LUNEDÌ 22 DICEMBRE (EDGARD VARÈSE DAY)
Buongiorno,
lo so, siete stati orrendamente circondati dai Soli Al Mondo per ben due giorni: l'ultimo weekend prima di Natale rende i negozi infrequentabili da chi è sano di mente che si scontra contro l'inarrestabile menefreghismo dei SAM, disposti a camminare sul vostro cadavere con scarponi chiodati pur di raggiungere l'obiettivo (un maglione, un libro, un qualsiasi elettdodomestico in offerta, e voi siete sulla loro traiettoria). Ebbene, mi ero ripronesso di non condividere certi piccoli segreti per liberarsi di loro, ma forse è giunto il momento. Il problema è che dovete diventare più SAM di loro, compiendo gesti realmente riprovevoli, ma funzionali, che li allontaneranno da voi (allontareranno chiunque, per la verità, e voi sarete in pace, almeno fino all'arrivo dell'addetto alla sicurezza).
- In un negozi di vestiti: se siete in camerino e cercate di provarvi dei pantaloni e fuori c'è il SAM di turno che tira la tenda di colpo dando per scontato che sia vuoto, resta fuori a due centimetri continuando a sbuffare che ci state mettendo troppo, intanto ne approfitta per telefonare a un'amica parlando anche male e ad alta voce di voi, basta, a un certo punto, esclamare la seguente frase: "OH, NO! NON C'È LA CARTA IGIENICA!" Poi, d'improvviso, quel deserto tra voi...
- In un grande magazzino: mentre cercate di spostarvi da A a B incontrando intere legioni di SAM che ciondolano bloccando esattamente i punti dove dovete passare senza smuoversi di un millimetro, attendete un annuncio al microfono (tipo: "La signora YX è pregata di mettersi in contatto con la cassa 4"), a quel punto portatevi le mani alla testa e rannicchiatevi a terra esclamando "OH MIO DIO! È DI NUOVO QUELLA VOCE!!! QUELLA VOCE!!!" E poi non rimase nessuno...
- Dal macellaio (o pollivendolo, vale anche per il fruttivendolo, ma solo quelli al chiuso, astenersi gelatai e tabaccai): c'è un classico SAM davanti che blocca tutti facendosi pesare almeno tre volte le cose, che continua a cambiare idea su quello che deve prendere, che a metà ordinazione si mette a parlare al telefono zittendo pure chi sta cercando di servirla che cerca di far presto... Mettetevi anche voi al telefono per finta e dite, cercando di farvi sentire chiaramente: "HEY! LA VECCHIA È QUI DI FIANCO A ME ADESSO: COSA VUOI CHE FACCIA? PREFERISCI CHE LO FACCIA QUI OPPURE ASPETTO CHE SIA USCITA?" E allora corre, corre, corre come il vento...
- In treno o su altri mezzi pubblici a lunga percorrenza: non occorre che vi suggerisca niente, riguardatevi lo sketch del Sarchiapone e agite di conseguenza (veniva meglio quando c'erano ancora gli scompartimenti: perché sono scomparsi gli scompartimenti?)
- In mezzo alla strada, cercando di camminare tra migliaia di persone che ciondolano, si fermano di scatto, invertono la marcia di colpo investendovi, insomma, che si comportano da esperti Soli Al Mondo: esclamate millantando spensierarata allegrezza "PERCHÉ NON CI FACCIAMO TUTTI UN SELFIE?" bloccando in una frazione di secondo tutto il traffico pedestre. Mentre discutono come mettersi e chi scatta fate a tempo ad allontanarvi indistrurbato per raggiungere il vostro negozio preferito. Certo, se quando siete dentro dopo un po' vi si avvicina qualcuno di barbuto, nerovestito, che con fare deciso vi dice "È un codice X, agente Donnola, priorità assoluta, devi battertela da qui prima che arrivi l'oscuro" e vi conduce fuori senza che riusciate a dire o a fare nulla, forse peccavate di sammonia a vostra volta.
