MARTEDÌ 17 FEBBRAIO (RAF VALLONE DAY)
Buongiorno,
avevo giusto giurato che non sarei più tornato su Sanremo, ma i giuramenti non son forse fatti per essere infranti? Dappoisicché mi si chiede cosa ne penso de Il Volo, ebbene, non posso esimermi dall'esprimere tutto il bene che penso de Il Volo. Come tutti sanno Il Volo è un vero e proprio supergruppo, formato da Alberto Radius e Gabriele Lorenzi della Formula 3, Mario Lavezzi dei Camaleonti, Bob Callero degli Osage Tribe, Gianni Dall'Aglio dei Ribelli e dal maestro Vince Tempera all'inizio degli anni Settanta. Con queste formazioni "all stars" c'è sempre il rischio che i troppi cuochi rovinino il brodo, ma il primo album, omonimo, del 1974, è di buon livello, all'insegna di un progressive pop più che rock (tra l'altro è stato ristampato in cd di recente). Meno riuscito, e più raro, il successivo Essere o non essere? Dopo di che la band ha deciso di non essere e si è sciolta, e questo è tutto quello che ho da dire de Il Volo.
Un brano acconcio a tutto codesto volìo:
http://youtu.be/nrIRSehrMeI
LXI CINEFORUM DI COMO
Cinema Astra, viale Giulio Cesare 3, ore 15.30 e ore 21, ingresso con tessera
Amore, cucina e curry (Usa, 2014, 122 minuti) di Lasse Hallström con Helen Mirren, Om Puri, Manish Dayal, Charlotte Lebon e Amit Shah
Dopo la tragica scomparsa della madre nel corso di un incendio provocato da rivalità politiche Il giovane Hassan si trasferisce dall'India all'Europa con la famiglia. Dopo un periodo di tempo trascorso a Londra la meta definitiva diviene Lumière, un paesino in cui il padre vede la possibilità di concretizzare un futuro di prosperità proseguendo l'attività di ristoratori. Il locale viene aperto e ottiene un buon successo a cui si affianca immediatamente l'ostilità dichiarata della titolare di un ristorante stellato Michelin che si trova esattamente di fronte. I tentativi di cacciare gli indiani si moltiplicano ma Hassan, che è diventato uno chef raffinato, avrà modo di dimostrare quanto vale.
NdA: ma è la stessa trama dell'ammirata fiction Benvenuti a tavola, starring Giorgio Tirabassi, costarring Fabrizio Bentivoglio!...
RILEGGENDO LE MIE LETTURE DI LUIGI GIUSSANI
Foyer del Teatro Sociale, piazza Verdi 1, ore 21, ingresso libero
Secondo incontro organizzato dal Centro culturale Paolo VI di Como, in collaborazione con il Teatro Sociale di Como e l’associazione La Compagnia dell’ardimento, per riscoprire alcuni geni della letteratura mondiale: dopo Leopardi è la volta di Thomas Stearns Eliot. Uno dei più grandi, se non il più grande, poeta del Novecento, premio Nobel per la letteratura nel 1948, Eliot fu anche uno dei pensatori che con maggior acutezza descrisse il travaglio dell’epoca moderna. Nato negli Stati Uniti, trascorse gran parte della sua vita a Londra, dove morì cinquant’anni fa, il 4 gennaio 1965. È autore di quello che è considerato il poema “simbolo” di un’intera epoca, La terra desolata, che già nel titolo manifesta il dramma di un secolo di crisi, “l’età del nulla”. Ma Eliot fu solo questo? Al di là del disastro dell’umano, lo scrittore inglese fece intravedere la possibilità di ricominciare, la possibilità di andare, come ricorda il titolo dell’incontro, Al di là de “La terra desolata”. Interviene Francesco Valenti, rettore del Collegio Guastalla di Monza.
NdA: strano parlarne in febbraio, quando è aprile il mese più crudele...
http://www.ccpaolosesto.it
CINEMA DI QUALITÀ
Lux, via Manzoni 8, Cantù, ore 21.15, biglietti a 5 sacchi
Mommy (Francia / Canada, 2014, 140 minuti) di Xavier Dolan con Anne Dorval, Suzanne Clément e Antoine-Olivier Pilon
Diane è una madre single, una donna dal look aggressivo, ancora piacente ma poco capace di gestire la propria vita. Sboccata e fumantina, ha scarse capacità di autocontrollo e ne subisce le conseguenze. Suo figlio è come lei ma ad un livello patologico, ha una seria malattia mentale che lo rende spesso ingestibile (specie se sotto stress), vittima di impennate di violenza incontrollabili che lo fanno entrare e uscire da istituti. Nella loro vita, tra un lavoro perso e un improvviso slancio sentimentale, si inserisce Kyle, la nuova vicina balbuziente e remissiva che in loro sembra trovare un inaspettato complemento.
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In collaborazione con: Eden Design, Solfo
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La Settimana InCom
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