MARTEDÌ 16 GIUGNO (BLOOMSDAY)
Buongiorno,
a Milano non nascono i fiori, cantava Gino Paoli tanti anni fa. Ma poi il tempo è passato (e poi Paoli era di Genova, anzi no, di Monfalcone: che ne sapeva?) e se proprio la mia città non è un giardino a cielo aperto, essa è sempre ricca di inventiva. Va che belle t-shirt che ci vendono ai turisti dell'Expo!
Roba da sciuri (e pure da sciure), con tanto di traduzione in più lingue. It's a sad beautiful world (quest chi l'è propi un mond balòss).
Un brano acconcio a tutta codesta milanesità:
https://youtu.be/mun8a8ItyVA
ALLA UBIK
Libreria Ubik, piazza San Fedele 32, ore 18, ingresso libero
Esce in questi giorni in libreria il romanzo Luca può volare, editori Mursia scritto da Luca Vanoli e Daniele Lotti. Una sfida, un modo per vivere la vita con gli occhi del giovane Luca che ha trovato nello sport un prezioso alleato. Un romanzo scritto a quattro mani nel quale si racconta la storia di questo giovane sportivo che ha saputo esprimere appieno se stesso e continua a farlo nonostante il destino avverso e i tanti momenti difficili. Gli autori dialogheranno con la giornalista Laura D'Incalci.
I MIGLIORI FILM FRANCESI? SONO IN ITALIA
Uci Cinemas, via Leopardi 1, Montano Lucino, ore 18 e ore 21, biglietti a 5 sacchi
Timbuktu (Francia / Mauritania, 2014, 97 minuti) di Abderrahmane Sissako con Ibrahim Ahmed, Toulou Kiki, Abel Jafri, Fatoumata Diawara e Hichem Yacoubi
A poca distanza da Timbuktu, dove domina la polizia islamica impegnata in una jihad in cui divieto si aggiunge a divieto, una famiglia vive tranquilla sulle dune del deserto. Sotto un'ampia tenda Kidane, Satima e la loro figlia Toya possono solo cogliere dei segnali di quanto accade in città. Il giorno in cui il loro pastore dodicenne si lascia sfuggire la mucca preferita che distrugge le reti di un pescatore nel fiume che scorre tra la sabbia, tutto però muta tragicamente. L'animale viene ucciso e Kidane non accetta il sopruso.
SIAMO IN RIPRESA ECONOMICA?
Sala Assemblea di Unindustria Como, via Raimondi 1, 20.45, ingresso libero (aperitivo alle 20.15)
La Fondazione Gruppo Credito Valtellinese, in collaborazione con Unindustria Como e con il patrocinio della Camera di Commercio di Como organizza il convegno dal titolo: Siamo in ripresa economica? Una lettura della Relazione annuale del Governatore della Banca d’Italia. Il convegno analizza la situazione economica nazionale e internazionale, con relatori di eccezione: il professor Alberto Quadrio Curzio, presidente del Centro di ricerche in analisi economica – Cranec dell’Università Cattolica e vicepresidente dell’Accademia nazionale dei Lincei, e il professor Mauro Magatti, professore ordinario di sociologia all'Università Cattolica di Milano, coordinati dal dottor Alberto Orioli, vicedirettore de Il Sole 24 Ore, introdotti dal professor Angelo Palma, presidente della Fondazione Gruppo Credito Valtellinese.
NdA: aperitivo offerto? Allora siamo in ripresa economica!...
I MARTEDÌ POETICI
San Pietro in Atrio, via Odescalchi 3, ore 21, ingresso libero
La Mag - Marsiglione Arts Gallery, in collaborazione con La casa della poesia e Pietro Berra - è lieta di presentare I martedì poetici, un ciclo di reading che animerà tutti i martedì sera fino al 28 luglio lo spazio espositivo di San Pietro in Atrio. Per l’occasione, le due mostre – a giugno Vanitas vs Veritas di Sandro Chia, a luglio Rigeneratio di Giorgio Celiberti - allestite nella chiesa sconsacrata, rimarranno aperte fino alle 23 e faranno da cornice alla lettura dei versi dei nove poeti invitati. Il terzo appuntamento è con il poeta Mauro Fogliaresi.
VILLA SORMANI E DINTORNI
Villa Sormani, via Palestro 2/B, Mariano Comense, ore 21.15, ingresso libero
La grande guerra (Italia, 1959, 129 minuti) di Mario Monicelli con Vittorio Gassman, Alberto Sordi, Bernard Blier, Folco Lulli e Silvana Mangano
Il romano Oreste Jacovacci e il milanese Giovanni Busacca si conoscono durante la chiamata alle armi della P rima guerra mondiale. Oreste in quell'occasione promette a Giovanni di farlo riformare in cambio di denaro, ma lo inganna. I due si rincontrano sul treno per il fronte: dopo l'ira iniziale di Giovanni, finiscono per simpatizzare e per divenire amici. Seppure di carattere completamente diverso sono uniti dalla mancanza di qualsiasi ideale e dalla volontà di evitare ogni pericolo e uscire indenni dalla guerra. Attraversate numerose peripezie durante l'addestramento, i combattimenti e i rari momenti di congedo, in seguito alla disfatta di Caporetto vengono comandati come staffette portaordini, mansione molto pericolosa, che viene loro affidata perché considerati come i "meno efficienti" a causa del loro limitato valore militare. Dopo aver svolto la loro missione, si coricano nella stalla di un avamposto poco lontano dalla prima linea, ma una repentina avanzata degli austriaci li "trasporta" in territorio nemico, dove vengono presto catturati. Sorpresi ad indossare cappotti dell'esercito austro-ungarico nel tentativo di fuggire, vengono accusati di spionaggio e minacciati di fucilazione.
Per inviare segnalazioni scrivi a: [email protected]
In collaborazione con: Eden Design, Solfo
Logo Brunialti-deformed by: Lorena Carpani
La Settimana InCom
© RIPRODUZIONE RISERVATA