LUNEDÌ 4 NOVEMBRE (LA BELLA OTERO DAY)
Buongiorno,
sono andato a controllare in cantina. Non so voi cosa ci tenete, ma rovistando io ho trovato: una vecchia bici a cui dovrei cambiare entrambe le gomme, casse di vecchi fumetti che aspettano che qualcuno se le venga a prendere - ehm - vini regalati anni e anni e anni fa e mai bevuti, probabilmente diventati polvere, vecchi computer e consolle varie (della serie, meglio non buttarli che non si sa mai, e infatti stanno lì a fare la muffa), idem per alcuni elettrodomestici, insomma, tutto, tutto tranne 1.500 opere d'arte di gente come Picasso, Renoir e Matisse dimenticate lì per quella sessantottina d'anni. Peccato: avrei risolto il problema grandi mostre per i prossimi dieci anni minimo, anche solo prestandoli avrei risanato le casse cittadine, tenendo per me solo quel Ben Shahn che fa sempre tanta allegria nel tinello. Uff...
Un brano acconcio al ritrovamento clamoroso di 1.500 opere d'arte date per perdute per sempre e, invece, ammassate dietro a un cumulo di barattoli nella casa sbagliata (perfino i barattoli son di valore):
https://www.youtube.com/watch?v=Kc2iLAubras&feature=youtube_gdata_player
LA GRANDE GUERRA DI MARZOCCHI
Biblioteca comunale, piazzetta Lucati 1, Como, ore 18, ingresso libero
La Grande Guerra nelle immagini del fotografo dell’Esercito Luigi Marzocchi. Un incontro dedicato alla I Guerra Mondiale attraverso le immagini del fotografo dell’Esercito Luigi Marzocchi. La proiezione - gli originali, lastre diapositive stereoscopiche, sono stati tutti scannerizzati per consentirne la visione - è promossa dall’associazione nazionale Alpini, sezione di Albate, in collaborazione con gli assessorati alla cultura e alle relazioni Istituzionali del Comune di Como. Le immagini di Marzocchi, operatore del reparto fotografico del comando supremo dell'Esercito negli anni 1915-1918, sono state ritrovate recentemente nella collezione dell’alpino albatese Luigi Belluzzi che le ereditò dal padre. Belluzzi padre, militare durante la I Guerra Mondiale, a sua volta, aveva ricevuto il materiale da un amico di origini ebraiche che in cambio dell’aiuto ricevuto durante il Fascismo gli aveva donato un visore e 140 vetrini. Dalle immagini che saranno proposte oggi emerge una rappresentazione in cui verità e propaganda si mischiano e nella quale la meraviglia dettata dall'esigenza di costruire il mito non riesce a nascondere la crudezza di una vita al limite dell'immaginabile. La proiezione sarà accompagnata da un intervento di Maurizio Casarola. Parteciperanno anche Luigi Belluzzi, il capogruppo degli Alpini di Albate Giovanni Caspani e il segretario degli Alpini di Albate Piergiorgio Pedretti. L'evento cade nel giorno dell’Unità Nazionale e nella Giornata delle Forze Armate.
NdA: mi sovviene sempre il Bonvi (proprio quello delle Sturmtruppen) che raccontava sempre di quando per divertirsi, goliardici liceali, lui e i compagni spedivano nottetempo al professore di matematica, un reduce che troppo spesso si abbandonava ai ricordi di guerra, telegrammi con ordini perentori tipo "Rupi del Carso vacillano STOP Urge tua presenza STOP F.to Diaz"...
I LUNEDÌ DEL CINEMA VANNO A TEATRO
Teatro Sociale, piazza Verdi 1, ore 21, biglietti a 7 sacchi (ridotti e tesserati Arci a 6 sacchi)
Vogliamo vivere! (Usa, 1942, 99 minuti) di Ernst Lubitsch con Robert Stack, Carole Lombard, Jack Benny, Felix Bressart e Henry Victor
Joseph Tura e sua moglie Maria sono gli attori di punta di una compagnia teatrale polacca che vorrebbe allestire una satira antinazista ma viene bloccata prima dalla censura e poi dall'invasione e dall'occupazione della Polonia da parte di Hitler stesso. Il tenente Sobinski, spasimante di Maria, parte per arruolarsi nella resistenza ma torna rocambolescamente a Varsavia con la notizia che una pericolosa spia, di nome Siletsky, va fermata prima che sia troppo tardi. Saranno le doti attoriali di Maria e di Joseph a compiere l'impresa, in un trionfo di travestimenti e scambi di persona.
