LUNEDÌ 3 AGOSTO
(JOHN LANDIS DAY)
Buongiorno,
viviamo in una sorta di infinito presente in cui il passato non passa mai (forse potremmo ribattezzarlo presentato, o anche ripresentato vista la frequenza con cui si ripresenta) e celebriamo tutto. Così apprendo che oggi compie 40 anni Pong. Ma non il giochino da bar, che è del 1972 e, quindi, compirà 43 anni in novembre, bensì della versione casalinga. Il che mi fa pensare a una cosa, molto estiva: se c'era una cosa che mi catturava al mare quando ero bimbo erano le sale giuochi con Space invaders, Pac Man e tutte le cose che mi aspetto di ritrovare Pixels. Ma mai mi sarei attaccato a Pong avendo a disposizione un tavolo vero, di quelli che hanno anche il Ping (avete mai provato a chiamare Ping Pong il Ping Pong di fronte a uno che pratica agonisticamente il Ping Pong invece di dire tennistavolo? Provateci, poi sappiatemi dire...). E, quindi, nell'agosto del 1975, ma chi stava in casa a guardare le due barrette che si rimandano il puntino? A quanto pare erano in 150mila solo nella prima settimana, il che dimostra che io ho sempre torto.
Un brano acconcio a Pong:
https://youtu.be/sv0OHXcWqRk
INCONTRO CON COCCO E MAGELLA
Sala consiliare, piazza Milano 6, Civenna, ore 18, ingresso libero
Presentazione dell'ultimo libro di Giovanni Cocco e Amneris Magella, Omicidio alla Stazione Centrale. Un'indagine di Stefania Valenti.
Milano, 1992: uno sparo lacera la notte e la vita di due persone, ponendo fine alla discesa all'inferno di un uomo disperato. Più di vent'anni dopo, sul lago di Como, vicino a Villa d'Este, lo schianto di un'auto apre una nuova indagine per il commissario Stefania Valenti. Il legame tra i due fatti, in apparenza scollegati, è uno sconosciuto in coma all'ospedale. Ma chi è davvero la vittima? Qual è l'oggetto che i suoi misteriosi aggressori in motocicletta cercavano, e perché sono ancora disposti a uccidere per impossessarsene? Assieme ai fidi Lucchesi e Piras, Stefania porta alla luce un intrigo di avidità, tradimento e vendetta che comincia nella Milano degli anni Ottanta, tra i politici, i milionari e i faccendieri che frequentano l'ambiguo locale Metropolis, e che oggi allunga i suoi tentacoli verso un bottino che fa gola a tutti: l'Expo. Ma le verità che affiorano sono sempre più scomode e le gerarchie danno segni di nervosismo: forse stavolta la squadra dell'abile investigatrice è andata a infilarsi in una storia troppo grande?
INCONTRO CON EMILIO MAGNI
Casa Cusi, via coniugi Antonioli, ore 21, ingresso libero
Emilio Magni presenta il suo libro Baci di contrabbando (Alessandro Dominioni Editore).
Alfredo detto Fredu, ragazzotto contadino, brianzolo, sveglio e brillante nel pensiero, furbo, ma senza alcuna voglia di lavorare nei campi e in stalla a sudare fatiche, incontra nella sua cascina Bice, una di quelle ragazze del Lago di Como che nel dopoguerra giravano per la Brianza a vendere pesci, burro, formaggi e soprattutto sigarette nascoste sotto le ampie sottane. Mentre gli adulti chiacchierano e sono impegnati nella compravendita di questi prodotti, Fredu e la Bice "se lasén via". Ed è subito amore. Protetti dalle ombre complici del frutteto in pieno rigoglio estivo, i loro baci sono dolcissimi. Come ritengono le loro famiglie, sembra che sia solamente una breve fiammata di ragazzi poco più che adolescenti, invece è una passione forte che cambierà la loro vita e li porterà lontano, con fatiche, dolori, ma anche con grandi gioie.
NdRG: con la fotografia di Bice, bella come un'attrice...
NOTTI DA OSCAR SOTTO IL CIELO
Piazza Martinelli, ore 21.30, biglietti a 7 sacchi, in caso di pioggia piove
The Grand Budapest Hotel (Usa, 2014, 100 minuti) di Wes Anderson con Ralph Fiennes, F. Murray Abraham, Mathieu Amalric, Adrien Brody, Willem Dafoe, Jeff Goldblum, Harvey Keitel, Jude Law, Bill Murray, Edward Norton, Saoirse Ronan, Jason Schwartzman, Léa Seydoux, Tilda Swinton, Tom Wilkinson, Owen Wilson e Tony Revolori
Monsieur Gustave è il concierge ma di fatto il direttore del Grand Budapest Hotel collocato nell'immaginaria Zubrowka. Gode soprattutto della confidenza (e anche di qualcosa di più) delle signore attempate. Una di queste, Madame D., gli affida un prezioso quadro. In seguito alla sua morte il figlio Dimitri accusa M. Gustave di averla assassinata. L'uomo finisce in prigione. La stretta complicità che lo lega al suo giovanissimo neoassunto portiere immigrato Zero gli sarà di grande aiuto.
NdA: come tutti i titoli della rassegna, questo film è in lingua originale con i sottotitoli. COME SEMPRE DOVREBBE ESSERE!
FUORI SACCO
FESTIVAL DELLA BRIANZA
Parco Tittoni, via Lampugnani 66, Desio, ore 21.30 (apertura cancelli alle 19.30), biglietti a 3 sacchi
Boxtrolls - Le scatole magiche (Usa, 2014, 100 minuti) di Anthony Stacchi
La società di Pontecacio è guidata da Lord Gorgon-Zole e dai suoi pochissimi sodali (l'élite in tuba bianca), e terrorizzata dalle leggende spaventose sui Boxtrolls che l'invidioso Archibald Arraffa sparge senza sosta da più di dieci anni. Con l'aiuto dei suoi tirapiedi, Arraffa si propone infatti di sterminare fino all'ultimo membro dei Boxtrolls, una comunità gentile e ingegnosa, e di poter ambire così al privilegio di possedere una tuba bianca e sedere al tavolo dei formaggi più saporiti del mondo. Non ha fatto però i conti con Uovo, il ragazzino cresciuto sottoterra dai Boxtrolls, né con Winnie Gorgon-Zole, sua coetanea, stanca dell'insensibilità del padre e decisa a scoprire tutta la verità sulle "terribili" creaturine che hanno imposto il coprifuoco alla città e movimentato il suo immaginario.
http://www.parcotittoni.it
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