GIOVEDÌ 8 OTTOBRE
(CHEAVY CHASE DAY)
Buongiorno,
un tempo erano più comuni, soprattutto quando i ristoranti si chiamavano ancora trattorie (ed erano trattorie, talvolta latterie) e c'erano meno pretese dalla parte di chi cucina e pure da quella di chi mangia. Sedie di paglia, tovaglia a quadretti, mezze porzioni abbondanti e tutto il repertorio immortalato per i posteri da pochi, ma significativi registi (penso a La vita agra di Carlo Lizzani o C'eravamo tanto amati di Ettore Scola). Si aggiravano tra i tavoli alcuni figuri, più disperati che loschi, che cercavano di piazzare le più diverse patacche a vario titolo estraendole da un borsone di capienza illimitata: accendini, interi servizi di coltelleria e, spessissimo, orologi. Autentiche carcasse che io, forte della mia fascinazione per una marca elvetica particolarmente economica e proletaria, avevo ribattezzato Patacc Philippe. Credevo fossero spariti come lacrime nella pioggia, invece ieri un borsone abbandonato ha terrorizzato Fiumicino. Blocco, allarme bomba, brivido, terrore e raccapriccio e poi... e poi era pieno di Patacc Philippe.
Un brano acconcio a tutta questa orologeria:
https://youtu.be/yCFXhn9mMB0
INCONTRI DELL'UNIVERSITÀ POPOLARE
Istituto Carducci, viale Cavallotti 7, ore 15.30, ingresso libero
Primo incontro del ciclo Alto Medioevo italiano: impatto politico, sociale e culturale di avvenimenti accaduti in Italia nel periodo definito “buio” ovvero nella prima fase del Medioevo. L’argomento della relazione che Marco Fiorini terrà questo pomeriggio è I Longobardi.
FUORIDIMOSTRA
Mag - Marsiglione Arts Gallery, via Vitani 31, ore 18, ingresso libero
Inaugurazione della mostra Umanità di Armando Fettolini. In occasione dell’evento Fuoridimostra, continua la linea progettuale della precedente esposizione, premendo il tasto dell’attenzione sugli emarginati della società contemporanea. La città vive di persone, di qualunque estrazione sociale, come un organismo vivente, ogni organo, ogni piccola particella contribuisce all’esistenza dell’organismo stesso. La città vive - l’organismo vive - se ogni particella contribuisce ad esso, per questo motivo non vuole abbandonare nessuno che non voglia essere abbandonato. Ancora una volta cercheremo di restituire dignità a un uomo che vuole fortemente riprendersi e ritornare a essere parte integrante della città. Abbiamo selezionato alcune opere dalla serie Randagi di Fettolini il quale ha concepito una serie sulla totalità dell’umanità completa del buono e del cattivo. Tratta dei Randagi, intesi come “allo sbando” e “dal mondo degli strani”: gli emarginati. Senza divenire giudice, ma cronista dell’animo della nostra attuale società.
NdSM: con questa azione artistica sociale vogliamo dare attenzione all’argomento dei senza tetto, ma soprattutto attraverso l’impatto mediatico che genera una mostra, vogliamo dare un aiuto concreto a una persona che in tutti i modi cerca di risollevarsi, ma non ce la fa da sola. Non chiediamo aiuti economici. Vorremmo chiedere alle aziende e agli imprenditori locali di mettersi una mano sul cuore e offrire un lavoro ad Antonio, un uomo di 50 anni, nativo di Turate che da qualche anno è costretto a vivere in strada o a volte ospitato a casa di qualche amico e parente. Lui non ha mai perso la voglia di vivere ed il sorriso, si occupa di poesia, una sua l’abbiamo pubblicata sul catalogo dei Fuoridimostra e teatro amatoriali e spesso fa volontariato presso alcune associazioni; raramente viene pagato. Restituire dignità a un essere umano offrendogli un lavoro non è un azione di beneficenza perché lui restituirà attraverso il suo impegno il suo stipendio, ma significa offrire una possibilità ad una persona per ritrovare la propria dignità di uomo. (Salvatore Marsiglione)
LAB
Spazio culturale Antonio Ratti, largo Spallino 1, ore 18.30, ingresso libero
Inaugurazione della mostra frutto del progetto scuole di comON 2015, dove saranno esposti i lavori degli studenti delle scuole superiori locali e quelli delle più importanti università italiane del design e della moda, frutto della loro creatività – tema di comON 2015 – e della loro voglia di inventare, sperimentare, sovvertire gli schemi e innovare i materiali. La mostra, che si intitola Lab. Vorrei un parco labirinto grande centinaia di km dal quale non si possa uscire, racconta due fasi ben distinte della nostra vita: infanzia e adolescenza, considerate massima espressione dell’individualità e dell’aggregazione in contrapposizione. Questi due “mondi” sono rappresentati con un percorso a labirinto, che richiama la complessità, pur strutturata, di queste fasi della vita. La navata centrale prevede l’esposizione dei progetti delle università di stile (Accademia di belle arti Aldo Galli di Como, Naba - Nuova accademia di belle arti, Istituto Marangoni, Fit in Milan - Politecnico e Ied Moda Milano), a cui è stato chiesto di ispirarsi al mondo dell’adolescenza e, attraverso un linguaggio creativo, ideare outfit, con particolare declinazione verso il mondo sportswear, e accessori che rispondano al meglio alle esigenze dei “teen” e che rappresentino la follia e l'esagerazione tipiche di questa fase di transizione tra l’infanzia e l’età adulta. Le opere saranno filtrate attraverso delle tende a filo, modulate da linee gialle che a pavimento aumentano la compenetrazione dello spazio e la disgregazione dello stesso. Nell’abside – strutturata come due grandi videogiochi - verranno posizionati i giochi realizzati dalle scuole medie superiori di Como (Isis di Setificio Paolo Carcano, Iis Da Vinci - Ripamonti Moda, Casnati Liceo artistico di Como, Enaip di Cantù): a esse è stato chiesto di ispirarsi al mondo dell'infanzia e, attraverso una creatività intuitiva, realizzare toys soffici e textile ispirati a forme antropomorfe. Tra la navata principale e l’abside saranno invece esposti accessori, ispirati al mondo dell’infanzia ma destinati a un pubblico adolescente, come borse, shopping bag, buste, pin. Il concept e l’allestimento della mostra sono curati da Monica Sampietro. La mostra rimarrà aperta fino al 25 ottobre con i seguenti orari: dalle 10.30 alle 13.15 nei giorni feriali; dalle 10.30 alle 18.30 il sabato; dalle 10.30 alle 17.30 la domenica.