NdA: ATTENZIONE!!! Abitudinariiiii, è al Sociale, al SO-CIA-LE! Capito?...
http://www.lunedicinema.com
LX CINEFORUM DI COMO
Cinema Astra, viale Giulio Cesare 3, ore 21, ingresso con tessera
Viva la libertà (Italia, 2013, 94 minuti) di Roberto Andò con Toni Servillo, Valerio Mastandrea, Valeria Bruni Tedeschi, Michela Cescon e Anna Bonaiuto
Il più grande partito di opposizione. Il segretario, il grigio Enrico Olivieri, pur essendo ancora il leader indiscusso, è in preda a una crisi personale e politica che sta conducendo tutta la baracca allo sfascio. Per dimostrare al paese come egli sia necessario e insostituibile, decide di scomparire per qualche giorno. Nella più stretta segretezza i suoi più intimi collaboratori lo rimpiazzano con il fratello matto Giovanni... "Gli uomini di potere hanno un duplice problema: sul piano politico, quello di esercitarlo; sul piano simbolico, quello di disfarsene". Partendo dalla riflessione del filosofo e sociologo francese Jean Baudrillard, posta all'inizio del suo romanzo Il trono vuoto, Andò ha tratto il suo terzo film, ritratto elegante e spietato del nostro Paese.
NdA: per quanto improbabile (e terribilmente già sentita, la fiction è piena di fratelli gemelli dimenticati, sosia, dopplegänger, quant'altro), comunque questa simpatica soluzione inventata si fa apprezzare più di quella attuale...
http://www.cinecircolo.it
IL RISCHIO CARDIOVASCOLARE
Sala riunioni del Comune, piazza San Carlo 1, Casnate con Bernate, ore 21, ingresso libero
Il rischio cardiovascolare: la prevenzione come terapia a cura del dottor Giovanni Russo, cardiologo aritmologo dell'Ospedale Sant’Anna, laboratorio di elettrofisiologia ed elettrostimolazione. L’incontro è organizzato dall’assessorato comunale alla sanità
LA GRANDE GUERRA DI POGGIONI
Centro sociale, via Roma 46, a Senna Comasco, ore 21, ingresso libero
Si sta come d’autunno, drammaturgia teatrale di Christian Poggioni che rielabora versi di poeti come Ungaretti, Rebora e Alvaro e le testimonianze di figure eroiche come Francesco Baracca ed Enrico Toti, il lamento di innumerevoli padri, madri e mogli in attesa, i racconti e le lettere di anonimi soldati dispersi in trincea: uomini e donne protagonisti di una delle vicende più sanguinose del Novecento.
CINE D'AUTORE
Cinelario, via Lusardi 1, Menaggio ore 21.15, biglietti a 5 sacchi
The sessions (Usa, 2012, 98 minuti) di Ben Lewin con John Hawkes, Helen Hunt e William H. Macy
Berkeley, California, anni '80. Il giornalista Mark O'Brien è costretto a vivere in un polmone d'acciaio, paralizzato dalla poliomielite. Quando il suo corpo inizia a trasmettergli desideri sessuali decide di ricorrere a una terapista specializzata, Cheryl. Nelle sei sessioni con la donna Mark scoprirà la gioia del sesso e la vitalità del proprio corpo. Ma quando anche i sentimenti entrano in gioco, la faccenda si complica per tutti. Ad ascoltare la confessione del protagonista c'è poi padre Brendan, prete diviso tra la propria religione e la comprensione delle effettive necessità dell'uomo...
NdA: e il rischio cardiovascolare?...
http://www.cinelario.com/
FUORI SACCO
VERDI AL CINEMA
Cinema Silvio Pellico, via Pellico 4, Saronno, ore 18.45, biglietti a 12 sacchi
I vespri siciliani, opera in cinque atti di Giuseppe Verdi su libretto di Eugène Scribe e Charles Duveyrier. Regia di Stefan Herheim con Marina Poplavskaya, Erwin Schrott, Bryan Hymel e Michael Volle. Orchestra della Royal Opera House diretta da Antonio Pappano.
