MARTEDÌ 17 MARZO (GIUSEPPE GARIBOLDI DAY)
Buongiorno,
Fausta, che ringrazio, mi ha proposto un rimedio per superare l'impatto con il lunedì (in me in realtà mitigato dal fatto che lavoro pure di domenica): "basta invecchiare e andare in pensione. Io ho 77 anni e mi trovo benissimo", scrive. Confesso di provare invidia. Non solo per l'età che spero di raggiungere - innanzitutto - ma che spero di raggiungere con altrettanto spirito. Quanto più per la pensione. Ho una percezione: un giorno, lontano nel tempo, probabilmente esattamente quello prima in cui io potrò usifruire della minima, il governo di turno con un roboante proclama tirerà una bella riga di penna (si useranno ancora le penne?) su quell'istituto "vecchio, insostenibile, antiquato, retrogrado, fascista, assistenzialista, antieconomico, troppocomodista" e così via (mi sembra già di sentirlo), per sostituirlo con il nulla, ovvero con la bella pensione privata che io avrei dovuto avere l'accortezza di sottoscrivere quella ventina di anni fa, tanto per incominciare. E tutti i miei contributi svaniranno nel nulla, come lacrime nella pioggia. Anzi. per quello che posso immaginare, tecnicamente sono già stati largiti a tutt'altra desitnazione. Sossoddisfazioni!
Un brano acconcio a questo bel pensionato:
https://youtu.be/rGRLazETWa8
LXI CINEFORUM DI COMO
Cinema Astra, viale Giulio Cesare 3, ore 15.30 e ore 21, ingresso con tessera
Melbourne (Iran, 2014, 93 minuti) di Nima Javidi con Peyman Moaadi, Negar Javaherian, Mani Haghighi, Shirin Yazdanbakhsh e Elham Korda
Amir e Sara sono una giovane coppia in procinto di lasciare l'Iran per la lontana Australia, per ragioni di studio. Il film entra in casa loro mentre inscatolano le ultime cose e si danno appuntamento con i parenti più stretti per i saluti all'aeroporto. È tutto pronto, il futuro è alle porte. Occorre solo che un vicino di casa passi a riprendere la sua bambina di pochi mesi, che la babysitter ha lasciato in custodia a Sara. Ma qualcosa non va: la bambina, che credevano addormentata, non dà segni di vita.
NdLD: quale allegria!...
INCONTRI DELL'UNIVERSITÀ POPOLARE
Istituto Carducci, viale Cavallotti 7, ore 16, ingresso libero
Si apre oggi il ciclo Il gusto è conoscenza. Scuola ed Expo. Alcune classi del liceo scientifico Paolo Giovio hanno programmato e realizzato una serie di studi legati alla percezione del cibo come strumento di comunicazione e veicolo di cultura. Ideatori e relatori sono Margherita Gervasoni e le classi 3E, 4LB, 4LA, 4A, 5A. L’incontro di oggi ha per tema L’utilizzo del cibo nell’arte moderna. Presentazione delle Vetrine del gusto nate dall’osservazione tematica di alcuni alimenti e dalla loro trasposizione in ambito artisti coda parte di artisti come Oppenheim, Manzoni e Warhol.
I SEMINARI DI UPDIM
Casa della musica, via Collegio dei Dottori 9, ore 18, ingresso libero
Il Vibrafono nel Jazz. Storia, stili e protagonisti. Marco Bianchi, uno dei più importanti vibrafonisti europei, ritorna a Como per un seminario di tre incontri tutto dedicato al suo strumento. Le tre lezioni comprendono una accurata analisi della nascita dello strumento ed il suo impiego nella musica jazz. Grazie a filmati originali, incisioni e dimostrazioni dal vivo, il vibrafonista italiano Marco Bianchi racconta la storia di uno strumento affascinante e ancora poco conosciuto. Un viaggio che, dalla fine degli anni Venti ai nostri tempi, unisce popoli e culture attraverso la più importante forma d’arte Americana. Oggi Gli Anni Settanta / Ottanta e la fusion (Mike Mainieri, Dave Samuels, David Friedman); vibrafonisti moderni (Steve Nelson, Stefon Harris, Ed Saindon, Joe Locke); il vibrafono in Italia (Enzo Randisi, Andrea Dulbecco, Daniele di Gregorio).
http://www.updim.org
TEATRO IN PRIMO PIANO
Istituto Carducci, viale Cavallotti 7, ore 18
In punta di piedi a Gerusalemme. Ilaria Bodero Maccabeo in un nuovo, meraviglioso cammino di riflessioni e di incontri nei luoghi della Fede. Con la collaborazione della regista Ester Montalto.
CHEEK TO CHEEK
Ca' Franca, via Fornace 333, Lipomo, ore 20, informazioni e prenotazioni al 320/419.10.07
Il violoncello svela un'anima swing. Musiche di Gershwin e songs degli anni Trenta e Quaranta con Barbara Misiewicz (violoncello) e Alessandra Gelfini (pianoforte). Dopo il concerto, alle 21, cena a buffet accompagnata da una degustazione di vini selezionati (a 35 sacchi).
CINEMA DI QUALITÀ
Lux, via Manzoni 8, Cantù, ore 21.15, biglietti a 5 sacchi
Jimmy's hall - Una storia d'amore e libertà (Gran Bretagna / Irlanda / Francia, 2014, 109 minuti) di Ken Loach con Barry Ward, Simone Kirby, Jim Norton, Andrew Scott e Francis Magee
Nel 1921, un'Irlanda sull'orlo della guerra civile, Jimmy Gralton aveva costruito nel suo paese di campagna un locale dove si poteva danzare, fare pugilato, imparare il disegno e partecipare ad altre attività culturali. Tacciato di comunismo era stato costretto a lasciare la propria terra per raggiungere gli Stati Uniti. Dieci anni dopo Jimmy vi fa ritorno e sono i giovani a spingerlo a riaprire il locale. Gralton è inizialmente indeciso ma ben presto cede alle richieste. Chi gli era stato ostile in passato torna a contrastarlo.
NdA: mmmm, irlandesi mentuti e communisti, lotta per la libertà schiacciata dall'autorità costituita e da un prelato oscurantista, proprio il Ken Loach che non ti aspetti... Ma oggi è pure San Patrizio!...
Per inviare segnalazioni scrivi a: [email protected]
In collaborazione con: Eden Design, Solfo
Logo Brunialti-deformed by: Lorena Carpani
La Settimana InCom
© RIPRODUZIONE RISERVATA