http://www.comon-co.it
IL POTERE FEMMINILE NELL'ANTICO EGITTO
Collegio Gallio, via Gallio 1, ore 19, iscrizione obbligatoria inviando una mail a [email protected]
Il potere femminile nell'antico Egitto - 2. Ciclo di lezioni di cultura egizia tenuto dal dottor Angelo Sesana. Continua il percorso iniziato a maggio che porterà a conoscere meglio alcune delle principesse e delle regine dell’Antico Egitto. Un percorso tutto al femminile che prenderà in considerazione alcune figure di grande fascino e personalità. Chi non ha avuto modo di seguire la prima parte del corso potrà comunque partecipare a queste tre lezioni e non perdere così l’occasione di conoscere almeno alcune di queste donne, che hanno ormai un posto nella Storia.
LE PRIME VISIONI DEL CINEMA ASTRA
Cinema Astra, viale Giulio Cesare 3, ore 21, biglietti a 7 sacchi
Ritorno alla vita (Germania / Canada / Norvegia / Francia / Svezia, 2015, 100 minuti) di Wim Wenders con James Franco, Charlotte Gainsbourg, Rachel McAdams, Marie-Josée Croze e Robert Naylor
Una sera d'inverno lo scrittore Tomas sta guidando in un paesaggio nevoso quando una slitta gli si para davanti scendendo da un pendio. Tomas non ne ha colpa e nemmeno Christopher, il fratello maggiore che avrebbe forse potuto prestare più attenzione al fratellino e nemmeno la mamma dei due che li avrebbe potuti richiamare in casa. Tomas entra in crisi profonda e la sua vita cambia anche sul piano affettivo. Questo evento lascerà segni anche nel futuro di tutti coloro che sono stati coinvolti.
http://www.cinecircolo.it
LE PRIME VISIONI DELLO SPAZIO GLORIA
Spazio Gloria, via Varesina 72, ore 21, biglietti a 7 sacchi
Io e lei (Italia, 2015, 97 minuti) di Maria Sole Tognazzi con Margherita Buy, Sabrina Ferilli, Fausto Maria Sciarappa, Domenico Diele e Ennio Fantastichini
Marina e Federica sono una coppia stabile che convive da cinque anni. Marina è un'ex attrice e un'imprenditrice di successo che ha sempre saputo di essere lesbica, ma che per esigenze di lavoro ha aspettato qualche tempo a fare outing. Federica è architetto, è stata sposata, ha un figlio ormai adulto, e dopo il divorzio si è innamorata di Marina, la sua prima relazione omosessuale. Ma non si considera lesbica e non gradisce che la sua convivenza diventi di dominio pubblico. Quando Federica si imbatte in una figura del proprio passato il rapporto fra le due donne si incrina e vengono alla luce tutte le loro fragilità.
NdA: non credo di vederlo, ma per amore della mia personale statistica, qualcuno per favore mi cronometra in quale minuto secondo la Buy ha consueta scena isterica dove agita le mani, strabuzza (di più) gli occhi ed esplode dopo avere compresso la rabbia per mezzo film? Grazie. Grazie.
http://www.spaziogloria.it
7GRANI ALL'UNAETRENTACINQUECIRCA
Via Papa Giovanni XXIII 7, Cantù, ore 22
7grani e Aroproductions al ritorno dalla Cina, una serata per ritrovarsi dopo un viaggio indimenticabile. Musica, immagini e video per raccontare tutte le emozioni di questa esperienza.
NdA: cin cin!
https://www.facebook.com/1e35circa
Per inviare segnalazioni scrivi a: [email protected]
In collaborazione con: Eden Design, Solfo
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La Settimana InCom
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