In occasione del bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi, arriva nelle sale cinematografiche italiane selezionate da Qmi I vespri siciliani. L’opera, diretta dal maestro italiano Antonio Pappano, è trasmessa in diretta dal palco dalla Royal Opera House di Londraedè uno dei dieci appuntamenti della stagione dello storico teatro londinese che verranno proposti al pubblico cinematografico: un’occasione eccezionale di vivere l’esperienza di uno dei più importanti teatri del mondo, a pochi passi da casa e ad un prezzo accessibile per tutti i curiosi e gli appassionati. La proiezione sarà preceduta, alle 17.45, da un incontro di introduzione all'opera a cura di Paola Manara.
NdA: bellissima iniziativa, ma per chi non fosse pratico è bene ricordare che quest'operuccia dura appena QUATTRO ORE E TRE QUARTI...
http://www.pellicosaronno.it/
PIXIES A MILANO
Alcatraz, via Valtellina 25, Milano, ore 20.30, biglietti a 40 sacchi
La band originaria di Boston, autrice di un nuovo linguaggio rock che ha segnato il punto di partenza per la gran parte dell’alternative rock anni Novanta e che ancora oggi rappresenta un imprescindibile riferimento per tutte le band del panorama indie, arriva in Italia per una data imperdibile in cui presenterà dopo due decenni di attesa i primi nuovi brani originali dai tempi di Trompe le monde (1991). Per questo ambizioso tour i Pixies - Black Francis (voce e chitarra), Joey Santiago (chitarra e voce) e David Lovering (batteria) - saranno coadiuvati dalla bassista Kim Shattuck, già con The Pandoras e The Muffs.
NdA: hanno suoperato perfino Corgan, che per gli Smashing Pumpkins deve avere una bassista donna, non importa quale. Loro devono averla donna e deve chiamarsi comunque Kim...
BOB DYLAN A MILANO
Teatro degli Arcimboldi, viale dell'Innovazione 20, Milano, ore 21, biglietti da 80 a 60 sacchi
Bob Dylan per la prima volta in teatro a Milano (poi a Roma e a Padova) in una location dall’atmosfera raccolta, dove lo spettatore potrà condividere con l’artista una serata unica e indimenticabile. I precedenti cinque album di Dylan, incluso l'ultimo Tempest, sono stati universalmente acclamati come alcuni dei migliori della sua storica carriera, toccando nuove vette di successo commerciale e plauso della critica per l’artista. Time out of mind del 1997, disco di platino, ha conquistato diversi Grammy, incluso quello per l'album dell'anno, mentre Love and theft ha proseguito la striscia di dischi di platino di Dylan e si è guadagnato molte nomination ai Grammy e una statuetta per il miglior disco di folk contemporaneo. Modern times, uscito nel 2006, è divenuto uno degli album più popolari dell’artista, vendendo più di due milioni e mezzo di copie in tutto il mondo e permettendo a Dylan di vincere altri due Grammy. Together through life è stato il primo disco dell’artista a debuttare al numero uno sia negli Stati Uniti che nel Regno Unito così come in altri cinque Paesi, nella sua corsa verso il sorpasso del milione di copie vendute. Queste cinque uscite sono avvenute durante dodici anni di creatività che hanno anche incluso: la registrazione della canzone premio Oscar e Golden Globe Things have changed, tratta dal film Wonder boys del 2001; una biografia campione di incassi, Chronicles vol. 1, rimasta per diciannove settimane nella lista dei Best Seller del New York Times, nel 2004; un documentario diretto da Martin Scorsese, No direction home, nel 2005. Dylan ha inoltre pubblicato, nel 2009, la sua prima raccolta di classici natalizi, Christmas in the heart, devolvendo le royalty dell’album a enti di beneficienza contro la fame nel mondo. Lo scorso anno è stato insignito della Presidential medal of freedom, la maggiore onorificenza civile degli Stati Uniti. Nel 2008, ha conseguito uno speciale premio Pulitzer per il suo “profondo impatto sulla musica popolare e sulla cultura americana, contraddistinto da composizioni liriche di straordinaria potenza poetica”. Ha inoltre ottenuto il French commandeur des arts et des lettres nel 1990, lo Sweden’s Polar music award nel 2000 e svariati dottorati inclusi quelli delle University of St. Andrews e Princeton University, così come numerose altre onorificenze.
NdA: il Bob saluta stasera e se ne va, with no direction home...
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