Un brano acconcio alla beata solitudine:
http://youtu.be/t3ZhnD7tI8A
LE PRIME VISIONI DEL CINEMA ASTRA
Viale Giulio Cesare 3, Como, ore 15.30 e 21, biglietti a 7 sacchi
Il ricco, il povero e il maggiordomo (Italia, 2014, 102 minuti) di e con Aldo Baglio, Giovanni Storti e Giacomo Poretti
Giacomo è un broker convinto che ci sia "un solo obiettivo nella vita: mandare la palla in buca". Giovanni è il suo maggiordomo tuttofare, aspirante guerriero ninja e innamorato della domestica venezuelana Dolores. Aldo è il venditore ambulante che Giovanni, nel ruolo di autista di Giacomo, investe in pieno. Invece di rimborsargli il danno, Giacomo trasforma Aldo in un servo tuttofare, fino a quando il principale investimento del broker (nello stato libero del Burgundy) cade vittima di un colpo di Stato. Da quel momento i tre malcapitati devono unire le forze per tirarsi fuori dai guai.
NdA: qualcuno deve dirlo. Costoro son simpatici e non si può volergli male, ma vivono di rendita sulla scorta del successo del primo film (che era divertente e niente più)...
I LUNEDÌ DEL CINEMA - IL CINEMA VA A TEATRO
Teatro Sociale, piazza Verdi 1, ore 21, ingresso libero con ritiro tagliandi per l'assegnazione dei posti
Concerto di Natale con il Coro 200.com e il Coro di voci bianche del Teatro Sociale. In programma canti natalizi tradizionali
Cirque du Soleil: Worlds away (Usa, 2013, 91 minuti) di Andrew Adamson
Girando in una fiera di paese, una ragazza viene avvicinata da un clown che le porge il volantino pubblicitario dello spettacolo di un trapezista. Entrata nel tendone in cui questi si esibisce, durante lo show scambia con lui uno sguardo di intesa che lo distrae facendolo cadere. La caduta provoca un passaggio dimensionale e i due si trovano coinvolti in diversi ‘scenari’… Sono 35 le produzioni per cinema e televisione che dal 1988 hanno avuto al centro gli spettacoli della storica compagnia Le Cirque du Soleil. Mondi lontani è la prima produzione che, in grandissimo stile, realizzata con la consulenza di James Cameron, aggrega numeri e trovate da sette spettacoli diversi, unendoli in un unico racconto. Il tentativo, riuscito, è quello di restituire al cinema la potenza delle coreografie in un film in grado di dare vita ad una dimensione tra l'onirico e il magico.
NdA: presentarsi dopo i canti natalizi è un atto di codardia...
LE PRIME VISIONI DELLO SPAZIO GLORIA
Via Varesina 72, ore 21, biglietti a 7 euro (ingresso riservato ai tesserati Arci)
Il ragazzo invisibile (Italia / Francia, 2014, 100 minuti) di Gabriele Salvatores con Ludovico Girardello, Valeria Golino, Fabrizio Bentivoglio, Christo Jivkov e Noa Zatta
Michele è un adolescente e vive a Trieste con la mamma Giovanna, poliziotta single da quando il marito, anche lui poliziotto, è venuto a mancare. A scuola i bulletti della classe, Ivan e Brando, lo tiranneggiano e la ragazza di cui è innamorato, Stella, sembra non accorgersi di lui. Ma un giorno Michele scopre di avere un potere, anzi, un superpotere: quello di diventare invisibile. Sarà solo la prima di una serie di scoperte strabilianti che cambieranno la vita a lui e a tutti quelli che lo circondano.
NdA: personalmente ho sempre trovato Salvatores discontinuo e questo film ha tutte le premesse per essere una specie di copia nostrana di Kick-Ass con una punta di Unbreakable, uno spruzzo di X-Men e Bentivoglio e la Golino che gli impediscono definitivamente di sembrare un film internazionale (pure se lei, ai tempi di Rain man, aveva annusato Hollywood). Come sempre spero di essere piacevolmente smentito...
http://www.spaziogloria.it
Per inviare segnalazioni scrivi a: [email protected]
In collaborazione con: Eden Design, Solfo
Logo Brunialti-deformed by: Lorena Carpani
La Settimana InCom
© RIPRODUZIONE RISERVATA