LUNEDÌ 19 MAGGIO

http://www.lasettimanain.com/header.jpg

LUNEDÌ 19 MAGGIO (PETE TOWNSHEND DAY)

Buongiorno,
tra le cose più fastidiose che ho visto ultimamente ci sono stati i servizi televisivi sulla Notte dei musei. In pratica: riprese di code di gente in attesa di entrare nelle strutture museali, appunto, ma anche in siti importanti e monumenti - uno per tutti er Colosseo - disturbate da colleghe (scusate: non è sessismo, ho visto solo servizi fatti da giornaliste, il che aggrava la situazione perché sembra che in redazione si siano detti che si tratta di "roba da donne") meravigliate di tutto questo interesse... Ma forse stanno semplicemente scaldando i muscoli per l'arrivo del caldo, pronte (e pronti) a suggerire di non uscire nelle ore più calde e bere tanta acqua. Ah, soprattutto bambini e anziani...

http://www.bb-roma.com/upload/CONF25/20140311/filamuseivaticani.jpg

Un brano acconcio ai musei (sì, ne esistono e anche se costoro non se li ricorda nessuno, questo è un gran bel pezzo, scritto da Donovan, peraltro):
http://youtu.be/S4RQdhfBXRc


DIALOGO FILOSOFICO

Grand'aula del liceo Volta, via Cesare Cantù, ore 17.30, ingresso libero

http://4.bp.blogspot.com/-JLlQB__z8uY/UmffRQ8oJSI/AAAAAAAAGqA/ZVLgXeR6Rrk/s1600/001+(3).jpg


Il mio Platone. Maurizio Migliori, professore di Storia della filosofia antica all'Università di Macerata, interagirà con i professori Paolo Ceccoli, Claudio Fontana e Dario Zucchello.

NdA: non so perché, ma mi viene da leggerlo "el me Platùn". Conmunque chi pesca la pagliuzza più corta fa Simmia...


LA PAROLA AL PUBBLICO

Sala Pasta del Teatro Sociale, piazza Verdi 1, ore 18.30, ingresso libero

http://www.nag.co.za/wp-content/uploads/2014/04/angry-mob.jpg

Il Teatro si appresta a presentare una nuova intensa stagione. Ma prima di procedere, il Sociale apre le porte per una sana chiacchierata. Il pubblico protagonista con i suoi sogni e le sue critiche. In uno spirito di vera condivisione di progetti e pensieri, Barbara Minghetti, presidente del Teatro Sociale - Aslico, incontrerà il pubblico.

http://www.teatrosocialecomo.it


UNINDUSTRIACOMO INCONTRA

Sala conferenze di Unindustria Como, via Raimondi 1, ore 20.30, (Ingresso libero fino a esaurimento posti con prenotazione obbligatoria a [email protected])

http://gaianews.it/wp-content/gallery/bergamo_scienza/dsc_3732.jpg

Tu non sai chi sono io. Gianvito Martino dialoga con Armando Massarenti. Introduce Francesco Verga. Pur trovandoci all’interno di un corpo che invecchia e muta, non possiamo che vederci come “noi stessi”; anche quando svolgiamo compiti diversi – o quando assumiamo ruoli diversi – pensiamo di avere una sola identità intrinsecamente determinata. Scopriamo la caducità del nostro corpo, ma le contrapponiamo una non-caducità identitaria. Andiamo anzi fieri della nostra identità – del nostro io – e guai a chi la mette in dubbio: “Tu non sai chi sono io”, ci sentiamo dire o diciamo, in formulazioni più o meno sfumate. Eppure le cose non sono così semplici come potrebbero apparire perché definire l’identità a livello biologico è un’operazione destinata al fallimento, perché il concetto stesso di identità sembra avere poco senso in natura. È proprio la mancanza di identità a rendere possibile la vita, ed è il concetto di plasticità, in contrapposizione a quello di identità, a caratterizzare la natura. Se assumiamo questo sguardo, gli sviluppi della scienza ci spaventeranno di meno perché ci riveleranno ciò che la natura sa già da miliardi di anni: che le questioni ideologiche legate a tematiche di tipo sessuale, specista o razziale non potranno più ammantarsi di un’inesistente realtà biologica e che l’unico comportamento veramente “contro natura” è il pensare che possano esistere comportamenti “contro natura”. Martino, medico e neurologo, dirige la divisione di neuroscienze dell’Istituto scientifico universitario San Raffaele di Milano. Membro di numerose società scientifiche, presidente dell’associazione per la cultura Sinapsi, è tra i fondatori di BergamoScienza. Le sue ricerche sulle cellule staminali del cervello rappresentano una concreta speranza per lo sviluppo di nuove e più efficaci terapie per gravi malattie neurologiche tuttora incurabili.

NdA: nella telefoto, Martino mostra a tutti le dimensioni del mio caos...

http://www.unindustriacomo.it


I LUNEDÌ DEL CINEMA

Spazio Gloria, via Varesina 72, ore 21, biglietti a 7 sacchi

A proposito di Davis (Usa / Francia, 2013, 105 minuti) di Joel Coen e Ethan Coen con Oscar Isaac, Carey Mulligan, Justin Timberlake, Ethan Phillips, Robin Bartlett e John Goodman

http://blogs.kcrw.com/musicnews/wp-content/uploads/2013/12/picture-of-oscar-isaac-in-inside-llewyn-davis-large-picture.jpg

C'era una volta la capitale indiscussa del folk, quel Greenwich Village a partire dal quale Bob Dylan avrebbe cambiato la storia della musica. Ma questa storia comincia prima, quando la musica folk è ancora inconsapevolmente alla vigilia del boom e i ragazzi che la suonano provengono dai sobborghi operai di New York e sono in cerca di una vita diversa dalla mera esistenza che hanno condotto i loro padri. Llewyn Davis è uno di questi, un musicista di talento, che dorme sul divano di chi capita, non riesce a guadagnare un soldo e sembra perseguitato da una sfortuna sfacciata, della quale è in buona parte responsabile.

NdA: codesto film è così denso di citazioni che stavo pensando di venderle...

http://www.lunedicinema.com


Per inviare segnalazioni scrivi a: [email protected]

In collaborazione con: Eden Design, Solfo

Logo Brunialti-deformed by: Lorena Carpani

La Settimana InCom di

© RIPRODUZIONE RISERVATA