programma dedicato ai grandi maestri del repertorio classico e romantico.
http://www.bellagiofestival.com

COM'È VIVA LA CITTÀ
Villa Olmo, via Cantoni 1, ore 21.30, ingresso libero fino a esaurimento posti

Sulutumana Quartet in concerto. Gian Battista Galli (voce e fisarmonica), Francesco Andreotti (tastiere), Nadir Giori (contrabbasso e basso elettrico) e Angelo Galli "Pich" (percussioni, flauto e voce) proporranno un percorso tra le loro canzoni e tra le opere esposte nella mostra che rimarrà aperta al pubblico fino alle 23.
NdA: vi fareste attaccare un quadro da questi individui?...
http://www.mostrevillaolmocomo.com

COMO LIVE 100E20
Piazza Grimoldi, ore 21.30, gratuito, in caso di pioggia piove

Mixolydia in concerto. Mixolydia Music Lab è un laboratorio di musicisti professionisti che collaborano per attraversare un’ampia sfera musicale, caratterizzata da ritmo e sounds raffinati.
Strumentisti capaci di creare atmosfere che spaziano dal jazz alla bossa nova passando dal rock e dalla musica italiana d’autore fino alla dance music.
http://mixolydiamusiclab.com

35MM SOTTO IL CIELO
Piazza Martinelli, ore 21.30, biglietti a 7 sacchi, in caso di pioggia piove

La teoria del tutto (Gran Bretagna, 2014, 123 minuti) di James Marsh con Eddie Redmayne, Felicity Jones, Charlie Cox, Emily Watson e Simon McBurney
Università di Cambridge, 1963. Stephen è un promettente laureando in Fisica appassionato di cosmologia, "la religione per atei intelligenti". Jane studia Lettere con specializzazione in Francese e Spagnolo. Si incontrano a una festa scolastica ed è colpo di fulmine, nonché l'inizio di una storia d'amore destinata a durare nel tempo, ma anche a cambiare col tempo. Del resto il tempo è l'argomento preferito di Stephen, che di cognome fa Hawking, e lascerà il segno nella storia della scienza. In particolare, l'uomo persegue l'obiettivo scientifico di spiegare il mondo, arrivando a elaborare la formula matematica che dia un senso complessivo a tutte le forze dell'universo: quella "teoria del tutto" che dà il titolo al film. La teoria del tutto però non si concentra sull'aspetto accademico o intellettuale della vita di Hawking ma privilegia l'aspetto personale e l'evoluzione parallela di due forze dell'universo: l'amore per la moglie e i figli, e la malattia, quel disturbo neurologico che porterà al graduale decadimento dei muscoli dello scienziato e lo confinerà su una sedia a rotelle. La contrapposizione di vettori riguarda anche le convinzioni ideologiche di Stephen e Jane: lui crede solo alle verità dimostrabili, lei nutre una profonda fede in Dio.
NdA: intanto ci ha lasciati anche John Nash, quello della teoria dei giochi (anche se, invece, tutti lo hanno ricordato perché ispirò A beautiful mind, che è un po' come se ricordassero Gandhi dicendo "il lungometraggio vinse otto Oscar" e basta)...

VILLA SORMANI E DINTORNI
Villa Sormani, via Palestro 2/B, Mariano Comense, ore 21.30, ingresso libero

Finis Terrae - Musiche ai confini del mondo di Fabius Constable con la Celtic Harp Orchestra. Va in scena l’atteso nuovo spettacolo di arpe ideato appositamente da Constable in occasione del grande evento mondiale Expo 2015. Raggiungere i confini della terra, scoprire dove essa “finisce”, arrivare a estendervi il proprio impero e dominio o semplicemente piantarvi una bandiera a indicare il primato nel varcare una soglia ancora inesplorata. I Finis Terrae hanno da sempre un fascino particolare, metafore naturali dell'estremo e dell'ignoto. Dove i mari si incontrano e le acque si scontrano con la terra, e Natura e Spirito sembrano convivere.
http://www.villasormani.it/

FINO IN... VITA
Parco comunale, Fino Mornasco, ore 21.30, ingresso libero (in caso di maltempo al teatro Il Mulino)

Il sale della terra (Brasile / Italia / Francia, 2014, 100 minuti) di Wim Wenders e Juliano Ribeiro Salgado
Magnificamente ispirato dalla potenza lirica della fotografia di Sebastião Salgado, Il sale della terra è un documentario monumentale, che traccia l'itinerario artistico e umano del fotografo brasiliano. Co-diretto da Wim Wenders e Juliano Ribeiro Salgado, figlio dell'artista, Il sale della terra è un'esperienza estetica esemplare e potente, un'opera sullo splendore del mondo e sull'irragionevolezza umana che rischia di spegnerlo. Alternando la storia personale di Salgado con le riflessioni sul suo mestiere di fotografo, il documentario ha un respiro malickiano, intimo e cosmico insieme, è un oggetto fuori formato, una preghiera che dialoga con la carne, la natura e Dio.
NdA: mi sembra il film di Wenders più Herzog, se mi spiego...

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