MARTEDÌ 13 GENNAIO (DAEVID ALLEN DAY)
Buongiorno,
due notizie in contemporanea che mi spingono a pormi un quesito quasi marzulliano (o anche catalaniano, per chi ricorda Quelli della notte). Allora, qui apprendo che l'ottimismo aiuta a vivere meglio e più a lungo, manca solo che precisi che è "il sale della vita" come Tonino Guerra. Qui, invece, scopro che "preoccupati, ansiosi e apprensivi? Siete i più intelligenti". Quindi la domanda è: meglio campare cent'anni allegri, ma stupidi, oppure vivere una vita d'angoscia, ma sapientissima? Ma soprattutto: vedi a finanziare la ricerca che cose che si scoprono?
Un brano acconcio a questa sporca vita (no, dico così, per amor d'acconciatura):
http://youtu.be/mCaYetwd4Jk
INCONTRI DELL'UNIVERSITÀ POPOLARE
Istituto Carducci, viale Cavallotti 7, ore 15.30, ingresso libero
Prende il via il ciclo Il sapore dell’ascolto - Il cibo nella poesia, nella canzone, nella narrazione ideato e condotto da Maria Rita Molteni. Questo pomeriggio, nell’incontro Il cibo nella poesia delle cose semplici, la relatrice ripercorrerà alcune Odi elementari di Pablo Neruda dedicate a semplici elementi della terra che da sempre accompagnano la vita dell’uomo come il pane, la mela, il carciofo.
NdA: naturalmente contro il logorio della vita moderna...
LXI CINEFORUM DI COMO
Cinema Astra, viale Giulio Cesare 3, ore 15.30 e ore 21, ingresso con tessera
Tracks - Attraverso il deserto (Gran Bretagna / Australia, 2014, 112 minuti) di John Curran con Mia Wasikowska e Adam Driver
1975, la giovane Robyn Davidson abbandona le incertezze degli studi e della ricerca di un lavoro, per dare un senso alla propria esistenza: decide di affrontare un viaggio impossibile, attraverso il deserto australiano, con il solo conforto di quattro cammelli ammaestrati e del suo cane Diggy. Si trasferisce in una piccola cittadina dove impara ad addestrare i cammelli e lavora per poterne acquistare tre da portare con se nel viaggio. Occorrono quasi due anni per partire e ottenere i finanziamenti del National Geographic, che in cambio le affianca un giovane fotografo per seguirla a distanza e immortalare le tappe più significative del suo viaggio. Nel lungo percorso incontrerà curiosi, turisti, giornalisti invadenti, conoscerà l’ultimo avamposto bianco prima del deserto e troverà conforto, allo stremo delle forze, nell'ospitalità di una coppia di anziani. L’eco della sua vita precedente ritorna nelle notti solitarie, in forma di flashback. Il film di Curran segue la sua protagonista in un viaggio di formazione e coscienza di sé, tra la sabbia rossa e soffocante del deserto e il sole a picco sulla testa, con il miraggio del mare da raggiungere alla fine. Mia Wasikowska è una protagonista credibile e indovinata, capace di rendere appassionante e coinvolgente il racconto di un’avventura senza confini.
NdA: ho già un po’ d’arsura...
PARLIAMONE...
Libreria Paoline, viale Battisti 10, ore 17.45, ingresso libero
La fede nella ragione e le ragioni della fede. Che cosa significa essere razionali? Ragione e fede si contrappongono? Credere di credere? Credere di non credere? Ragionare e credere? In tante discussioni emergono questi interrogativi. Profondi, radicali e spesso provocatori. Discuterne: un primo passo per non lasciarsi scavalcare dalle domande. Modera il professor Arcangelo Bagni.
INCONTRI DI UPDIM
Casa della musica, via Collegio dei dottori 9, ore 18, ingresso libero
L'Updim inizia i suoi incontri 2015 con con l'amico e celebre pianista Carlo Uboldi che terrà due concerti - lezione di Avvicinamento alla musica jazz e swing. Dopo il bellissimo concerto di quest'estate in Piazza Martinelli nell'ambito di Como jazz, Uboldi ritorna alla Casa della musica per introdurre alla scoperta dei segreti della musica improvvisata. Un incontro alla scoperta della bellezza di un genere musicale che ha rivoluzionato gli ultimi 100 anni, per comprendere questa musica improvvisata, per capire un approccio graduale ai vari generi, partendo dalla sua nascita e dalle differenze (o da quello che accomuna) con altre musiche. Perchè è importante avvicinarsi alla musica jazz e soprattutto per i giovani di oggi l’importanza di poter comprendere meglio altri generi musicali attraverso la conoscenza di questa fondamentale musica di origine afro-americana.
NdA: Uboldiadi in cattedra (e al piano)...
http://www.updim.org
STAGIONE NOTTE
Teatro Sociale, piazza Verdi 1, ore 20.30, biglietti a 27 sacchi (platea e palchi), 19 sacchi (IV galleria parapetto), 17 sacchi (V galleria, parapetto), 15 sacchi (IV galleria, ranghi) e a 13 sacchi (V galleria, ranghi)
Gli innamorati di Carlo Goldoni. Regia di Andrée Ruth Shammah. Scene e costumi di Gian Maurizio Fercioni. Luci di Gigi Saccomandi. Musiche di Michele Tadini. Con Marina Rocco, Matteo De Blasio, Roberto Laureri, Elena Lietti, Alberto Mancioppi, Silvia Giulia Mendola, Umberto Petranca e Andrea Soffiantini. Drammaturgia di Vitaliano Trevisan.
Andrée Ruth Shammah riprende il suo percorso di ricerca sui classici affrontando un nuovo Goldoni. Dopo La locandiera e Sior Todero Brontolon, Gli innamorati, macchina inesorabile adatta alla nuova compagnia del Teatro Franco Parenti reduce dal successo del Don Giovanni di Filippo Timi. La storia è quella di due giovani innamorati che si tormentano benché niente si opponga al loro amore. Dalla diatriba tra i due si scatena una tensione vibrante che attraversa tutti i personaggi e fa si che agli occhi del pubblico risultino così umani da essere vicini alla nostra sensibilità. Un testo straordinariamente contemporaneo che intrappola il pubblico in un intreccio dove si ride e ci si riconosce nelle dinamiche che Goldoni ha saputo orchestrare con acume e infinita umanità.
NdGP: gli innamorati sono sempre soli, soli sulla strada, soli sulla luna, ogni panchina è la loro casa, ogni stella in cielo un ricordo d'amor...
http://www.teatrosocialecomo.it
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